Di questi tempi non è certo facile...ma ogni tanto anche il Sindacato
deve pur fare il suo mestiere.E lo fa bene se è unito e se rappresenta
effettivamente il disagio dei lavoratori e dei pensionati.Oggi tutti
insieme nelle piazze per cambiare - finalmente - la Legge Fornero...che
moltissimi considerano un vero disastro e per altri - ma pochi - ha
salvato l'Italia. La verità è che è una legge che - per fare presto -
ha pensato di farlo a discapito dei più deboli, usando la scure e chi si
è visto si è visto. E quando si fa così nascono inevitabilmente le
questioni degli esodati e si porta la gente a maledire l'anno in cui si
è nati....ad esempio il 1953....stabilendo nuove previsioni di vita,
allungando anche di tre anni l'età della pensione...con un inspiegabile
regalo a chi è nato solo un mese prima....non valutando la durezza dei
lavori svolti, la impossibilità di reimpiego nell'età matura, la
condizione di lavoro nero obbligato nel sud etc. Diventa forte e si
sente il bisogno di equità...che all'evidenza manca e manca di
brutto.Forse di queste cose bisognerbbe occuparsi per riconciliare la
politica con la Gente.Non è mai tardi.
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