Ma si può morire così? Passare così dalla vita alla morte nel luogo che ritieni al sicuro? Puoi mai pensare che una nave - che non poteva e non doveva essere lì - possa entrare in casa tua, una costruzione di cemento armato alta cinquanta metri dalla quale veniva proprio controllato il movimento del Porto? Cosa siamo...quale casualità inconcludente governa le nostre vite, modifica i nostri percorsi.....cambia, piega, distrugge i nostri sogni.....entra nelle nostre speranze, spariglia i nostri giochi, scherza o si accanisce anche sulle nostre delusioni o le nostre tristezze ? Cosa potremo raccontarci, per non disperare, pensando che siamo soli...ma proprio soli in questo straordinario e meraviglioso mondo che ogni giorno ti accarezza e ti illude?
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