giovedì 30 aprile 2015

EXPO E PUPI

Parte l'Expo. Bocelli intona " di quella pira". Sarà un grande successo italiano. Non c'è Renzi, almeno a quest'ora.Sta ancora fregandosi le mani per la fiducia. Assapora la parte del Grande Puparo.Se la merita tutta. Intorno al potere solo pupi.

SUICIDIO

Giovedì 29 Aprile.
Come volevasi dimostrare.E' prova di forza e di arroganza.Una legge di competenza del Parlamento diventa imposizione del Governo.Che pone la fiducia, non avendo fiducia nella possibilità del parlamento di discutere e fare bene una legge per la quale c'era tutto il tempo di farla.Un modo di ragionare all'incontrario.Va di moda.Va bene così.Si comincerà a fare chiarezza.Ognuno potrà scegliere il modo più congeniale per suicidarsi.

martedì 28 aprile 2015

BELLA COPPIA

Ve li ricordate quei due? uno è il "Trota" , quello delle barzellette  che facevano impallidire capitan Totti...l'altra è la cara Nicole Minetti, esempio fulgido di attaccamento alla cosa pubblica e monumento al merito. Di loro, oramai, non si cura più nessuno se non le cronache rosa  o quelle giudiziarie. Oggi tornano alla ribalta per essere stati rinviati a giudizio per le spese pazze della Regione Lombardia, quella che  fa sempre la lezione di moralità al resto del Paese.. Renzo Bossi e la Minetti sono una bella coppia, figli del nepotismo e del satrapismo.Un epoca che sembra lontana ma pur sempre è in agguato.Basta credere nei poteri personali .Già ne conosciamo i figli ed i nipoti .E ci accontentiamo.O no?

lunedì 27 aprile 2015

GUARDIANI DISATTENTI

Matteo Renzi (Jpeg)E dunque siamo al chiarimento.Il porcellum renziano è in aula.Non lo vuole  la minoranza del PD e tutta la minoranza esterna.Non lo vogliono gli studiosi di diritto costituzionale; i cittadini  comuni - interpellati e intervistati con un siondaggio molto serio  - dicono di non sapere di cosa esattamente si tratti. Eppure  si rischia la crisi di Governo e la fine della legislatura. La posizione di Renzi è una forzatura evidente ed è la prova del nove per la conferma di un suo potere personale, per l'impadronimento definitivo del Partito che fu democratico.La mia impressione è che si arriverà ad avere i numeri con una fiducia da ricatto.Tutto secondo formalità rispettate e con la sostanza disattesa..Ben ci sta.Non abbiamo saputo essere buoni guardiani della Costituzione.Ce lo meritiamo tutti.

domenica 26 aprile 2015

IPOCRISIA

28 presenti.La camera dei deputati sostanzialmente vuota .Il ministro degli esteri dava notizie ed informazioni sul povero Giovanni ( Giancarlo in famiglia) ammazzato in Pakistan dai droni americani.Emozioni e disinteresse secondo le convenienze.La Rappresentanza del Popolo Italiano? Giovanni ( Giancarlo) non era nessuno.L'assenza è un modo per dirlo chiaramente. Niente ipocrisie.Siamo italiani.


sabato 25 aprile 2015

LIBERAZIONE

Al Sud la Liberazione l'abbiamo sempre vissuta come Festa nazionale.E l'abbiamo ricordata nelle migliaia di combattenti - anche del Sud - che sono caduti per la dignità di tutto un popolo . Anche le nostre strade e le nostre piazze recano i nomi dei caduti nostrani e non sono solo quelli di Teresa Gullace di Cittanova immortalata al Cinema o di Giuseppe Lo Presti di Palmi caduto alle Fosse ardeatine. Alla Resistenza parteciparono centinaia di migliaia di soldati italiani  prigionieri dei lager nazisti, che rifiutarono gli arruolamenti nella Repubblica di Salò, i soldati del nuovo esercito italiano che combattè accanto agli alleati , la popolazione ed i carabinieri che a Ferramonti, in Calabria, impedirono l'eliminazione degli ebrei racchiusi in quel campo........Ma liberazione non fu e non è solo quello. E' il messaggio che rimane e ci accompagna anche e soprattutto oggi...oggi e soprattutto al Sud. Liberazione è il NO! ad ogni servaggio, sudditanza, subalternità,timidezza davanti all'oppressore.E noi, ancora, non siamo terra liberata. Intere Regioni sono in mano alla criminalità organizzata. E lo Stato finora ha mostrato solo l'impotenza di una macchina potente, armatissima ed inconcludente che spesso si rivela complice di ulteriori sopraffazioni  anche verso innocenti.La nostra festa della Liberazione la celebreremo quando anche sulle nostre terre sventolerà la bandiera della Legge che tutti ci accomuna e che ci fa sentire fratelli.Oggi non è così.

