Villa Pons non è solo un "rione "di Gioia Tauro. E Via Regina Margherita non è solo la sua strada principale. No. L'uno e l'altra sono luoghi dell'anima...quelli dai quali mai ti potrai staccare, mai vorrai staccarti.Questa mattina sono tornato nel quartiere dove sono nato e cresciuto e dove ho imparato tutto, il quartiere dei ricordi , ma soprattutto delle meraviglie, della conoscenza, della curiosità. Dove ho sperimentato i caratteri, conosciuto le storie, vissuto le vite degli altri...come era normale negli anni 50 e 60..dove gli scambi personali erano molto intensi, si parlava, si gioiva, si criticava... si sparlava anche insieme. Dove, nelle sere d'estate...ancora senza televisori o aria condizionata...si stava davanti alla porta...le sedie fuori. E sapevi tutto di tutti. Sono tornato per dare l'ultimo saluto a Donna Vittorina...la mamma di Nicola, di Piero, di Graziella.....la moglie di don Pasqualino....che mi fece conoscere i fumetti di Tex Willer. Era, con mia Mamma e pochissimi altri,la custode della storia e della vita di un quartiere ora in parte anonimo. I Ricordi si affastellano ed irrompono, come succede...rivedi cose accucciate negli angoli della memoria....la strada piena di Gente che si recava a piedi alla Stazione....il vocìo delle ragazze - decine - che in triplice fila facevano prove di cucito con mia zia ⁷⁷⁷ Ferruccio che curava le piante del Giardino, il Cavaliere Vita - don Petrinu - che era l'Autorità del quartiere...e mia zia Antonietta, zio Mimì, la Signora Pina e don Matteo, a" massara Japica ", i " Curci",la "Fazzolara" che ci faceva le punture, donna Esterina, " A Rrinchia", " A mericana", la famiglia Giannotta, mastrurroccucoriuubarberi e sua moglie . donna "giuvanninaasciarruna ", donna Stilla, donna Flora, i Rocciolo....ed ancora, don Cicciu Carbone...donna Maria a paccia, cummari "Delina," i Polacchi, Parmarosa e Parmarino, Ntonia a Catania , Mastrupeppinurisu, donna Marianna e le sorelle "i Pipini" che facevano bottoni , mastra'demo Cagliuso e donna Santa.. i Saltalamacchia....i Sciarruni..i Scarpaci e ....quanti quanti quanti ......e mia nonna Rosalia - . con la sua microscopica bottega delle meraviglie...." donna Rosulia a Castagna".....ho dormito da lei fino alla partenza per l'Università...e da lei ho preso caparbietà e curiosità...lei che aveva fatto la prima e la terza elementare ( la seconda l'ha saltata perchè promossa sul campo per troppa bravura dall'Ispettore del Re) e che recitava lunghe strofe di Metastasio...imparate chissà dove.. Avrei voluto che non lo si dicesse a mia madre...ma l'ha saputo e ora piange la sua compagna di classe....rimane ora solo Lei e la Sig.ra Barbaro..del '22....non penso sia facile anche solo pensarlo. Ma , pensando a donna Vittorina....penso anche che dove arriverà non sarà sola.....i quartieri dai quali non ti vuoi spostare sono sempre lì ad aspettarti....sono i quartieri della Giovinezza che non conosce tramonto. Riposi nella Pace.
sabato 1 aprile 2017
DONNA VITTORINA
Villa Pons non è solo un "rione "di Gioia Tauro. E Via Regina Margherita non è solo la sua strada principale. No. L'uno e l'altra sono luoghi dell'anima...quelli dai quali mai ti potrai staccare, mai vorrai staccarti.Questa mattina sono tornato nel quartiere dove sono nato e cresciuto e dove ho imparato tutto, il quartiere dei ricordi , ma soprattutto delle meraviglie, della conoscenza, della curiosità. Dove ho sperimentato i caratteri, conosciuto le storie, vissuto le vite degli altri...come era normale negli anni 50 e 60..dove gli scambi personali erano molto intensi, si parlava, si gioiva, si criticava... si sparlava anche insieme. Dove, nelle sere d'estate...ancora senza televisori o aria condizionata...si stava davanti alla porta...le sedie fuori. E sapevi tutto di tutti. Sono tornato per dare l'ultimo saluto a Donna Vittorina...la mamma di Nicola, di Piero, di Graziella.....la moglie di don Pasqualino....che mi fece conoscere i fumetti di Tex Willer. Era, con mia Mamma e pochissimi altri,la custode della storia e della vita di un quartiere ora in parte anonimo. I Ricordi si affastellano ed irrompono, come succede...rivedi cose accucciate negli angoli della memoria....la strada piena di Gente che si recava a piedi alla Stazione....il vocìo delle ragazze - decine - che in triplice fila facevano prove di cucito con mia zia ⁷⁷⁷ Ferruccio che curava le piante del Giardino, il Cavaliere Vita - don Petrinu - che era l'Autorità del quartiere...e mia zia Antonietta, zio Mimì, la Signora Pina e don Matteo, a" massara Japica ", i " Curci",la "Fazzolara" che ci faceva le punture, donna Esterina, " A Rrinchia", " A mericana", la famiglia Giannotta, mastrurroccucoriuubarberi e sua moglie . donna "giuvanninaasciarruna ", donna Stilla, donna Flora, i Rocciolo....ed ancora, don Cicciu Carbone...donna Maria a paccia, cummari "Delina," i Polacchi, Parmarosa e Parmarino, Ntonia a Catania , Mastrupeppinurisu, donna Marianna e le sorelle "i Pipini" che facevano bottoni , mastra'demo Cagliuso e donna Santa.. i Saltalamacchia....i Sciarruni..i Scarpaci e ....quanti quanti quanti ......e mia nonna Rosalia - . con la sua microscopica bottega delle meraviglie...." donna Rosulia a Castagna".....ho dormito da lei fino alla partenza per l'Università...e da lei ho preso caparbietà e curiosità...lei che aveva fatto la prima e la terza elementare ( la seconda l'ha saltata perchè promossa sul campo per troppa bravura dall'Ispettore del Re) e che recitava lunghe strofe di Metastasio...imparate chissà dove.. Avrei voluto che non lo si dicesse a mia madre...ma l'ha saputo e ora piange la sua compagna di classe....rimane ora solo Lei e la Sig.ra Barbaro..del '22....non penso sia facile anche solo pensarlo. Ma , pensando a donna Vittorina....penso anche che dove arriverà non sarà sola.....i quartieri dai quali non ti vuoi spostare sono sempre lì ad aspettarti....sono i quartieri della Giovinezza che non conosce tramonto. Riposi nella Pace.
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