TEMPIO DI BEL

Palmira.L'ISIS ha distrutto il tempio di Bel, in piedi da 2000 anni.Quando distruggeremo l'ISIS ? Quando cancelleremo questi barbari dalla faccia della terra?

CARO FRANCESCO TOSCANO

Caro Francesco, 

non sono certo autoreferenziale se credo che il tuo non meditato intervento sia diretto alla mia serena, tranquilla e corretta posizione espressa per dire "perchè"non sono andato ad un incontro "culturale" al quale - ove possibile - non manco mai.

Ho detto semplicemente qualcosa sul personaggio Magdi ex cristiano Allam e non ho minimamente parlato della tua scelta - assolutamente discutibile ma libera - di portare a Gioia Tauro - che è città dell'accoglienza - un personaggio così ambiguo.

Ho detto e scritto :"Oggi a Gioia Tauro Magdi Cristiano Allam. Personaggio assai discutibile e discusso .Certamente un intollerante. Pluricondannato per diffamazione. Ha avuto ambigui rapporti con i servizi segreti,  predica sostanzialmente l'odio tra culture ed incoraggia lo scontro tra "civiltà". A braccetto con i leghisti e sempre alla ricerca dei riflettori. Gli paghiamo una robusta scorta per consentirgli di esprimere liberamente le sue discutibilissime posizioni. Giusto: è ' la democrazia che gli ha consentito tutto per poter negare tutto.Non sono andato a sentirlo, alla presentazione di un suo libro..Mi è già bastato quanto ho letto per pentirmi di averlo fatto."

Questo ho detto e basta. Però tu mi attacchi con argomenti che che vanno fuori dal seminato. Ad usare una espressione volgare ma pertinente, Tu  "pisci fuori dall'orinale". E sbagli...sopratutto con me: ho ascoltato e - come vedi - continuo ad ascoltare e leggere - le idiozie di Gioelino Magaldi e dei suoi brillanti discepoli..e penso di continuare a farlo..è anche piacevole....figurati se mi viene in mente di criminalizzare dibattiti e cultura . La prudenza delle espressioni deve essere sempre frutto di un ponderato collegamento tra il cervello ed il bagaglio culturale che uno ha. Io ho solo  questo...pazienza per chi non lo comprende e, sentendosi inutilmente ed erroneamente  attaccato, usa argomenti irrazionali e personali.  Probabilmente senza averne gli strumenti ma  pensando che altri non li abbiano: questo è autoreferenzialismo .E che non ha niente a che fare nè con la cultura, nè con la Città di Gioia Tauro. Un'amica - commentando il mio post su fb - ha scritto:"Sono giorni e mesi di orrore per l'intera umanità. Siamo di fronte ad un campo di sterminio a cielo aperto. Assistiamo senza forze allo sterminio dei valori umani che oltre ad essere uccisi materialmente vengono torturati da ideologie di disumanita' che ricordano stagioni della nostra storia che facciamo finta di ricordare per non dimenticare. Determinati messaggi in questo clima di orrore risultano intollerabili. Possiamo fare poco o nulla, sicuramente diffondere ed insegnare (ci) messaggi di tolleranza e solid(o amore)arieta', oggi, è un dovere morale di tutti. I messaggi di questo personaggio, francamente, non mi piacciono e credo siano deleteri alla causa umana di cui tutti dovremmo farci, almeno a parole (che servono anche) e nella diffusione dei messaggi, parte e portatori.".Penso che queste parole abbiano  un senso...che superano personalismi  dei quali nessuno  sente francamente bisogno. Un saluto.

MONDO CRUDELE

Non ci stava nemmeno con la testa ed è finito in prigione per un furto di 5 dollari.Aveva 24 anni ed è morto, dopo mesi e mesi di prigione, per fame...per avere rifiutato il cibo. Accade negli Stati Uniti, magnifico Paese delle mille contraddizioni. Non ci si può raccapezzare per fatti del genere, non ci si può raccapezzare in Austria per quella massa di morti abbracciati nel cassone di  un TIR. Questo mondo non impara ad essere umano.

IO CI CREDO....E TU?

