E' passato un anno.Il blog accende la prima candelina.Tanti, tantissimi amici...tanti tantissimi contatti...oltre venticinquemila..Un anno è poco o è tanto.Per me rappresenta un impegno rispettato.Per primo con me stesso.Mi ero ripromesso di scrivere ogni giorno.Scritti "quasi quotidiani" promettevo.Era un impegno con voi, prudenziale.Il "quasi" mi avrebbe messo al riparo dalle delusioni.Ho, invece scritto ogni giorno,nessuno escluso, per tutto l'anno ed in qualche giornata più volte...era evidentemente necessario...almeno per me. Impegno sì...mai fatica.Piacere, anche. Pochi minuti a scrivere ogni blog...sempre di getto...più minuti per "aggiustarlo" ...specie quando, in viaggio o in vacanza ho usato tablet con i quali non avrò mai adeguata familiarità.Ho intessuto con Voi, cari amici, un dialogo...vi ho esposto i miei convincimenti - spesso radicali e duri - sopratutto sullo stato dell'Italia e di noi italiani.Non ho mai vantato obbiettività di giudizio.Sono viscerale...lo so..un limite al quale mai rinuncerò..sono sempre stato di parte...lo so.... e penso proprio che morirò così...ma quest'anno ve l'ho raccontato come l'ho vissuto e non mi sono mai nascosto dietro qualcuno e mai ho voluto "piacere" a qualcuno..E' stato un anno di forti passioni civili, di delusioni, di speranze, di riflessioni e di conclusioni....è stato un anno anche di sentimenti...di sentimenti familiari....personali. Per quanto giusto e possibile li ho condivisi.Forse ci siamo conosciuti di più e forse mi sono conosciuto meglio anch'io.Capita: Ma questo è stato possibile perchè sapevo e so che non parlavo a me stesso ma a tutti voi, amici conosciuti e sconosciuti. E penso che pubblicherò i blog di quest'anno.E condividerò la pubblicazione con voi.Troverò il tempo, lo spero.Ma intanto grazie....grazie davvero.
giovedì 31 ottobre 2013
UN ANNO DI PUPARI E PUPI
E' passato un anno.Il blog accende la prima candelina.Tanti, tantissimi amici...tanti tantissimi contatti...oltre venticinquemila..Un anno è poco o è tanto.Per me rappresenta un impegno rispettato.Per primo con me stesso.Mi ero ripromesso di scrivere ogni giorno.Scritti "quasi quotidiani" promettevo.Era un impegno con voi, prudenziale.Il "quasi" mi avrebbe messo al riparo dalle delusioni.Ho, invece scritto ogni giorno,nessuno escluso, per tutto l'anno ed in qualche giornata più volte...era evidentemente necessario...almeno per me. Impegno sì...mai fatica.Piacere, anche. Pochi minuti a scrivere ogni blog...sempre di getto...più minuti per "aggiustarlo" ...specie quando, in viaggio o in vacanza ho usato tablet con i quali non avrò mai adeguata familiarità.Ho intessuto con Voi, cari amici, un dialogo...vi ho esposto i miei convincimenti - spesso radicali e duri - sopratutto sullo stato dell'Italia e di noi italiani.Non ho mai vantato obbiettività di giudizio.Sono viscerale...lo so..un limite al quale mai rinuncerò..sono sempre stato di parte...lo so.... e penso proprio che morirò così...ma quest'anno ve l'ho raccontato come l'ho vissuto e non mi sono mai nascosto dietro qualcuno e mai ho voluto "piacere" a qualcuno..E' stato un anno di forti passioni civili, di delusioni, di speranze, di riflessioni e di conclusioni....è stato un anno anche di sentimenti...di sentimenti familiari....personali. Per quanto giusto e possibile li ho condivisi.Forse ci siamo conosciuti di più e forse mi sono conosciuto meglio anch'io.Capita: Ma questo è stato possibile perchè sapevo e so che non parlavo a me stesso ma a tutti voi, amici conosciuti e sconosciuti. E penso che pubblicherò i blog di quest'anno.E condividerò la pubblicazione con voi.Troverò il tempo, lo spero.Ma intanto grazie....grazie davvero.
mercoledì 30 ottobre 2013
TOCCATO IL FONDO?
