martedì 15 dicembre 2015

COSSUTTA

Anche lui se ne è andato.Aveva quasi novant'anni ed una sola certezza:che il comunismo è il solo possibile futuro dell'Umanità.Uomo perbene, coltissimo, onesto.Il Partito era tutto ed il muro di Berlino la Patria del movimento operaio, da difendere da ogni attacco.Indro Montanelli - che lo stimava assai - soleva dire che in Italia erano rimasti solo due conservatori: lui ed Armando Cossutta...." in un mondo di pazzi".Non lo so...so che con lui ho fondato Rifondazione comunista e con lui ho fondato il Partito dei comunisti italiani.....Giusto per partecipare alla divisione della sinistra in nome della sua unità riaffermando che la divisione è il suo DNA...La caduta dell'Unione sovietica fu per lui  - e per milioni di uomini e donne - un colpo durissimo: non si arrendeva all'idea che il Paese del socialismo...fosse caduto sotto il peso della fame e delle medaglie appuntate sul petto dei Breznev di turno.Ma è stato così.Ma forse è vero che  le ragioni del comunismo rimangono intatte...come la sua fede...e ne avremo ancora bisogno.

Nessun commento:

Posta un commento