venerdì 24 aprile 2015

CORDA

Espressioni in tv, Renzi a Otto e mezzo Matteuccio se ne va in giro a spaventare i deputati del suo partito.Se non passa l'Italicum si va a votare.Passerà, perchè tutti tengono famiglia.Ma un consiglio - non richiesto - a Cip e Ciop glielo darei comunque: non tirare la corda...che alla fine potrebbe rimanerti solo la parte per impiccarti.

giovedì 23 aprile 2015

PATTI CHIARI

Ed ora che la rincorsa è presa....non fermiamoci più. Fatto il divorzio breve - era ora! - è stato presentato il disegno di legge per rendere legali e possibili i patti prematrimoniali. Nella sostanza le parti che stanno per convolare a nozze potranno stabilire cosa succederà nei loro rapporti ( immagino solo patrimoniali) per il caso di fallimento del matrimonio. All'estero è più o meno consentito e le vicende dei divorzi  dei VIP normalmente riempiono le cronache anche di questi dettagli. Non so perchè...ma mi pare un passo indietro. Con la mente vado ai contratti che spesso le famiglie sottoscrivevano nelle occasioni dei matrimoni....le famiglie...non i futuri coniugi ( la donna già prima dell'ultima guerra non aveva grande voce e diritti ed anzi passava dalla potestà del Padre a quella del Marito - maiuscole non casuali). Storie di patrimoni o di interessi...mai grandi profili d'amore. Passi contorti per restare fermi. Succede.

mercoledì 22 aprile 2015

BREVE

Finalmente  - nel 1970 - l'Italia ebbe la sua brava legge sul divorzio ed il tentativo di tornare al medioevo fu evitato con la clamorosa vittoria del NO all'abrogazione e la sconfitta del "tappo" Amintore Fanfani....strano sinistro-democristiano piegato ai dictat curiali. La battaglia del referendum è stata la battaglia civile più bella che io ho comabattuto .Avevo 23 anni ed ero in giro per piazze, incontri, dibattiti infuocati e perfino situazioni imbarazzanti.Ricordo un "comizio" a Rizziconi.Parlai ad una piazza vuota.Erano tempi difficilissimi e la Calabria fu la sola regione - se mal non ricordo - a fare vincere il SI. Mi rivolsi ai tanti che immaginavo- o mi illudevo - fossero dietro le finestre.Dopo pochi mesi tenni un altro comizio in quella stessa piazza: era piena. Mi sono sempre illuso che il comizio  della "piazza vuota" era stato, invece molto ascoltato.E quella Piazza finalmente piena era la "prova del nove".A vent'anni il sole splende sempre, anche nelle illusioni. Ne parlo oggi perchè , finalmente, è passato il divorzio breve.Non ci sarà da aspettare più tre lunghi e fastidiosi anni spesso caratterizzati da liti ed egoismi che rinnovano solo la pena di continuare a stare insieme.D'altra parte se  poi la vita ti ricongiunge...nessuno te lo può vietare.Ho avuto nella mia vita una strana occasione per convircemi di questo.Come avvocato ho assistito una coppia che - pur aspettando un bambino - decise di separarsi consensualmente.E dopo tre anni, sempre consensualmente li ho assistiti nella pratica di divorzio.Dopo un altro anno la stessa coppia - ancora una volta in attesa di un bambino venne a chiedermi - ero Vicesindaco - di risposarli in Comune.Lo feci con grande piacere ed il tempo ha consolidato questa unione.Ma quella legge dava chiarezza e dignità ad un rapporto che prima era cessato.E ristabiliva diritti calpestati.Era e rimane una legge che ha reso più civile il nostro Paese.Ma quanta fatica!

