Tito Boeri è persona perbene. Fa con competenza il Presidente dell'INPS e - in una audizione alla Commissione Lavoro - ha chiarito la posizione dell'Istituto a fronte della riforma delle pensioni proposta dal Rozzo e che - a conti fatti - peserebbe per 100 miliardi di euro ed a carico delle generazioni future.Un peso insopportabile che destabilizzerebbe i conti e l'Istituto. Ha spiegato che gli interventi ipotizzati sulle pensioni dal Governo "sono a vantaggio degli uomini, dei redditi alti e dei lavoratori pubblici e penalizzano fortemente le donne. Sono beffate, spinte ad accettare l'uscita con Opzione donna con un taglio consistente della loro pensione e ora vedono uscire gli uomini in anticipo e con la pensione piena" Ed ha spiegato che la platea per quota 100 riguarda per il 90% uomini che potrebbero andare in pensione senza alcuna decurtazione. ...mentre la riapertura di "Opzione donna" è "in stridente contrasto" con le altre ipotesi.Ha detto semplicemente come stanno le cose fuori dalla propaganda.Era ed è il suo dovere.Il Rozzo gli ha detto di dimettersi.Non lo farà...non è un dipendente del Rozzo e conosce i suoi obblighi .Ma questo è il clima in un Paese che ha perduto la bussola.Si fa credere che il bianco è nero e viceversa...nella sola attesa non della verità ma delle elezioni da vincere sulla menzogna.Pagheranno come sempre i più poveri che...se vogliono svegliarsi...forse è l'ora.
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