Poi ti arriva una notizia che non ti aspetti.Temuta sì...ma questi pensieri li sposti sempre...sono troppo brutti. L'amico di infanzia...quello con il quale hai fatto le elementari...e via via, in classi diverse ,le medie ed il liceo e con il quale sei partito per l'Università..non c'è più. Quello con il quale hai condiviso gli entusiasmi della nostra gioventù, i dubbi su Dio, la scalata al cielo di una generazione generosa ed insofferente, quello delle mille discussioni filosofiche sulla umanità e sulla scienza, del primato dell'uomo....dell'essere comunisti...."qui omnia bona communia censunt"....come amavi dire...nella fine ironia che esplodeva quando non te l'aspettavi......paladino sempre di un pensiero laico e criticissimo. Claudio Arfuso è morto. Il tuo testimone di nozze...quello che per le imprescrutabili strade del destino è stata causa dell'incontro con l'amore della tua vita, dell'incrocio di altre strade ed altri destini...non c'è più.Non ricordi, in questo momento di dolore, il medico preparatissimo, il musicologo, il filosofo, il padre di famiglia.Ricordo questa sera l'amico che ha cominciato un altro viaggio.Troppo presto, amico mio.Troppo presto......
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