Nel rapporto Svimez sull'economia del Mezzogiorno 2015 si legge:
"Il Sud è ormai a forte rischio di desertificazione industriale, con la conseguenza che l'assenza di risorse umane, imprenditoriali e finanziarie potrebbe impedire all'area meridionale di agganciare la possibile ripresa e trasformare la crisi ciclica in un sottosviluppo permanente".Ed ancora:
"Dal 2000 al 2013 il Sud è cresciuto del 13% , la metà della Grecia - che ha segnato +24%: oltre 40 punti percentuali in meno della media delle regioni Convergenza dell'Europa a 28 (+53,6%)".
E' la registrazione di un fallimento: della politica, della economia, del governo, delle opposizioni.E' la certificazione di assenza di una classe dirigente nel Sud..oramai votato alla inconcludenza ed alla corruzione, senza una economia e senza un anima. E' inutile girarci intorno anche per me che sono un ottimista viscerale: siamo al fallimento e senza speranza. Il Sud ha bisogno di una profonda rivoluzione, che spazzi via tutto ciò che è giustificazione a luoghi comuni .C'è bisogno di tutti per fare un mondo nuovo che sappia rappresentare quella differenza che non c'è. Una rivoluzione che al momento non ha rivoluzionari .Purtroppo.E' così.Ma potrà continuare così?
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