"Vogliamo vincere il silenzio, le diversità, gli ostacoli, i pregiudizi  e questo sarà certamente il sentiero più lungo e faticoso da percorrere. Ci fermeremo, prenderemo fiato, seguiremo con tenacia il nostro percorso, creste e vallate non ci spaventeranno , ma al contrario l’entusiasmo ci renderà ricchi di sorrisi, di esperienze e di semplici “grandi “ cose. Vogliamo impegnarci così in “Diversi Sentieri”: costruire spazi e culture per TUTTI, incoraggiare lo Sport Amico per TUTTI, promuovere il tempo libero per TUTTI, sostenere progetti ed attività per TUTTI."

E' questa, in sostanza, la "filosofia" cui Sud-Trek si affida per fare. Da noi, "fare" significa costruire dal nulla .Perchè la diversità è stata da sempre un fatto privato. I diversi, i diversamente abili - chiamiamoli come vogliamo - appartengono da sempre alle loro famiglie. Te ne accorgi solo quando capita alla tua famiglia ed è li che ti cominci a domandare del significato di diversità.Per concludere che  la diversità non è nel corpo di chi mostra evidente difficoltà...... la diversità è nella testa, negli occhi, nelle orecchie, nella bocca di chi non vuole capire, vedere, sentire, parlare. Ed è il silenzio la diversità che ti opprime.

Gli splendidi ragazzi di Gioia Tauro che con Lino Gangemi  portano avanti l' impegno di DIVERSI SENTIERI chiedono l'aiuto di tutti. Ed a ciascuno di noi chiedono per prima cosa di crederci. E' il primo passo. State sicuri che non sarà l'ultimo. Ed allora "zaino in spalla e ruota a terra!"

Io ci credo e tu?

MAESTRO STRANGI

 

E 'un pezzo di Gioia Tauro che se ne va. E rattrista molto. Micu Strangi, Sarto e Maestro non ci accoglierà più nella sua micro sartoria sulla via Roma, insieme all'inseparabile fratello Peppino. Dispiace.Oggi i ricordi si fanno più intensi e vanno alla vecchia sartoria, un pò più su in Piazza Matteotti, accanto all'ancor più piccolo negozio di pane del Sig. Pappacoda, altro monumento del tempo che fu. Quella vecchia sartoria era stata la sede clandestina del Partito Comunista durante il Fascismo ed i racconti, tramandati dai fratelli Strangi,  erano ascoltati da noi giovani universitari con interesse e curiosità. E con rispetto. Si faceva allora intensamente politica e la sera si finiva là. Stretti tra la macchina da  cucire rigorosamente a pedale, il banco sul quale troneggiava un pesante ferro da stiro....parlavamo, polemizzavamo, ridevamo delle nostre giornate...sotto lo sguardo dei "figurini", modelli sartoriali chissà da quanto tempo attaccati a quei  muri. Atmosfere che in questa giornata rievochi con serena malinconia. Ma del Maestro Micu - non l'ho mai chiamato Mastru Micu ma semplicemente Maestro - voglio qui ricordare oltre che la strordinaria accoglienza - la  intelligenza vivissima e la fine ironia....quel suo ammiccante domandare...lui che già la risposta l'aveva e qualcosa da insegnare pure....che sapeva guardare  gli avvenimenti della Città ed interpretarli. Il sorriso sornione sulla bocca e gli occhi alzati al soffitto...a rimarcare i dubbi.   Passa il tempo ed è normale e giusto che sia così...ma oggi non possiamo non essere tristi. E dire: "Ciao Maestro e grazie!"

BARCONI

 

Ancora morti. Altri 50 nella stiva del solito barcone blu....  già nei guai appena davanti alle coste libiche, trascinato da una nave svedese che come le altre arriverà in Italia.Questo infinito rosario di morte oramai rischia di assuefarti, di non farti pensare più.....mentre in Europa si fa a gara a trovare una formula per dire "io non c'entro". Ma non è così. Ogni giorno dobbiamo fare i conti con la nostra idea di libertà, con la nostra vita.I Barconi bussano alla coscienza di ciascuno.Ed è vano fare finta di non sentire.

RINCHIUSO

Lei 46 anni e lui 25.Nulla di straordinario...oramai capita e non ci fai più caso. Ma questa volta non è andata così E' successo ad Arzano, vicino a Napoli. La non giovanissima signora intendeva tenerselo.E lui no !....non voglio  "fare" ancora. E lei - che invece voleva " fare" -  lo ha richiuso.....Lo hanno liberato i  Carabinieri e la simpaticona risponderà di sequestro di persona. Che tempi! Non ci sono più i giovani di una volta. Per non "fare" si fanno persino" rinchiudere". Come dire : "cose da pazzi" !

