SUSSIDARIETA' ORIZZONTALE

Si parla di sussidiarietà verticale quando i bisogni dei cittadini sono soddisfatti dall'azione degli enti amministrativi pubblici, e di sussidiarietà orizzontale quando tali bisogni sono soddisfatti dai cittadini stessi, magari in forma associata e\o volontaristica. E di questi tempi....nelle nostre contrade....parlare di sussidarietà verticale....è una bestemmia. Dunque che facciamo?....ci diamo da fare noi cittadini...per come possiamo...con le nostre associazioni libere, legate dal volontariato. Nella Piana di Gioia Tauro i cittadini stanno riscoprendo il valore e l'importanza dell'impegno. Associazioni culturali, Associazioni di servizio, Associazioni di volontariato scendono sempre più in strada.....si sporcano - come si dice - le mani...propongono una cultura del fare.In molti...con un piccolo peso per ciascuno ...si possono fare cose grandi.E l'esempio, come si sa, trascina.Se una Associazione è credibile troverà al suo fianco, discretamente....senza rumore...tantissimi amici che chiedono di collaborare...di dare una mano..Gli esempi sono tanti. A Gioia Tauro - e non è la sola - c'è una Associazione - l'ALAGA - che da dieci anni  aiuta chi è nel bisogno....italiano o straniero non ha importanza. Aiuto materiale....MA ANCHE alfabetizzazione...assistenza legale. Ed affronta ogni giorno difficoltà   e le incomprensioni di una burocrazia stolta ed inefficiente...con la testardaggine di chi ha ragione...con l'infaticabile Presidente Michelino Verzì....con la pazienza della Signora Eleonora Mazzacua-Tarantino, di Francesco e dei tanti volontari che si scherniscono  solo a citarli . Ora è sceso in campo il Lions Club Gioia Tauro- Piana...un club nuovo....legato ai bisogni del territorio ma facente parte della più grande Associazione di servizio al mondo, rappresentata all'ONU ed al Consiglio d'Europa.Oggi ha innalzato un grande albero davanti al Municipio di Rizziconi ed intorno ad esso chiamerà Istituzioni e scolaresche per confermare fiducia e speranza Poca cosa, sicuramente...ma è un segno..A Gioia Tauro - se la lentezza della burocrazia lo consentirà -  il Club.adotterà Piazza dell'incontro, ridotta ad un inaccettabile degrado.E Tutto senza un euro a carico delle Istituzioni. Perchè si può fare... ed oggi si deve fare.Vogliamo essere cittadini di questa Piana. E se "questa Piana" non va bene, dovrà essere l'impegno dei cittadini a cambiarla.E' una rivoluzione culturale. Sarà dura ma è la strada per diventare tutti migliori.