Il fascino discreto del potere diventa in Di Maio una sgangherata ricerca di una poltrona.Oramai non ne possiamo più.Pur di ottenere il posto di Premier , Giggetto non fa altro che proposte di pacificazione e di amore: sotterra asce di guerra con il PD, non mette in difficoltà Renzi...lo giustifica e perfino... lo vuole....lodandone perfino i meriti di suoi ministri come Marco Minniti o Maurizio Martina. Oramai gli manca il pianto di implorazione...ma è lì lì per farlo.Cambiamento magnifico e generoso?...macchè!....sono le regole dei numeri. Basterà, però, finirla .Escano - Lega e M5S - da ogni ambiguità e dicano come hanno raggiunto un accordo da par loro.E lascino in pace chi non vuole stare al loro gioco.Sono quaranta giorni che dicono di avere vinto.....ed ancora nessuno sa con chi e perchè. E menomale che nessuno vuole le elezioni.C'è paura del buio e cinque stelle non bastano a schiarire un cielo troppo grande per loro.
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