Alla fine si rischia solo di vedere ....l'effetto che fa. La paradossale situazione di Gioia Tauro - appesa ad elezioni più o meno fantasma - sta diventando surreale. Poche le liste...molti i candidati sindaci....saluti, incoraggiamenti, auguri, in bocca al lupo...e crepi...ma no! viva...Certo non sta trionfando la discussione...la gente è stanca...è sfiduciata...sa soltanto che la condizione civile della città è arrivata al capolinea.Oramai si guarda tutto con scetticismo...ed è un peccato. Allo stato vi è solo il programma politico di Aldo Alessio, duro e realistico...che chiama le cose con il loro nome. Ed è la sola garanzia del momento: sa bene quel che dovrà fare...le saprà fare ed ha le carte in regola, essendo stato il miglior sindaco della storia di Gioia Tauro. Anche Francesco Toscano è pronto...anzi nelle prossime ore darà i nomi della Giunta: "u porcu è a muntagna e a caddara gugghi "...ma fa parte delle novità : ha una sola lista, pare con autorevoli e famosi nomi, del tutto ignoti alla Città...ma che assicureranno la Rivoluzione Culturale che parte dall'alto delle aristocrazie del pensiero ed atterra sulle praterie popolari in ansiosa attesa: e non è poco..... Ne sentiamo il bisogno e non si sa mai...Sono addolorato per Zagarella....l'idea che non si presenti per Sindaco mi fa perdere il sonno: cosa ha fatto la città per deluderlo così ? ...Lui sempre presente in ogni stagione ed uomo per tutte le stagioni...fa parte del paesaggio....speriamo che ci ripensi. Mi dicono che non mancherà Schiavone : l'ho sempre stimato, è persona concreta.... penso che non lo aiuterà il ghetto "sovranista" nel quale si è confinato. Incertezze su altri candidati....ci sarà D'Agostino? chi sa chi lo sa? Pare ci sia anche il PD....senza PD... ma sappiamo già chi c'è dentro e ci basta....e avanza. Appunti in mezzo alle incertezze istituzionali di maggio.
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