Affluenza al voto in Calabria 44%, con vittoria del centro-destra con il 51% di questo 44%....e cioè con il 22% del corpo elettorale.
La volta scorsa lo stesso 44% di aventi diritto al voto ma con la vittoria del centro sinistra con il 65%.
Stessa sconfitta della democrazia da parte di un popolo che alla democrazia ha rinunciato da tempo per delusione e tradimento.
Nei prossimi giorni i vincitori si azzaneranno, poi si ricomporranno sui soliti interessi clientelari e su queste basi assicureranno alla Regione altri cinque anni di inconcludenza e di abbandono, vendendo alle clientele la possibilità di restare.. Come ha fatto prima il centro sinistra...come ha fatto prima ancora il centro destra..come ha fatto...etc ..di cinque anni in cinque anni in una alternanza indice di sfiducia. La discontinuità del nulla. Alternanze in cui la vittoria non è raccolta da chi ha fatto una opposizione e meritava dal popolo...ma da chi...semplicemente..ha aperto le mani per raccogliere..solo perchè non aveva governato.Ditemi cosa ha fatto la Santelli per la Calabria..e capirete , non potendo dare risposta alcuna. Continuerà così. Per altri cinque anni, salvo carcerazioni, tranelli, cambiali non pagate. Continueremo a stare senza ospedali, senza strade, senza lavoro, futuro e dignità...con i Paesi e le montagne spopolate, con le famiglie con i figli in viaggio , ma non di piacere. Costruire una rivoluzione gentile diventa una scommessa difficile...perchè la voglia di metterci la faccia sbatte contro un muro di silenzi assordanti, di storie rese inutili dai furbetti di sempre.E non abbiamo nemmeno sardine per farci svegliare, per tornare alle urne e da qui riprendere a scrivere pagine nuove.Ma una strada la si dovrà trovare.E dovremo trovarla da soli.
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