Tiziano Renzi, Italo Bocchino, Scajola,Raggi, Fini. Alemanno...e voi mettete gli altri nomi se ve li ricordate e se vale la pena....parliamo solo degli ultimi protagonisti...ma l'elenco è lungo...lunghissimo....misura trent'anni e non bastano. C'è poco da distinguere o ricordare. Tutti i nomi hanno in comune solo che li ha tirati fuori la Magistratura.... che ha poteri che nessuno ha...e su tutti quello di entrare nella tua vita....formalmente seguendo le regole...ma spesso - e sopratattuto negli ultimi decenni - seguendo un preciso indirizzo... non sempre innocente: far diventare la Magistratura penale quello che non deve essere, un centro di POTERE. Usa , di solito, un metodo barbaro ma spesso efficace: getta la rete nel mare....e poi fa i conti con i pesci che trova...che spesso non c'entrano nulla...ma possono essere sempre buoni per il brodo che si vuol preparare in quel frangente. E' la conseguenza di una Politica incapace di autoriformarsi e che lascia colpevolmente spazi liberi che devono essere riempiti. E li riempie sempre la Magistratura penale che - si dice - svolge un ruolo " di supplenza". Invero al Potere ci si affezziona facilmente....figuriamoci all'Onnipotenza. Finisce coì che la Magistratura appare sempre più un Corpo Separato, soprattutto nei fortini della DDA o nei centri nevralgici della politica e dei Ministeri. La Procura di Roma, per le demandate competenze, docet...E' un mondo umanamente dominato , come spesso vien fuori, da contrasti ed invidie ma che comunque sa come arroccarsi e diventare estblishment. Non solo in Italia. In questi giorni lo vediamo in Francia....in America è di casa. Il problema, però, è grave. Perchè i tempi della Magistratura sono curiosamente strani. Incredibilmente tempestiva ed efficace per rappresentare un torto fatto alle leggi dello Stato.....diventa incredibilmente lunga per dimostrare la bontà dell'assunto....con gli esiti processuali...che spesso registrano il nulla di fatto e l'assoluta inconsistenza di operazioni strombazzate e micidiali. Il tempo di far danno c'è sempre..Il tempo di ristorarlo...semplicemente non esiste.E questo sta diventando una questione sociale. Forse già lo è. Non è in gioco la ruota della fortuna. E' in gioco lo Stato di Diritto.
( Pensieri e parole mentre rifletto - senza carte - sulla situazione del padre di Renzi, su Renzi che invoca pena doppia sul padre se colpevole, su Grillo - sciacallo unidirezionale, sulla inciviltà di processi che si fanno solo nelle piazze mediatiche. E meno male che ancora non sono arrivate Matone e Bruzzone...per farci definitivamente inorridire).