domenica 25 febbraio 2018

LA FREDDA SETTIMANA DELLA POLITICA

L'immagine può contenere: 1 persona, occhialiDomenica, dunque, si andrà a votare. In mezza Italia infuria Burian ed il suo freddo siberiano . Ma la freddezza della Gente in questa stramba tornata elettorale non ha molto a che fare con la inusitata neve oramai marzolina. E' una freddezza che è anche disillusione...mancanza di fiducia...a volte speranza catartica ed irragionevole per Salvatori della Patria che non ci sono.Ultima settimana...ultime promesse...l'IVA non aumenterà...le tasse crolleranno...asili nido gratuiti...e giuramenti sacri: il mentecatto leghista giura sul Vangelo - che le sue idee calpestano - ...e giura da Premier.....l'analfabeta  costituzionale Di Maio chiede di salire al Quirinale per portare la lista dei ministri...e lo fa da Premier .....  Prodi...Napolitano e Veltroni portano  a spasso  Gentiloni  come una Madonna Pellegrina , cercando di creare una barriera contro la frana del PD....Troppo tardi...bisognava pensarci prima. Bastava  candidare Gentiloni Premier per salvare il PD .....e non disperdere la sinistra che non sa dialogare per rancore ....Anche i milioni di moderati ed indecisi che da tempo hanno manifestato apprezzamento per una politica non gridata e fattiva...rappresentavano una non indifferente possibilità per un partito che aveva attratto il 40% degli elettori votanti ed ora delusi. Ma il Matteo fiorentino non cambia..e muoia Sansone con tutti i filistei è il suo pensiero. Di solito le tempeste di neve non aiutano il cervello a funzionare meglio.

Nessun commento:

Posta un commento