TRIBUNALI E MARO'

Sarà dunque la Corte de L'Aja giudicare i due  Marò, loro malgrado famosi . L'India non c'entra più. Ed era ora: ha mostrato parzialità assoluta, arroganza, spegiudicatezza. E non si è vergognata - in anni di tiraemolla -  a non riuscire neppure a formalizzare una incriminazione.Il Tribunale del Mare di Amburgo ha, dunque, sentenziato ed ha ordinato "bocce ferme". Le cose rimangono cristallizzate per come sono fino a quando la Corte competente non deciderà. E dunque il Marò che è in Italia dovrà tornare in India e l'altro dovrà restarci.Perchè a fare diversamente si farà più danno di quanto già fatto. Da scommetterci che ora sarà di nuovo polemica ed i nostri saranno ancora più eroi che pria. Mi sono occupato di loro nei post del 22.12.2012 e del 21.3.2013 e sono sempre uscito dal coro. Continuo a pensare che questi due poveri ragazzi abbiamo agito in erronea rappresentazione della situazione che avevano davanti.Due poveri pescatori sono rimasti uccisi e lo Stato Italiano ha provveduto a risarcire le loro famiglie.Non v'è stata alcuna volontà di uccidere e probabilmente ha fatto la sua parte una preparazione militare ( o di polizia) non adeguata. Gli errori della diplomazia italiana, la protervia indiana  e l'uso strumentale che di essi ha fatto la politica con la p minuscola...hanno ingrandito il caso a dismisura, e solo sulla pelle di questi ragazzi. Che non sono eroi ma vittime degli indiani e degli italiani.Saranno giudicati alla Corte de L'Aja che  - penso -  riconoscerà la sussistenza del fatto ( la morte dei due pescatori) ma non la volontà di uccidere prosciogliendo da ipotesi dolose. Allora i due Marò rientreranno in Italia e di essi faremo bene  a dimenticarci, consentendo loro una vita normale.Ne hanno diritto loro, le loro famiglie ed anche le famiglie di quei pescatori dei quali nessuno di noi è in condizione di ricordare i nomi.

FILO SPINATO

Migliaia di migranti hanno sfondato il confine tra Grecia e Macedonia.Non li hanno fermati il filo spinato, le minacce, le bombe assordanti della Polizia.E' evidente che - in tutta Europa - non si riesce a dare una risposta che sia solo umana ad un problema gravissimo. Ma - io penso - non c'è domanda e non c'è risposta quando guardi una foto come questa.C'è soltanto la vergogna del mondo.

SORVOLO

Dunque abbiamo già un colpevole della vergogna del funerale romano: è il pilota dell'elicottero che ha sparso i petali di rosa sull'innocente zingaro che ha ricoperto di droga mezza Roma. Il pilota avrebbe violato le norme sul  sorvolo della Capitale e già gli hanno sospeso la licenza... Bene.Benissimo. Bisogna essere comprensivi. Non bisogna sorvolare invano. Appunto: valeanche  per il Questore, per il Prefetto, per il Comandante dei Vigili Urbani, per il Prete, per il Ministro degli Interni etc. Hanno tutti violato il diritto di sorvolare sulla legge e sulla decenza.Siamo dunque sulla buona strada?

FUNERALE

E' da ieri che imperversa sul Web - come un mantra - il funerale di Vittorio Casamonica, lo zingaro che si è impadronito con la droga  di una fetta di Roma e che ha visto la celebrazione della sua grandezza nella indifferenza dei pubblici poteri.Nessuna sorpresa. Anche a Gioia Tauro abbiamo avuto i cavalli napoletani  e le carrozze. Ma a Roma - e nell'epoca dei social network - non poteva passare inosservato....perchè è stato celebrato in modo che non passasse inosservato.Una celebrazione di grandezza, una dichiarazione di legittimità di un potere illegale, una sfida inaccettabile in un paese civile. In sintesi : " Lo avete dovuto subire da vivo e lo dovrete subire da morto e potremo chiamarlo padrino e dimostrarne la sua importanza, "re" ieri in terra  e che si appresta a prendere oggi possesso finanche del Paradiso". Vabbò. Fate pure. Alla fine il responsabile sarà qualche appuntato e l'elicotterista . Ma finitela di organizzare  le ricorrenze delle morti di Falcone e Borsellino.Non ne siete degni. Ed in queste condizioni non serve più.

