Livorno conta i suoi morti, come già li ha contati Genova, la Sicilia, la Calabria.E' sempre la stessa storia e la colpa è del clima assassino, della natura matrigna. Mai dire che la natura fa il suo corso e l''uomo fa i suoi comodi. Perchè è così. L'uomo non ama farsi responsabile quando gli costa e confida sempre che certe cose capitano solo agli altri.Ed anche gli allarmi oramai non vengono ascoltati: troppi falsi allarmi scatenati da chi non vuole rischiare il posto e dunque...anche stavolta non succederà nulla....e l'imprudenza la fa da padrona. E poi ci sarà sempre qualcun altro da indicare a colpevole. Succederà ancora...facciamo corna...ma succederà ancora. Succede con l'acqua, i terremoti e le frane. Nella zona di Favazzina, vicino Scilla, è una frana continua. Non ci è scappato il morto...e si continua senza trovare soluzioni. Quando - Dio non voglia - il morto lo si troverà...non ci saranno colpevoli. E' l'Italia, ragazzi.
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