TROPPI DAVVERO

Penso che la straordinaria maggioranza....quasi tutti...che ha votato oggi in Parlamento il taglio dei Parlamentari costituisca  una di quelle esagerazioni delle quali  c'è poco da vantarsi. Perchè il voto non corrisponde al sentimento dei votanti.....alle loro storie....alle loro convinzioni....ai loro recentissimi pronunciamenti. Si doveva fare e si è fatto e nessun partito ha avuto il coraggio di iscriversi al novero degli amanti della poltrona...come si sarebbe detto  seguendo oggi il disco rotto  di Salvini ...proprio "quello là"...che sul culetto reca ancora le tracce del vinavil. Chiariamoci.....la querelle sul  numero dei parlamentari è solo espressione di un falso problema ed una chiara manifestazione di   demagogia. Più del numero è importante la effettiva rappresentanza....incompatibile con il sistema dei nominati...ed è ancor più importante  la giusta possibilità di operare e di lavorare per gli interessi del Paese. Il solo argomento  posto apertamente e populisticamente ha avuto invece come riferimento i costi...dei parlamenari...Argomento indegno di un grande e ricco Paese e che - se questo fosse stato veramente il problema - si poteva risolvere dimezzando le indennità degli eletti o eliminando i portaborse. Ma la politica gridata lo imponeva....bisognava farlo ...e lo si è fatto.Vedremo se a questa riforma corrisponderà almeno una nuova legge elettorale che renda effettiva la scelta degli elettori e trovi giusta soluzione la irrinunciabile  rappresentatività dei Territori. Si vedrà ...ma vedere allineati e coperti ben 553 deputati su 567 votanti andare allegramente  a farsi tagliare la testa...mi convince - almeno questa volta - che erano veramente troppi..e che di questa qualità di parlamentari possiamo già ora fare a meno...