martedì 21 aprile 2015

PURE BRUNETTA

E ci mancava anche questa...oramai nonce  ne perdiamo una.Ci mancava  pure di dovere considerare Brunetta un alfiere della libertà.Vero che con quell'altezza - ad essere " alfiere " ci vuole. Ma tant'è. Difende il Parlamento contro l'arroganza renziana che allontana 10 membri della Commissione affari Costituzionali contrari a quella porcheria della Legge elettorale. Gente del livello di Bersani, D'Attorre,  Bindi e via dicendo...cancellati da una maggioranza di aspiranti al vitalizio. Succede in Italia. Il gioco è grosso. Viene schiacciata la centralità del Parlamento ed intimiditi i deputati.Sono parole grosse? spiegatemi quali usare.

lunedì 20 aprile 2015

TESTE E PEDALI

La minoranza del PD dice che non voterà l'Italicum così com'è. Cip e Ciop diche che stasera 10 membri della commissione affari costituzionali saranno sostituiti. Via i rompiscatole. Non è un braccio di ferro.E' una fucilazione.Tutti avvisati. Il Capo della Banda delle cascine dice che si è allo sprint finale e tutti saranno "in piedi sui pedali ed a fronte alta". La pensava più o meno così - ma senza bicicletta - il Sig.Robespierre. A furia di fare rotolare le teste degli avversari non si accorse che anche la sua era già sotto la ghigliottina.

domenica 19 aprile 2015

IN COSCIENZA

 (foto: ANSA)C'è qualcuno, in coscienza, che  possa con sicurezza affermare che gli sventurati che fanno a gara per morire nel Mare di Sicilia non abbiano giustificate ragioni per partire ? C'è qualcuno, in coscienza,  che si senta di giudicare questi uomini, queste donne che affidano al mare le loro vite o semplicemente imbarchino i loro figli? C'è qualcuno, in coscienza, che si senta assolto per queste morti e per queste vite? Dicono che oggi 700 esseri umani sono stati inghiottiti cercando libertà. Si aggiungono alle  migliaia e migliaia che li hanno preceduti nell'inferno di notti e di acque.C'è qualcuno, in coscienza,che non senta il bisogno di abbassare gli occhi e tacere?

sabato 18 aprile 2015

MONDO CANE!

Ecco Harley, il terzo cane di casa Berlusconi © ANSAPrima c'era Dudù. Poi è arrivata Dudina.Oggi le cronache ci informano che è arrivato Harley...dono a Silvione ed alla bella sua fidanzata Francesca Pascale nientedimeno che della Brambilla, che di cani se ne intende da sempre.Che tempi questi tempi. Per parlare di Berlusconi bisogna ricorrere ai cani.Mondo cane!

venerdì 17 aprile 2015

IL PRINCIPE

Questa non ve la sareste immaginata.  Renzi - in America - dice che l'Italia è come la bella addormentata nel bosco. Naturalmente non dice che è lui il Principe che la sveglierà. Non lo dice perchè non ce n'è bisogno..chi mai lo metterebbe in dubbio? la strada monarchica è svelata. E tutti noi italiani, finalmente orfani di Silvione - ridotto a recuperare la Poli  Bortone e da litigare con Verdini - già cantiamo in coro: " Meno male che Renzi c'è!"

giovedì 16 aprile 2015

PRESIDENZIALISMO STRISCIANTE





"Le modifiche possibili, quelle che propone Renzi, non saranno sufficienti a ridurre lo squilibrio di poteri, andiamo verso un presidenzialismo di fatto senza contrappesi. La minoranza che vincerà col premio di maggioranza oltre a nominare il governo, potrà scegliere il Presidente della Repubblica, nominare i giudici costituzionali, controllerà anche gli istituti di garanzia. E' un problema di democrazia" .Questo, in sintesi, è  quanto ha detto Pippo Civati , il primo vero rottamatore che - per legge del contrappasso - è stato rottamato dal  fiorentino che gli ha rubato il copyrigt e che - vedrete - lo caccerà dal Parlamento .Pippo Civati non dice cose straordinarie.Dice cose largamente condivise da chi - anche poco poco - capisca o ami la Costituzione. Ma il disegnuccio dell' Italicum - vogliamo o non vogliamo -  se non è la riedizione del  porcellum è pur sempre una porcata.E' un modo per espropriare il diritto degli elettori. Ed è grave che questa finalità si persegua avendo avuto alla base l'inciucio del Nazareno con quel Berlusconi che oggi pare lo avversi .Ed allora? Ed allora è chiaro che l'Italicum sia funzionale solo  al disegno strategico di dominio e di occupazione del potere da parte del Giglio Magico. Se passa,non passerà un Partito, non passerà il partito democratico. Passerà una Cupola e  l'Italia pagherà un prezzo molto alto.

