La morte - a 96 anni, benedica! - della principessa Ashraf, sorella gemella dell'ultimo Scià di Persia Reza Pahlavi..ci porta - o porta quanto meno la mia generazione - lontano nel tempo....Quando le notizie sull'Iran si leggevano più su Grand Hotel che nelle cronache dei conflitti mondiali...Allora, nelle nostre case, le mamme - indottrinate dalla televisione ad un solo canale - ci portavano ai racconti dell'Imperatrice Soraya....amatissima dallo Scia e ripudiata perchè non poteva avere figli....ci parlavano di Fara Diba, bellissima intrusa che ne aveva preso il posto sul trono...e forse no nel cuore...Ci raccontavano queste cose... raramente si faceva riferimento alle dure lotte intestine ed al petrolio delle sette sorelle ...e quando Komeini , arrivando dall'esilio parigino, si prese lo Stato ed irregimentò l'intero Paese con i predicatori barbuti...ci si meravigliò....Certo il Paese dello Scià aveva problemi enormi ma probabilmente gli iraniani avevano libertà che ancora oggi sono solo un ricordo...e l'area mediorientale aveva i suoi dittatori ( i ras) che non vanno misurati con il nostro metro occidentale...fanno parte del paesaggio. Ed una lunga domanda...non storica nè intelligente - me la voglio fare..: ma , guardando le macerie delle città, i campi profughi, i milioni di morti ( perchè ormai sono milioni), il terrorismo, Al quaeda, ISIS e la condizione umana e civile di ...di Iraq, Siria, Libia, Egitto,Yemen, Arabia saudita, i pericoli atomici, la Palestina martoriata, i muri ed i fili spinati di Israele o dei confini europei, le continue Torri Gemelle del Mare Mediterraneo....guardando e pensando a queste cose....credete che le storie amorose o i traffici della vecchie Corti mediorientali...dallo Scia, a Gheddafi, ad Hassam ed Hassad, degli eredi di Burghiba e non so di chi.... fossero poi peggio del disastro che ci sta travolgendo?
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