TERZA GUERRA MONDIALE

Il Presidente Mattarella è sempre stato un uomo prudente.Se  in un discorso pubblico fa cenno a germi - attuali ed identificati - che possono portare ad una conflitto cosmico...saprà certamente quel che dice....consapevole della straordinaria amplificazione che è accordata ad un discorso di un Capo di Stato: e  l'Italia non è un Paese di second'ordine, ha responsabilità anche militari nello scacchiere  sensibile del Globo, si trova in una posizione geograficamente strategica per gli interessi del mondo . Dunque v'è da considerare la cosa con grande senso di responsabilità ...perchè non sono certo chiacchiere da bar. D'altra parte è tutto chiaro. Politiche sbagliate - soprattutto americane - hanno dato fuoco ad intere regioni e non si trova ragionevole determinazione per concludere i conflitti. Non sono buone notizie. Ma questo è il mondo che abbiamo preparato per i nostri giovani.

PALMIRA

 

Kaled Aasad aveva 82 anni e da 50 era il responsabile del sito archeologico di Palmira, la città siriana occupata dai criminali dell'ISIS. E' stato assassinato ed il suo corpo legato ad una colonna .Infamie su infamie perpetrate in un mondo che ancora sta a guardare. Ribadisco, da pacifista non imbelle: bisogna sterminare  - intendo uccidere - tutti i militanti dell'ISIS, prima che sia troppo tardi. Pretendere la stessa cosa per i loro mandanti è aspirazione più ardua.

MUSEO

E finalmente abbiamo i nomi dei nuovi direttori dei venti più importanti musei d'Italia .Ed a sorpresa ben sette sono stranieri...e - tra  gli altri italiani nominati -  alcuni vengono dall'estero..La trovo ottima notizia. Svecchiare, innovare, portare aria nuova, nuovi modi di vedere, organizzare, governare un patrimonio di incalcolabile  valore  e di bellezza straordinaria ed unica....è assolutamente una priorità. Le referenze del nuovo direttore del museo archeologico di Reggio Calabria...tra i più importanti ?  E' calabrese come rivela il nome  - Carmelo Malacrino . Il curriculum lo segnala come valente studioso. In genere non basta ed in Calabria ancor di meno.Ma dobbiamo essere giustamente fiduciosi. Abbiamo bisogno di un calabrese che ami la Calabria .Non sono molti - come l'esperienza insegna -  i calabresi assurti ad incarichi importanti e che si sono dimenticati della loro terra. Lo vedremo presto...ed intanto con l'apertura del museo rinnovato, più volte  inaugurato e che continua a rimanere invisibile.

MANISCALCO

E tutti  a rimanere sorpresi. Certo non è comune che un cavallo si trattenga in zona di sosta  in  una via centrale di Palermo. Ancor meno comune è che lo faccia per attendere il soccorso stradale  :nel caso un maniscalco che provvedesse a ferrare  lo zoccolo .Cosa perfettamente fatta con l'arrivo di un bravo maniscalco attrezzato di tutto punto. Ed allora? Ricordo che cinquant'anni fa in un angusto locale proprio adiacente alla palestra del  mio liceo Nicola Pizi di Palmi, noi studenti assistevamo quotidianamente alla ferratura dei cavalli...con curiosità ed ammirazione.. C'era un bravo maniscalco e molti clienti. Cinquanta anni fa, direte. Ed allora? Non sono finiti i cavalli e non sono finiti i maniscalchi. E se c'è un problema , una soluzione si trova. Il guaio è che  circolano ancora  molti moltissimi  asini....ma per questi - a quanto pare - non c'è maniscalco che tenga...

TRE GIORNI

Quando - pensosi della sorte del nostro Paese - ci capita di fare i conti con Grillo.....scuotiamo la testa: aveva la possibilità di cambiare l'Italia e si è perduto nelle fumose praterie del nulla politico...quello che non sa fare, non sa proporre, non sa rappresentare. Capita, però , di incontrare anche Salvini.Vale meno delle magliette che indossa...lo si capisce subito....eppure è diventato un uomo temuto e che si permette di dire le sciocchezze che vuole .E lo fa ogni giorno.Ora ci ha annunciato che intende fermare l'Italia per tre giorni...a Novembre. Per fare cadere il Governo..che già di suo va così così. Vabbò. Aspettiamo di perdere questi altri tre giorni novembrini per peggiorare le cose. La vendita delle felpette è assicurata .Il "piazzista da quattro soldi "è accontentato.

