Papa Francesco vola a Cuba. Raccoglie l'avvio di un processo di pace, ostacolato per oltre cinquant'anni da una politica statunitense che conosce soltanto il dominio. Alla fine - io penso - vinceranno comunque gli Stati Uniti che - in forme nuove e diverse - condizioneranno nuovamente e per proprio tornaconto la indipendenza e la sovranità dell'Isola di Fidel Castro...troppo vicina e d appetitosa...Ma intanto vince Cuba e vince anche Obama...che - almeno - non ha messo il suo nome tra quelli di Presidenti ossessionati dal Comunismo e servi del più becero Capitalismo. Ma oggi - e con questa visita - Francesco coglie un'altra occasione....da grande comunicatore qual'è. Dice che il mondo è assetato di Pace. E lo dice da Cuba che va verso la Pace.Un messaggio del tutto esplicito, per tutto lo scacchiere internazionale e le sue molteplici e misteriose guerre....e le sue possibili soluzioni. La Storia - lo ripeto sempre - è lenta, lentissima. Non è male quando si cerca di dare una volata.
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