Girone è tornato in Italia, in attesa delle decisioni rimesse all' Arbitrato internazionale. Ne sono felice per lui e per la sua famiglia e gli auguro ogni bene.Tuttavia rimango fermo sulla posizione che ho espresso su questo Blog il 22.12.2012 - che potrete trovare su pupariepupi.blogspot.com e che ripubblico . Mutatis mutandis, non v'è nulla da segnalare di nuovo. Si parla di sfilate il 2 Giugno e feste al Quirinale. Continuo a pensare che tutto ciò sia sbagliato e non faccia onore ai due Marò, ragazzi che immagino vorrebbero solo cancellare quel che è avvenuto. Sono consapevole, anche, che dire queste cose non trova facile consenso.Ma del conformismo irragionevole non ho mai saputo che farmene.E non cambio.
sabato 22 dicembre 2012
MARO'........!
Il ritorno a casa dei nostri marinai mi induce alla speranza che la loro
vicenda possa trovare la giusta soluzione,in India ed in
Italia.Capiamoci.E' stata una brutta storia, drammatica e dura: due
morti innocenti.E due marò che sicuramente hanno agito avendo una
rappresentazione errata di ciò che stava succedendo, convinti - dunque -
di agire in presenza di una causa di giustificazione.Succede.Sul piano
civilistico l'errore è stato accettato ed il danno patrimoniale e morale
soddisfatto con un pagamento che le povere famiglie degli uccisi hanno
ritenuto congruo.Non così, ancora, lo Stato Indiano del Kerala, che
ritiene non chiusa la vicenda sul piano della responsabilità penale.E'
un suo diritto, anche se lo sta esercitando con una singolare
manifestazione di ostilità, che meriterebbe ben altri destinatari.Penso
che il Governo italiano si sia mosso in maniera adeguata e la pretesa -
da più parti avanzata - di mostrare i muscoli mi sembra fuori del
tempo e di ogni buon senso.Tuttavia mostrare questo ben pagato ritorno
temporaneo in Italia dei nostri Marò come un successo, mi sembra un fuor
d'opera.E mi pare ancora un fuor d'opera riservare accoglienze
ufficiali così eclatanti, ivi compreso la salita al Quirinale. Eccessi
Indiani. Eccessi Italiani. In mezzo due morti che avrebbero ben
volentieri fatto a meno di tanto clamore.Ben tornati Marò e Buon Natale
tra i Vostri familiari.Siete dei bravi lavoratori italiani, in servizio
nelle Forze armate,impiegati per la sicurezza delle nostre navi e del
commercio.V'è capitata una disgrazia: a voi ed a quei poveretti.Non lo
volevate.Non siete degli eroi nè lo volevate diventare in questo modo.
Aiutate i vostri superiori a capirlo.Ed aiutate anche quei giudici
indiani a capirlo, fuori delle diatribe sulle competenze territoriali al
giudizio.Ed aiutate a farlo capire ai puparetti che strumentalizzano
la vostra disgrazia. E fate capire che per voi questo Natale , il più
bello, sarebbe stato poterlo festeggiare con quei poveri pescatori, che
hanno segnato per sempre la vostra vita. E anche per loro un ricordo,
per favore.
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