venerdì 2 aprile 2021

UN ALTRA PASQUA COSI'

Potrebbe essere un'immagine raffigurante Giuseppe MacinoAncora un'altra Pasqua così.  Difficile abituarsi...Ma le abitudini a volte sono brutta cosa. Oramai non ci si saluta più. Le " visite  " agli amici  sono scomparse. Non c'è la condivisione delle gioie e dei dolori. Per i funerali ci sono i telegrammi....per le lauree le corone di alloro sulle teste frastornate dei nostri Ragazzi. La tristezza aiuta l'anaffettività e le derive  depressive. Non parliamo di chi ha perso veramente il lavoro....stendiamo un velo pietoso sui troppi che si lagnano perchè non hanno più il reddito a nero degli altri anni e sputano sui ristori e sulla cassa integrazione. Non dirò una parola sui Ragazzi che senza mascherina sfidano la sorte affollando strade e spiagge.E' passato un secolo dalla coesione dell'Italia della prima ondata - quella si affacciava dalle finestre per dire che tutto andrà bene e piangeva per medici ed infermieri caduti al fronte. Oggi la frontiera è la vaccinazione che fa pesare la geopolitica più del buon senso comune.Ma anche lì è questione di soldi...inutile girarci attorno. E c'è ancora chi se ne va in giro per l'Europa pensando di lucrare ancora sui disperati dei barconi...meglio se lo si fa  con il Rosario in mano ed una faccia più dura del marmo.

Si stanno aprendo ed affermando nuovi modi di lavorare. Difficile abituarsi ad una impossibile empatia del computer...ma così sarà. Saremo sempre più soli, con le paure di altre  pandemie ...siamo in tantissimi  sul Pianeta..miliardi e miliardi di più che al tempo della "Spagnola"..E la nostra fragilità non abbisogna di dimostrazione.

Ma Pasqua è tornata. E tentiamo di rimettere insieme i nostri alfabeti. Forse sperare in meglio può aiutare.Buona Pasqua !

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