venerdì 27 dicembre 2019

PRESCRIZIONE DI CHE?

Stato di diritto. Giusto processo. Presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva. Ragionevole durata del processo. Diritto alla propria vita, alla libertà dall'angoscia, perfino il diritto all'oblio, e consapevolezza che può capitare anche a te....ad un tuo familiare..ad un tuo amico..ad un conoscente che stimi..Questi gli argomenti di chi difende la esistenza di un limite al potere dello Stato di punire. Poi ci sono gli argomenti di chi ritiene che non ci debba essere un limite temporale a questo potere. Di solito la pensano così quelli che non credono negli errori giudiziari, quelli che pensano che in un processo i dichiarati  innocenti sono soltanto dei colpevoli che l'hanno fatta franca.....quelli che quelle cose capitano solo agli altri e dunque chisenefrega....quelli che la certezza della pena non deve avere limiti di tempo, quelli che la Giustizia non sbaglia mai. Penso che chi la pensa così sia la grande maggioranza della popolazione. E' terribile ma è così.Il populismo vuole anche questo. Lo otterrà. Il primo gennaio è vicino. Scatterà la sospensione del tempo necessario a prescrivere che passa dopo la sentenza di primo grado...e varrà - incredibile - anche per gli assolti.  I processi non avranno mai fine e le "spalle lisce" di troppi  Giudici troveranno una occasione in più per non rispondere della loro inettitudine. Si va indietro. E' giusto saperlo.Si prescriverà un diritto: di questo si tratta.

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