SOLE FERRAGOSTANO

Il neo retroscenista della Gazzetta del Sud Domenico Latino - di solito ragazzo garbato assai e bene informato - ha deciso in questo ferragosto, caldo così così ma pur sempre caldo, di far conoscere all'universo mondo alcuni fatti appresi " secondo indiscrezioni". Queste riguarderebbero la " singolare manovra per dare la Presidenza del Consiglio ad Aldo Alessio " , architettata nel mio studio legale da persone vicine all'ex sindaco Dal Torrione. Non solo: io mi sarei fatto" garante " di quell'incontro ( garante di che ?). La seconda notizia è che " all'epoca lavorava (io) a un progetto con il candidato sindaco Rosario Schiavone". Ma anche le conclusioni sono precise :questa situazione avrebbe provocato la spaccatura registrata nella maggioranza ed il risultato di tre voti attribuiti alla Consigliera Tomaselli, consorte dell'ex sindaco Dal Torrione.
Essendo io notoriamente esperto di pupari e pupi mi vien da sorridere di queste favolette estive.....e del teatrino cui accedono. Per non deludere chi da me si aspetta sempre una risposta - e tra questi anche l'Alice nel Paese delle meraviglie della ultima defunta Amministrazione - dico subito che non ho incontrato nel mio studio ( nè fuori) alcuna persona vicina a Dal Torrione e mai - in alcuna occasione - è stata da me ( e ritengo da chiunque altro e in qualunque altra sede ) trattata la possibilità di assicurare al Capitano Aldo Alessio la carica di Presidente del Consiglio comunale di Gioia Tauro . Dico, pure, che non ho mai lavorato ad un progetto (?) con il candidato Sindaco Rosario Schiavone, che apprezzo e stimo e con il quale nel tempo - ben precedente le ultime elezioni - ho condiviso pubblicamente sui media e mai in incontri privati - l'idea e la necessità di una grande unità sopra le ideologie per fare risorgere Gioia Tauro dal disastro nel quale si trovava e si trova.
E dunque....queste novità ferragostane? Allora, caro Domenico Latino , il retroscena del presunto retroscena te lo rivelo io : c'è agitazione nella maggioranza...non trovano l'unità ...già temono la fine prematura della consiliatura e vorrebbero trovare la quadra inventando fantasmi ( Alessio) e segrete combriccole ( Màcino) . Il retroscenismo - caro Domenico Latino si adatterà ai nuovi roosveltiani, magaldiani pentiti o cosi via.. Più difficile che si adatti ai vecchi bolscevichi.

BUON FERRAGOSTO

Auguri a noi tutti.Ai migranti,perche arrivino sani e salvi,ai Cubani che hanno avuto ragione con la Storia, ai Greci che si stanno vendendo la argenteria di famiglia,alla Europa che non vuole imparare a ad essere Europa, al Governo che ci prende in giro ogni giorno,a noi tutti che abbiamo le nostre buone ragioni per farci prendere in giro....e giro giro tondo cavallo del mondo centocinquanta la gallina canta.....percche questo e'il mondo amici cari....bello,tragico ed immutabile...malgrado le rivoluzioni e la nostra buona volonta'.Buon Ferragosto,dunque,e cosi'sia!!