mercoledì 15 aprile 2015

DOGMA FIORENTINO

Oggi, dicono, si deciderà  in qualche modo la sorte del Governo...forse ..della legislatura. Penso di no. Si stabilirà , invece, che la maggioranza può imporre la sua decisione alla minoranza. Dicono che è la democrazia. Ma la democrazia non impone.... ragiona e condivide. Oggi, penso, non succederà nulla. Non conviene a nessuno. Vincerà ancora Renzi , senza avere ragione. Accade da un anno a questa parte. E, ancora una volta, si dirà che è così e.... così sia.

martedì 14 aprile 2015

PALAZZI

Spari Tribunale:avvocati sfondano ingresso,due agenti feriti © ANSA 
Stamattina.I Palazzi di Giustizia di Napoli e di Palmi. Impossibile entrare. A Napoli è successo il finimondo, è stata rotta una vetrata e qualcuno s'è ferito. A Palmi, disagi e sorrisi con gli avvocati sulle scale in fila esterna per potere raggiungere le aule. Fino all'altro giorno neppure un controllo Oggi tutti in pericolo. Un' esagerazione prima, un'esagerazione dopo. Peccato che in mezzo ci sono i morti.

lunedì 13 aprile 2015

VERITA'


Ed ora fanno gli incazzati.Pretendono di essere parte offesa, dicono che il Papa è un calunniatore.I Turchi non sanno fare i conti con la loro Storia e chiedono  allineamento e silenzio.Il Papa,senza troppe parole, dice che gli avvenimenti storici vanno chiamati per quel che sono stati. Ed il genocidio va chiamato genocidio.La verità viene prima di ogni altra cosa e non ci può essere riconciliazione senza verità. Lo ha insegnato Mandela e lì non era certo più facile, con il  popolo sudafricano  sottomesso, angariato e trucidato per decenni e pubblicamente.Ma il futuro non è possibile nella menzogna. La verità, si dice, rende liberi.Qualcuno si rassegni ad impararlo.

domenica 12 aprile 2015

ARMENI


Foto 1: una colonna di sfollati armeni.   Foto 2: scheletri armeni ritrovati nel deserto di Der-el-Zor

Foto 1: un gruppo di martiri armeni   Foto 2: l'impiccagione di alcuni esponenti della comunità armena





Ed è passato un secolo.Ma il genocidio del popolo armeno resta ancora una pagina non condivisa della barbarie umana.Eppure fu la prima grande strage del secolo breve, quello che di là a pochi anni avrebbe conosciuto le camere a gas per ebrei, zingari e comunisti. Oggi l'hanno ricordato in Vaticano, nello splendore dei riti delle Chiese Orientali. Popolo Armeno, prima nazione cristiana del mondo.I Turchi eliminarono milioni di armeni ed ancora lo negano e vogliono entrare in Europa.In questi giorni, in Kenia, la barbarie si è scatenata su ragazzi che pagavano l'appartenenza cristiana.Troppe volte si sorvola su questi eccidi e l'indifferenza sovrasta la coscienza.Ma può accadere anche a casa nostra. Nessuno è mai sicuro nella terra di Caino.

sabato 11 aprile 2015

SANTA CHIARA

"Dopu chi rrobbaru a santa Chiara, nci misuru i porti i ferru". Antica considerazione per attuali pigrizie .Càpita. A volte càpita che ci si rimetta la pelle. Capìto?

venerdì 10 aprile 2015

HASTA LA VICTORIA

E domani si incontreranno e scoppierà la pace.Dopo cinquantanni Cuba e Usa  si parlano e si avvia a soluzione l'esempio di stupidità  più emblematico della politica internazionale.Mi fa piacere che Obama abbia fatto - e molto - la sua parte e che - dall'altra parte vi sia  ancora un Castro a rappresentare l'Isola.Senza se e senza ma sono sempre stato dalla parte di Cuba....e fesserie  Fidel ne ha pure fatte e tante..ed i diritti umani  non si possono barattare...certo. Ma Cuba è la nostra giovinezza, l'idea che si fa rivoluzione , l'ideale che non cede alla forza. Ed ancora - se permettete - hasta la victoria siempere!!