Pare che la Giunta , dopo fatiche indicibili e pensieri assai problematici, deciderà che i Senatori diranno si o no alla decadenza di Berlusconi mettendoci singolarmente la faccia.Ma la faccia , da tempo, i senatori l'hanno perduta....stando dietro al Gran puparo che non conosce - come Casa Savoia - la via dell'esilio ...e, invero, nemmeno quella dell'onore.L'altro giorno qualcuno ricordava che le decadenze, le incandidabilità, il farsi da parte appartengono più alla sfera dell'etica che a quella giuridica.Si è osservato che proprio il mancato riferimento all'etica ha costretto,nel tempo, alla produzione di queste norme.Se non ci pensi da solo....deve pensarci la società...non è concepibile che il fango o il discredito copra le Istituzioni. Altri tempi quelli nei quali un colpo di pistola alla tempia risolveva il conflitto.E forse è meglio così...i morti non servono.Ma questo schifo...cui da mesi assistiamo in Italia...è veramente insopportabile.Perchè alla mancanza di buon gusto, educazione, stile ed onore del Condannato fanno da orrenda cornice la marea montante dei servi,degli approfittatori,delle cortigiane. Inconcepibile in un paese di antica civiltà e tradizioni.E, purtroppo, non abbiamo ancora toccato il fondo.Spettacolo di spegiudicatezza morale senza pari, che sfida il ridicolo ma sopratutto è patetico....che sbanda dalla supplica al ricatto...dalla lusinga alla minaccia..dalla invocazione di una giustizia personale al diritto di superiorità per mandato elettorale.C'è una pena grande nel doverci ogni giorno confrontare con queste cronache, con la meschinità di una natura umana che non sa stare all'altezza del dolore, che si attacca ai privilegi , che li piange prima ancora di averli perduti.C'è un dispiacere a sapere che in questi mesi...questa...proprio questa è l'immagine dell'Italia .Senza memoria...senza dignità.
martedì 29 ottobre 2013
CITTA' METROPOLITANA
Meno male che se ne comincia a parlare.Che ci sia ognun lo dice cosa sia nessun lo sa. Reggio, città metropolitana, è un oggetto misterioso.Lo è perchè è un oggetto inventato...non sentito...meno accettato...incomprensibile...peggio della Provincia che c'è e che mai è stata vicina ai cittadini....conosciuta in genere solo dagli affaristi e faccendieri ma mai da nessuno "vissuta" come un momento importante e qualificante delle autonomie locali.Reggio città metropolitana come Milano o Torino..Ma Milano e Torino hanno le cinture di popolazione e di interessi storicamente convergenti nel riconoscimento di una storia e di una vita in comune.Ma Reggio?..ma quando mai la piana di Gioia Tauro si è confusa con l'area specificamente reggina? E quando mai la Locride? Attenzione...nessun problema con Reggio ed i cittadini di Reggio, ci mancherebbe...stiamo parlando di un'altra cosa...di identità geografiche, culturali e di organizzazione della popolazione.Il Sindaco metropolitano..sarebbe il sindaco di tutto il territorio della "ex" (quando lo sarà) provincia di Reggio, una piccola parte dei sindaci farebbero parte del consiglio e via esplicando...ma non vi annoierò...chi vorrà potrà dare una scorsa al testo della legge.Ma così...che fine farà tutto l'impegno di tante generazioni - pur non coronato da successo- di dare al "comprensorio" forza ,voce e potere per il superamento organizzativo della legislazione comunale.... per una economia dei mezzi e l'esaltazione dei risultati ....capace di superare i campanilismi e le strettoie degli egoismi atavici..senza perdere le tradizioni ? Che fine faranno i tentativi della "città della Piana", del Consiglio della Locride, della Grande Reggio ( non quella fascista)?....Quel Parlamento e quei parlamentari - di tutte le forze politiche - che con intento comune hanno portato a questa soluzione pensando fosse cosa buona...erano ben consapevoli della estraneità del progetto alle esigenze della popolazione? Ora la legge c'è e già c'è il primo problema perchè la entrata in vigore - almeno per Reggio - non potrà avvenire per il prossimo 1° Gennaio.A Reggio ci sono i Commissari straordinari e si dovrebbe spostare tutto a 90 giorni dopo il rinnovo democratico del Consiglio comunale.Un par d'anni prima subordinazione del resto della popolazione "ex" provinciale. E dunque - se questo tempo dovrà passare...almeno pensiamoci un pò su per capirci qualcosa.Tra noi, senza dire no a tutto, per capire se ci troviamo davanti ad una buona occasione o ad un'altra delle tante delusioni.Ragioniamoci su.Per fare.
lunedì 28 ottobre 2013
EDOARDO
E' arrivato Edoardo, come suo nonno Edoardo, come il trisavolo Edoardo..mio nonno Edoardo ..E' arrivato a Roma, nel centro del suo centro, sull' Isola Tiberina - insula in flumine nata - circondato dalla Storia e dalle acque del Tevere fatale.Continua la Storia..si arricchisce del Tuo sorriso, pronipotino mio, di quello di mamma Wanda e di papà Pier Goffredo.....tutti intorno a Te più felici che mai del Tuo arrivo.....Troverai un drappello di cuginetti che ti racconteranno cose favolose di tuo nonno - mio fratello - grande medico e grande costruttore di piccoli teatri per i pupi e di nonna Giovanna, che con il greco e latino ti ricorderà di essere la guardiana di tutte le torte di famiglia...ed ancora di nonno Fidenzio e nonna Angela che già sono raggianti, ancora lì a guardarti ed a tenere la mano alla tua mamma..Ancora pochi giorni e verremo a conoscerti, a darti di persona il benvenuto - come si conviene tra noi "tagliatori di pietra e cercatori di stelle".Sia il Tuo cammino lungo e felice, ricolmo di gioia ed amore.Per tutti.
