I lavoratori neri di San Ferdinando non sono solo stranieri.Sono stranieri con tanto di permesso di soggiono e lavorano - quando trovano - nelle terre degli italiani . Sono stranieri malpagati come spesso accade per i braccianti italiani, se e quando ne trovi qualcuno disponibile a lavorare a 20 euro per 10 ore. Sono stranieri che ritrovi negli angoli delle città che tutti oramai conosciamo: lì li vai a prendere e lì li riporti, come si fa per una cosa. Ci stiamo abituando. E poi ci giriamo dall'altra parte. Possiamo fare poco in tutti i sensi. C'è separazione. E' comprensibile...perchè nessuno conosce le parole giuste per dialogare...per capire meglio. Si capisce solo che sono neri, sono stranieri e che possono dare e servire: gli si da una casella sociale che di umano ha ben poco. Sono tanti e non li conosci e non li vedi perchè ci vogliono occhi che non hai . Ma ci sono: appaiono e scompaiono sotto la luce dei fari della tua automobile - neri ed invisibili - di notte nelle strade della Piana. E'così difficile capirli quando nelle tendopoli di Rosarno e - proprio ieri - a San Ferdinando ti chiedono di essere visti?
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