SANT ' IPPOLITO

venerdì 14 agosto 2015

SANT' IPPOLITO

Festa di sant'Ippolito.Quando a Gioia si fa - perchè non sempre si fa - è gioia condivisa."Santu Politu" non è un santo " popolare". Non vi è particolare devozione ed alcuni  - come sempre accade quando non si hanno capacità proprie - lo  additano  quale "patrono dei forestieri".Una consatazione, peraltro: la fortuna di Gioia è sempre stata nell'apertura ai nuovi arrivati, a coloro che non hanno temuto di avventurarsi in nuove attività e commerci, di rischiare. Ed è un peccato che il Porto - che ci ha aperto al mondo come mai prima - non rappresenti ancora quella opportunità che  manca. Ma questa festa di sant'Ippolito - io penso - sarà ricordata nella Storia della Città. Non per le luminarie nè per i cantanti : ne abbiamo visto di peggio e di meglio. Sarà ricordata per la tensione civile che la Chiesa - nelle parole che il  Vescovo, il  Parroco emerito e il Parroco, hanno pronunciato e che sono state ribadite nei momenti liturgici delle preghiere dei fedeli  : " vi è una realtà criminale organizzata e non si può ignorarla...la città ne deve prendere le distanze se vuole vivere  in pace e concordia e nel benessere materiale e spirituale...ci vuole coraggio....ed anche i mafiosi devono andare verso il pentimento......la Città ha questo coraggio". Ed anche il Sindaco non è stato da meno, rivolgendosi alla città ed ai giovani in particolare..  Parole gravi, non retoriche, non urlate. Serie e scomode.

Se questo accade nelle ferie d'Agosto, quando tutto ti porta ad estraniarti dalle difficoltà e dall'impegno...vuol dire che la città è ad un bivio...che deve scegliere....che non ci sono più alibi. Per nessuno. E questo è un fatto nuovo e straordinario.Abbiamo il dovere di credere che tutto potrà cambiare.  Ma al solito dipende da noi.

SANT' IPPOLITO

Festa di sant'Ippolito.Quando a Gioia si fa - perchè non sempre si fa - è gioia condivisa."Santu Politu" non è un santo " popolare". Non vi è particolare devozione ed alcuni  - come sempre accade quando non si hanno capacità proprie - lo  additano  quale "patrono dei forestieri".Una consatazione, peraltro: la fortuna di Gioia è sempre stata nell'apertura ai nuovi arrivati, a coloro che non hanno temuto di avventurarsi in nuove attività e commerci, di rischiare. Ed è un peccato che il Porto - che ci ha aperto al mondo come mai prima - non rappresenti ancora quella opportunità che  manca. Ma questa festa di sant'Ippolito - io penso - sarà ricordata nella Storia della Città. Non per le luminarie nè per i cantanti : ne abbiamo visto di peggio e di meglio. Sarà ricordata per la tensione civile che la Chiesa - nelle parole che il  Vescovo, il  Parroco emerito e il Parroco, hanno pronunciato e che sono state ribadite nei momenti liturgici delle preghiere dei fedeli  : " vi è una realtà criminale organizzata e non si può ignorarla...la città ne deve prendere le distanze se vuole vivere  in pace e concordia e nel benessere materiale e spirituale...ci vuole coraggio....ed anche i mafiosi devono andare verso il pentimento......la Città ha questo coraggio". Ed anche il Sindaco non è stato da meno, rivolgendosi alla città ed ai giovani in particolare..  Parole gravi, non retoriche, non urlate. Serie e scomode.

Se questo accade nelle ferie d'Agosto, quando tutto ti porta ad estraniarti dalle difficoltà e dall'impegno...vuol dire che la città è ad un bivio...che deve scegliere....che non ci sono più alibi. Per nessuno. E questo è un fatto nuovo e straordinario.Abbiamo il dovere di credere che tutto potrà cambiare.  Ma al solito dipende da noi.

MADONNINA E IMBECILLI

Non è la prima volta che succede. E questo  rende il gesto  più grave. Imbecilli hanno distrutto la statua della Madonnina di Villa Pons, voluta dalla devozione di don Riso e luogo di riflessione, in un angolo di verde di Gioia Tauro, spesso trascurato. Imbecilli ho detto ed imbecilli  confermo. Non perdiamo tempo dietro null'altro . Dietro non c'è che il vuoto dell' imbecillità e dell'ignoranza..non azzardo  nemmeno per un attimo  le questioni di civiltà. Monito per tutti noi sulla precarietà delle nostre certezze in ordine alla definitività della bontà umana.

CALABRIA SOTT ' ACQUA

Un violento acquazzone. una bomba d'acqua e Rossano finisce con le automobili trascinate sulla spiaggia e le strade crollate.Speriamo che non ci siano vittime. Calabria fragile ed indifesa." Uno sfasciume pendulo sul mare", come Giustino Fortunato diceva più di un secolo fa. E come è rimasta.Calabria amara.

