Oramai è un caso politico e non poteva che esserlo. A Milano tutti a piedi...a Roma..targhe alterne...blocco a Firenze .Insomma tutti i limiti di tollerabilità dello smog sono stati superati e respirare è già un disastro. Mi torna in mente una canzone di Profazio , molto popolare e duramente ironica verso i luoghi comuni...Al ritornello concludeva sempre che da noi al Sud...in Calabria poi...non avevamo bisogno di niente perchè qui " si campa d'aria". Primo o poi lo smog arriverà anche qui...perchè il vento con conosce frontiere....ma temo che respirare un pò meglio da queste parti sia una ben magra consolazione...un'altra buona scusa per continuare a prenderla in quel posto.
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