E, dunque, il Papa a Torino è finalmente entrato in un tempio valdese.
Ha chiesto perdono per le atrocità commesse dal potere cattolico contro
di loro e nei secoli .Una grande giornata anche per la Calabria, dove
ancora sono presenti ed attive le comunità valdesi ed in primis a
Guardia Piemontese che ricorda nel nome la sua fondazione ad opera dei
poveri predicatori che venivano dalle valli piemontesi. Ritenevano di poter predicare la povertà e leggere le
scritture. Ne furono travolti da una Chiesa ottusa che nella libertà
trovava il suo limite quotidiano. Le cronache narrano di stragi
efferate. Processati e condannati a morte...in migliaia .Oggi si parla una
lingua comune e questo Papa lo evidenzia ogni giorno e molti già lo
hanno a male..proprio per questo. Eppure è la storia dell'umanità e
nostra. Un valdese è stato Presidente della Giunta calabrese - Rosario
Olivo - e la libertà religiosa è una acquisizione del nostro popolo .Ma
ad un'ora di aereo...altri popoli della medesima fede musulmana si
scannano quotidianamente per le appartenenze dottrinali: sunniti, sciiti....ed intanto l'ISIS predica e pratica l'assassinio in nome
dello stesso Dio. Anche qui finirà. Ci vorranno anni o secoli...non lo so. So che
alla fine si ricorderanno queste stragi quale conseguenza
dell'ignoranza e della violenza dei forti .La Storia è una maestra che
insegna con grande lentezza.
Nessun commento:
Posta un commento