giovedì 9 aprile 2015

AVVOCATI E GIUDICI A MILANO

E mancava , alla fine, la lucida follia che stamattina ha insanguinato il Tribunale di Milano. Ci mancava  solo questo per  definire ancor meglio la precarietà delle nostre esistenze, la casualità del destino che governa e supera l'impegno di ognuno di noi a perseguire  un giusto e lineare progetto di vita. Penso al giovane  Avvocato, al maturo Giudice , che si trovavano lì - nel tempio di una Giustizia zoppicante e discussa ma pur sempre Giustizia - a svolgere il loro onesto lavoro...penso alle altre vittime che hanno incrociato le loro vite con questo sciagurato..... che stamani è uscito di casa con una pistola e con questa è tranquillamente entrato nel luogo meno vocato per farsi giudice e carneficee  senza incontrare alcun controllo .E penso che ci sarà - come sempre - qualcuno che dirà , più o meno a bassa voce, che per tutto c'è una ragione  e che anche questo pazzo le sue ragioni le avrà avute. Non è così.  Non può essere così. Non c'è ragione per la  violenza cieca, per la volontà di sopprimere le regole con la forza. Lì c'è solo la jungla e la notte della mente.Non vogliamo questo mondo.Non lo consentiremo.

mercoledì 8 aprile 2015

XYLELLA FASTIDIOSA

Si chiama Xylella e sta portando il terrore tra  gli ulivicultori pugliesi.Ed in Calabria le preoccupazioni sono grandi assai.Il nome completo è xylella fastidiosa ed è veramente tale. Un batterio.Quando c'è, le piante non vanno avanti .Negli ulivi porta al disseccamento .In Puglia vogliono eradicare le piante per fermare il morbo. Non tutti sono d'accordo, infuriano le polemiche e le carte bollate.Debolezza del sistema immunitario delle piante, debolezza dei controlli per preservare le coltivazioni? Immaginate che colpisca gli ulivi in Calabria. Cambierebbe il paesaggio e sarebbe una tristezza. Già i continui funerali delle bellissime palme a causa del punteruolo rosso ha intristito i panorami .Sul versante umano, la difficoltà economica a produrre nuovi antibiotici fa prevedere  epidemie con centinaia di migliaia di vittime.La natura mostra tutta la sua delicatezza e la sua fragilità. Bisognerà pensarci. Presto e con determinazione. Cosa sarebbe una Calabria senza ulivi?

martedì 7 aprile 2015

TORTURA

La Corte europea dei diritti umani ha condannato l'Italia per tortura.Il riferimentom è alla vergogna dell'assalto della Polizia alla Scuola Diaz di Genova, durante il famigerato G8  con Berlusca Presidente del Consiglio e Fini ministro degli interni. Fu una notte di vergogna e gente inerme fu malmenata senza motivo mentre dormiva, con trattamenti inumani.Fu detto che in quella notte fu possibile in Italia sospendere i diritti costituzionali.Un disegno che non è passato.Ma che sta a ricordarci che la libertà non è mai una conquista definitiva.Troppo preziosa è la liberta, per scherzarci sopra.

lunedì 6 aprile 2015

L' AQUILA, SEI ANNI

Una Pasquetta piovosa che ci punisce per il bel sole di ieri. Atmosfere e ricordi. Sei  anni fa ci siamo tutti svegliati con le notizie del terremoto  de l'Aquila. Una ferita che ancora sanguina. Metafora anche delle nostre difficoltà e dei nostri vizi. La vita che non riesce ancora a tornare ad una desiderata normalità.La vita che non riesce a dimenticare quei morti. Ogni tragedia ha difficoltà a scrivere la parola fine.