CORRIDA

Ed ora sono scesi in sciopero i toreri .Protestano per la campagna nazionale contro una grande tradizione popolare e negano di essere assassini: sentono, invece, di avere un grande onore da difendere ed una tradizione, popolarissima , da rispettare e tramandare. Penso che una corrida - se non è truccata - è rispettosa del coraggio dell'uomo e della dignità del toro.Che poi il toro è il simbolo della forza e della perennità della Spagna. Da sempre.Non ho nulla contro i tori, contro le processioni delle Madonne, le fiere paesane, i Giganti ed i  'nzuddi" di Soriano e tutte le manifestazioni popolari.E non mi sento  di dire che chi ci sta dietro è un retrogrado....che gli animali vanno solo lisciati  e che chi non lo fa è un incivile.E', cari amici,  la Storia, che ti processa  per un combattimento nell'arena e  poi non si cura degli sgozzatori dell'ISIS.

SAN LORENZO.

San Lorenzo.Le stelle cadono e noi esprimiamo i nostri desideri. E dobbiamo farlo in silenzio e dobbiamo saperlo noi soli.Sennò  non vale.Sennò non si realizzano. Nessuno ha mai contato i sogni avverati. Ma senza sogni la vita stessa non sembra possibile. E dunque - nuvole permettendo - alziamo gli occhi al cielo in questa notte straordinaria.E crediamoci.Se è questo che passa il Convento, almeno non costa niente.

TEMPI DELLA GIUSTIZIA

Ed il 9 Agosto - come ogni anno dal 1991 - le Autorità sono tutte a Campo Calabro per onorare la memoria del Procuratore Generale della Cassazione Antonino Scopelliti, trucidato dalla 'ndrangheta.Il Ministro della Giustizia in prima fila a ricordare che le indagini per trovare i responsabili di quell'orrendo delitto continuano. Dal 1991 per Scopelliti...dal 1980 per Valarioti...... Per la Calabria il tempo è sempre una variabile indipendente.

INFRADITO

Londra fa nuovamente tendenza .All'indietro. Ma sono solo punti di vista . A cominciare dai piedi. Il nuovo Amministratore di Barclais - che è una istituzione finanziaria mondiale - ha decretato: niente più infradito, niente più magliette alla Salvini, nemmeno nella giornata di venerdi, quando tutti si è in partenza per il fine settimana..Nuova immagine, al passo delle aspettative di una clientela che inten de essere rassicurata.Va bene.Va benissimo. Si vede che c'è bisogno di identità...e che questa sta andando giù. Giacca e cravatta è la serietà e la giusta accoglienza...l'infradito è la sciatteria che non assicura nulla di buono. Vecchia questione tra forma e sostanza, direte voi. Ma non  è cosa di poco conto. Io vado in studio con un abbigliamento sempre rispettoso di chi incontrerò, non consento l'accesso in calzoncini o ciabatte per lo stesso motivo ed in Tribunale non porto la cravatta solo da quando mi ha convinto Tsipras. Ma siccome sono tradizionalmente dubbioso e sempre disponibile a comprendere  le ragioni non mie...mi sforzerò di capire  se sia più "sostanza " la cravatta, che non ha alcuna funzione pratica,  o  l'infradito che  - seppur non assurga a categoria dello spirito - forse qualche utilità la contiene.

OROLOGI E COREA

La Corea del Nord ci fa - periodicamente - sorridere. Di solito lo fa per mezzo di quel faccione fanciullesco del suo Presidente ereditario..da Kim il Sung in poi....fanciullesco di aspetto ma - a quanto pare - assai crudele nella sostanza. Quando non si parla più...per non farsi dimenticare  ogni tanto lancia missili e finisce sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo.Quando sbaglierà mira sarà la sua fine...e le due Coree si unificheranno sotto l'egida del Grande capitale internazionale. Ora - sempre per distinguersi, la Corea  ha deciso che vuole un  suo fuso orario e farà quindi tornare indietro tutti gli orologi di trenta minuti. Niente male se si pensa che i suoi orologi risultano già  di qualche secolo indietro sulla storia.

SUEZ E GIOIA TAURO

Ed in otto mesi lo hanno realizzato.Quando la Politica e l'Economia lo vogliono...tutto si può fare e tutto si fa.  Il raddoppio del Canale di Suez è una realtà. .Quel che è evidente  è la rinnovata centralità del Mediterraneo e la strategicità del Porto di Gioia Tauro - se lo vorranno collegare all'Europa con adeguate linee ferroviarie. Ed in tempi che brucino le concorrenze. Ma anche qui ci vuole una Politica ed una Economia. Ci sono per Gioia Tauro ? e  se ci sono ....che battano, dunque, un colpo!

