DOLCEZZA E CARCERE

Solitamente è un luogo di dolore.A volte di sofferenza atroce.E' il mondo del carcere...che non sa diventare luogo di rieducazione, di riabilitazione, di speranza, di inserimento nel futuro.E di solito chi esce...vi rientra.Ora ci pensa la confederazione dei pasticceri italiani che vuole avviare dietro le sbarre un programma di apprendimento per novelli pasticceri...un percorso per imparare un' arte che ti porta a  volere un futuro. Ci andranno ad insegnare i più bravi...ed anche questo è un buon segno.Si aiuteranno i carcerati a mettere su una attività, anche finanziandola. E' un bell'impegno....e si passa dalle favole alla concretezza di realizzazioni possibili,.La dolcezza, pare, può essere rivoluzionaria