domenica 5 aprile 2015

AFFRUNTATA

Affruntata SantOnofrio © ANSATorna la Pasqua e, finalmente, tornano le tradizioni religiose  pubbliche. Lo scorso  sono state al centro di una polemica aspra. Non sempre con i toni giusti. Non sempre neppure giusta. Ma bisognava mettere chiarezza e pare che questa ci sia stata. La Chiesa ha preso dura posizione nei confronti di chi, appropriandosi di tradizioni popolari  e di fede, le usava per ribadire un suo  ruolo di dominio e di " rispetto". Non era così dappertutto...è vero.... ma in alcune realtà locali lo era, lo era decisamente. D'altra parte la "ndrangheta "è territorio e lo domina dal di dentro...Rinunciare a certi " privilegi" può anche significare dovere fare un passo indietro...e la ndrangheta non sempre lo sa fare. Ma quello che importa è che la Chiesa e la Società civile - quella vera - abbiano saputo cogliere le occasioni per fare passi avanti. Penso sia successo e penso che debba sempre più succedere . Abbiamo tutti noi  bisogno che - come nell' Affruntata -  siano finalmente dismessi i panni del lutto per fare posto alla gioia della vita.
Buona Pasqua a Tutti.

sabato 4 aprile 2015

CIVILTA'

La scultura recata nell'immagine è in pericolo di distruzione .Testimonianza di civiltà grandissime, sentinelle del tempo e sempre rispettate. Ma ora le notizie che vengono da Hatra, città irachena - civiltà assiro-babilonese - sono sconvolgenti. Statue e reperti distrutti a colpi di mazza ed oltraggiati con i kalashinkov. L'ISIS mostra la sua barbarie, come i suoi emulatori del Kenia che cancellano la vita ed i sogni dei ragazzi cristiani nel tempio inviolabile di una scuola. Pasqua insanguinata che registra i ritardi del mondo che vuole restare civile .Amo la pace ma non sono stato mai un pacifista. Le ragioni dell'umanità e della sopravvivenza della civiltà impongono scelte senza tentennamenti. E' lecito uccidere il tiranno. Bisogna annientare questi fanatici. Farlo con determinazione e senza remore. La storia dell'ultimo secolo ha registrato troppi genocidi per sopportare  ripetizioni. Già siamo colpevoli di doverne commentare la insorgenza.

venerdì 3 aprile 2015

UNMILIARDOTRECENTOMILIONIDILIRE

E che bisogna fare? A volte bisogna sopportare e rassegnarsi. Succede con la categoria degli invidiosi. E' una battaglia perduta. Se sei  invidiato, devi accettarlo....tanto quelli continueranno ad invidiarti, consapevoli della propria pochezza . Ma c'è una categoria ancora più fastidiosa - e non dirò spregevole solo  per la molto casuale comune appartenenza al genere umano. E' la categoria dei cialtroni. Di questa categoria fa la parte del leone - a Gioia Tauro -  la combriccola di nani e ballerine che - mai firmandosi in prima persona e così assumendo responsabilità collettiva - si presenta come  Cittadinanza Democratica . Conosco il suo principale esponente. E' Jacopo Rizzo ( nome e cognome). Per malasorte della Città ha fatto parte della Giunta Bellofiore perfino ricoprendo la carica di vice - sindaco. Poichè ho votato per quella coalizione - dando il mio voto alla gentilissima  consorte del Rizzo, una responsabilità per quel disastro - anche solo individuale - me la devo pur assumere. Chiedo scusa alla Città. Succede, però, che da oltre un anno...da quando sono impegnato nel PD a sostenere la candidatura a Sindaco di Aldo Alessio ....il giovanotto - non avendo come impiegare il suo inutile tempo - pensa un giorno sì e l'altro pure di importunarmi su  fb con battute, dichiarazioni, e puntate pubblicitarie, ampiamente diffuse anche su giornali on line.Da tempo non gli rispondo perchè  " se ti menti chi figghioli....". Ma egli insiste e siccome non ha tanta fantasia,  fa  costante riferimento a unmiliardotrecentomilioni di vecchie lire che un avvocato gioiese  avrebbe incassato dall'Ente per molteplici incarichi avuti da Aldo Alessio. Per pagare queste parcelle ( ahime  ridotte ad un terzo dalle tasse) le strade di Gioia Tauro sarebbero piene di buche. Quell'avvocato sono io: risulta da atti pubblici, perfino pubblicati stabilmente on line nel sito del Comune . E risulta dagli atti pubblici - e pubblicati-  che quelle onestissime entrate attengono agli incarichi che ho ricevuti  (e mai richiesti!)- a far tempo della sindacatura Cento e passando per le Amministrazioni commissariali e  straordinarie e finendo alla Sindacatura Alessio - per tutelare l'Ente contro atti di privati che lo avevano trascinato in giudizio -  o chiamato in giudizio  amministratori o dipendenti comunali-   davanti ai tribunali civili, penali, amministrativi e davanti alla Corte dei Conti. Non ho mai avuto conferita alcuna consulenza . Le cause hanno avuto durata anche ultradecennale e le varie amministrazioni - a chiusura delle cause , anche dopo 15, 20, 22 anni dall'inizio - hanno, come giusto. provveduto, a pagare le parcelle secondo quanto stabilito dai decreti ministeriali. La novità - per quanto mi riguarda - è che ho vinto il 98% delle cause ed ho apportato in entrata alle casse del Comune miliardi di lire ( vedi causa contro MCT) e  salvaguardato l'Ente da richieste multimiliardarie dei privati ( vedi Ditta La Ficara); ho assicurato al Comune la piena proprietà di palazzo Baldari, oggetto di innumerevoli tentativi di riprivatizzazione in sede civile penale ed amministrativa, e via lunghissimamente enumerando. Pare che non succedesse prima.Pare che di solito le cause si perdessero. Ho fatto semplicemente il mio lavoro, con onore e dignità, come lo hanno fatto tutti gli avvocati incaricati, i tecnici incaricati e tutti coloro che sono stati chiamati - per necessità  dell'Ente - a svolgere un compito professionale. Ho ricevuto i miei onorari,  non le mazzette dei Pisu. Vado fiero della mia professione e sono fiero di collaborare con Aldo Alessio per dare una nuova speranza alla città.Vincerà Aldo Alessio? Non lo so. So che  avere per il futuro amministratori che pensano di fare politica con il veleno dell'invidia, con il rancore personale e sociale, con le meschinità... sarebbe una iattura.Sanno solo sostituire alla loro incapacità di proposta questi  miserabili deliri, segni inesorabili della consapevolezza del loro definitivo tramonto.
Su queste cose mi piacerebbe conoscere l'opinione dei candididati a Sindaco.