TE'

Siamo disperati.Nella Gran Bretagna il consumo del tè è diminuito in cinque anni del 22%. Se continua così, tra pochi anni lo consuemeranno soltanto  la immortale Regina Elisabetta, pochi intimi, io, mammata e tu.E l'identità nazionale?...un inglese senza il tè è come un Sik senza barba o un pellerossa senza penna in testa....si potrà sopravvivere a tanto disastro ? Ci sarà un Rezinglese che consiglierà di farsene una ragione? E se vi dirà, cari amici d'Oltremanica, di stare sereni...sappiate che la fine è proprio vicina.

PALESTRA

A Pompei riapre - ottimamente restaurata - la Palestra Grande. Il Sud ha un patrimonio inestimabile da fare valere e questo ministro - Dario Franceschini - è uno di quelli che vuole lasciare il segno. Ora è il Sud la palestra, la grande palestra nella quale dovremo confrontarci.E non bisognerà avere paura. Lasciamo il piagnisteo dalle parti di Firenze.Per favore.

PIAGNISTEI

Ogni sud piange per come può e per come sa.Un ragazzo  africano  ha tentato di raggiungere la Spagna in una valigia. E' morto e - per buon peso -  hanno anche arrestato il fratello che guidava la macchina.C'è un sud che tenta di occupare il tunnel verso l'Inghilterra, c'è il sud di Lampedusa e della Grecia assassinata dal Capitale internazionale. Poi c'è il Sud nostro, che non cresce da anni, che va indietro, che emigra, che è disperato. E' il Sud che tutto sopporta: la violenza delle differenze su tutto, il territorio occupato dalle mafie, la corruzione, la raccomandazione, la devastazione ed il saccheggio della bellezza, la politica uguale disperata e disperante .Quanto di questo disastro ci è addebitabile? Molto.Quanto è addebitabile allo Stato forte con i deboli e debolissimo con i forti? Moltissimo. E succede che si tenta di dire no, di fare analisi, di chiedere interventi. Perchè - si voglia ammetterlo o no - il Sud ha una grande coscienza civile....ed ha anche una società civile. Ma tutto questo Renzi lo chiama piagnisteo. Ecco...se nulla abbiamo ..abbiano il piagnisteo Il Sud conosce da sempre l'offesa.E questa è un'altra.Non lo dimentichiamo quando facciamo le prove per tenere diritta la schiena.

NON C'ENTRA!

Un nubifragio terribile.Feriti, danni a non finire.Firenze quasi in ginocchio per uno di questi strani eventi ai quali non ci vogliamo abituare.Quando si parla di variazioni climatiche...penso che questi fenomeni ci entrano tutti.E può capiare dappertutto.Grandine ad Agosto e fiumi in piena.Questa volta è toccato a Firenze e - vi posso assicurare - Renzi non c'entra!

ALTEZZA

Quando tu pensi ad un nobile e -peggio - ad un ricco - ..già dici "alto"locato...e se ti spingi più in là verso la famiglia reale ...dici " altezza"....e poi ancora...anche se si tratta di un  "cacioffolo"...cominci a sentire - già dai banchi di scuola -  che" altezzaè  mezza bellezza". Poveretti quelli che - senza colpa - si sono trovati ad essere "piccoletti" ad usare l'espressione di quel fantastico uomo di spettacolo che è stato Renato Rascel. Poi - per quelle vendette della natura - è capitato che Vittorio Emanuele - destinato ad essere III - fosse  proprio bassino e.. per farlo andare militare abbassarono l"'altezza" minima prevista...Era il re e penso sia stato il più amato dai piccoletti...anche quando andava in giro con la Regina Elena...che era altissima e lui sembrava la i dell'articolo il...

Ora le cronache ministeriali ci dicono che da oggi per fare il soldato o per entrare in un corpo di polizia ...l'altezza non c'entra.Vengono considerati altri "parametri."Vedremo se sarà vero e se i "corti" saranno considerati non diversamente dei "lunghi". Intanto accontentiamoci tutti.Non è una cattiva notizia.