UNIVERSITA' SENZA TASSE

L'Assemblea programmatica di Liberi e Uguali entra nel vivo della campagna elettorale e si adegua alle necessità del momento.. Fa bene. Ognun comprende quanto una politica fatta di slogan possa  essere un rischio ma è sicuramente efficace se va al cuore degli interessi degli elettori.  Matteo Renzi dichiara che cancellerà il  canone Rai..che già aveva spalmato con la bolletta elettrica; Matteuccio Salvini dichiara già morta e sepolta  la odiata legge Fornero....anche se non ci dice come la sostituirà... Grasso ha fatto anche lui una dichiarazione di morte futura: cancellerà le tasse universitarie. Ma sullo sfondo ha anche lanciato lo slogan che dovrà convincere gli italiani :" PER I MOLTI   NON PER I POCHI", copiato dichiaratamente dal collega capo del Partito laburista inglese Corbyn. L'idea non è affatto male...è intelligente...è inclusiva....ha uno scopo che può trovare consenso ed adesioni.E va al cuore di problemi veri e che hanno poco a vedere con effimeri vantaggi elettorali. Negli ultimi venti anni la scuola e l'Università sono andate indietro...e così l'interesse dei giovani e delle loro famiglie.Eppure si ha necessità vitale di università. Lo sanno i tedeschi...che hanno già tolto le tasse universitarie e lo sanno gli altri paesi del mondo che senza avere speso una lira usufruiscono degli studi universitari dei nostri ragazzi, importati a poco prezzo.C'è da ricostruire l'Italia ed aiutare i ragazzi e le loro famiglie a percorrere con meno preoccupazioni le strade della conoscenza. La proposta mi sembra saggia e - prima ancora che di sinistra - è popolare e lungimirante. Ed aiuta l'Uguaglianza. Bene...seguiamo  la strada.