LA TORTA

L'Aquila, le new town con i sigilli (ANSA)New  town: espressione per me nuova, sei anni fa, quando il decisionismo imprenditoriale di Berlusconi mise su - in pochi mesi -  case in cemento e mattoni per i terremotati de l'Aquila. Ora pare che le vogliono abbattere. Già tecnici ed autorità hanno sequestrato centinaia di "balconi " a rischio crollo e pare che le case siano largamente infiltrate dall'acqua piovana. Succede. Sulle disgrazie  - come quel terremoto insegna - c'è sempre qualcuno che si frega le mani per la contentezza degli appalti che prenderà. Ma la consegna di quelle case mi è ancora nella testa perche il Silvione Nazionale pretese - da grande comunicatore - che nel frigorifero i nuovi inquilini trovassero una bella torta. Di accoglienza.Tutti ad applaudire per la delicatezza del pensiero. Oggi sappiamo di che torta di trattava.

giovedì 2 aprile 2015

STRETTA DI MANO

Magro da morire, una barbetta impertinente e caprina....sempre in movimento.E' diventato ministro alle infrastrutture..ma già da giorni lo era...è venuto perfino a Gioia Tauro....il porto non poteva attendere..Graziano è il suo nome ma non dice grazie a nessuno. Per me rimane " il sicario"...quello che ha fatto fuori Letta Nipote.Quando - obtorto collo partecipò al  rito del passaggio della campanella, Enrico lo escluse dalla stretta di mano.....gli passò davanti, fendendo l'aria. Stringere la mano ?...no non si poteva. Penso che ancora non si possa....

mercoledì 1 aprile 2015

DOUCE FRANCE

Tutto il mondo è Paese.Se noi abbiamo Schettino, in Germania hanno il pazzo della Lufthansa.Ed in politica non è da meno.Ogni giorno abbiamo arresti a destra, centro e sinistra...perchè la corruzione non ha colore .Ma se Roma piange, Parigi non ride. Ancora si gongolava per la vittoria elettorale...e già Nicolas Sarkozy, già Presidente della Repubblica Francese,  ha  dovuto subire un pesante interrogatorio...mentre i suoi collaboratori sono stati sottoposti a fermo. Pare si tratti di fatture false e riguardano la campagna elettorale presidenziale. Consolazione? No!  E' che - di questo passo  e stanchi del nostro Paese -  non potremo neppure pensare di espatriare per respirare meglio.