COCCOLE

Ci mancava anche questa. Ma non dobbiamo certo meravigliarci. La nostra oramai è una società impazzita. Scambia la realtà con la fantasia e viceversa. Fa dell'odio la normalità  e relega i buoni esempi nella straordinarietà. L'altro giorno è circolata in mezzo mondo una foto di un bravissimo ragazzo di Gioia Tauro che prendeva in braccio la anziana nonnina, cui si applicava da sempre con amore.Notizia incredibile?..a quanto pare ,sì ! Dagli  Stati Uniti - e se no da dove ?- ci raccontano  che è oramai consolidata una strana professione....quella di dispensatore di coccole. Sì !  avete sentito bene.C'è gente che è pagata 80 dollari l'ora - contratto chiaro e preventivo - per abbracciare chi ne sente il bisogno...e non ha chi gli faccia le coccole. Pare che i destinatari degli abbracci, delle carezze e dei sussurri amichevoli e benevoli siano in continua crescita e chi ha già sperimentato la cosa...continua...perchè ne trae notevole beneficio.Sarà. Ma è un mondo strano questo. Noi - pur dolorosamente abituati a sapere che  il lavoro è una merce- mai avremmo pensato che anche le carezze potessero diventare un lavoro.Ben retribuito, persino. Dovremo forse ripensare le nostre vite?