domenica 27 ottobre 2013
NON LO SO
Autunno caldo.Non solo, a quanto pare, per le temperature straordinariamente elevate che mezz'Italia registra.La politica si infiamma... a destra ed a sinistra..anche se non si capisce se la vera partita è per una ipotesi centrista....Che poi in questa Italia incerta finisce sempre così.Non si riesce ad essere di sinistra..non si riesce ad essere di destra e tutti, al quaglio, vanno al centro, largo, pacioso, rassicurante.Stagnante come l'acqua della palude...Pare ci sia bisogno di un poderoso rimescolamento di carte.Nuove elezioni e nuova legge elettorale atterriscono.Tanti, tantissimi beati fruitori dello scandalo elettorale hanno buone ragioni di pensare che perderanno il posto.Si preparano le posizioni: Letta ed Alfano si stringono intorno a strette intese, bignami delle larghe ...pensano che - contandosi di volta in volta - possono farcela..prendendo tempo sul condannato che non vuole mollare e - con l'aiuto poderoso del Novantenne del Colle - arrivare perfino al 2015.Renzi , alla Leopolda, li guarda di schimbescio.Non può dare questo tempo...lo sottererebbero.... e lui conta di avere dalle sua i delusi delle 5 stelle e di quelli del PDL buonanima. E nel PD? bhe! lo aiutano ogni giorno gli errori degli altri. Il furbone di Firenze in questo non l'ha sbagliata.Non si è fatto carico di niente..non porta responsabilità...certo è più facile....ma che volete? ha perso le primarie? E dunque chi le ha vinte presenti il suo conto e se del caso si accomodi alla cassa per i rimborsi.Ci sarà una nuova legge elettorale...la faranno per il rotto della cuffia...favorirà il bipolarismo..un bel maggioritario con poderoso premio di maggioranza ..... il proporzionale no.....una testa un voto pare sia troppo pericoloso.....e con le alleanze andiamoci piano...in Italia in politica due più due raramente ha fatto quattro.Si preparano gli scenari...i copioni sono in mano a registi navigati....ognuno vuole dare un lieto fine al suo racconto....pupari e pupi scalpitano.....e nell'Europa degli spiati,i cittadini - sempre più piccoli - sono ancor più disorienati.Chi ci salverà da questo teatrino, mentre si avvicina i semestre italiano in Europa e l'impegno di expo2015? Non me lo chiedete.Non lo so.
sabato 26 ottobre 2013
CETTO LAQUALUNQUE,SINDACI E PRESEPI
Tutti pronti al via. Berlusconi da il via verso il passato e fa risuscitare Forza Italia.Gli risponde da Firenze Matteo Renzi:"il Cav. è Cetto Laqualunque."Veramente anche lui c'era andato alla casa di Cetto...ma questa è un'altra storia...un'altra vita.E siccome oggi l'Istat ci ricorda i sei milioni di disoccupati italiani, i delusi e quelli che che oramai un lavoro nemmeno lo cercano...l'entusiasmo che il Sindaco vuole lanciare dai binari morti della vecchia stazione ferroviaria di Firenze non lo butto certo nel cestino.Meglio questo che niente.Ed è anche un modo buono per esorcizzare i fallimenti.Ho un nipote eccezionale - Antonio - oramai un uomo con figli grandi.Si è fatto da solo...ha raggiunto traguardi importanti e mai ha lasciato l'impegno nella società civile.Oggi mi ricorda che l'8 dicembre ci saranno le primarie del PD e che alla stessa data ci sarà anche il consiglio nazionale del PDL per il downgrade a Forza Italia.E conclude :"L'8 dicembre io invece farò l'albero di Natale !! E badate che non è disimpegno, ma una approfondita posizione politica."
I giovani sono il nostro futuro ed hanno saggezza e forza che troppo spesso sottovalutiamo.Forse è ancora presto, ma mi è venuta una gran voglia di controllare in cantina l'albero di Natale ed i miei tre presepi.....con i pastori, le pecore, le capannucce..ho voglia di rivedere la statuina du " 'ncantatu di stiddi", l'uomo semplice e senza speranze che rimane a bocca aperta davanti alla Cometa, nella notte fatale.Altre stelle sono comparse nel firmamento...e cinque tutte insieme nel cielo italiano....anche queste stelle sono già cadute...ma le speranze..quelle forse no....non possiamo permettercelo.Forse per questo sarà importante cominciare a pensare, per l'8 Dicembre, a ad un nuovo Albero di Natale, ad un nuovo Presepe.Chissà....
venerdì 25 ottobre 2013
BANANA REPUBLIC
Oramai non c'è più tanto su cui discutere.La democrazia in Italia è malata, malatissima...non vi è più sintonia tra le esigenze del paese e la sua classe politica.A vedere le cose con disincanto...in qualche modo distaccandosi da esse... ci accorgiamo della incredibile situazione nella quale siamo precipitati.Siamo alla balia di un ricco ottantenne pieno di vizi privati e senza pubbliche virtù che ogni mattina fa i conti con il ricatto da fare ad un intero Paese...per uscire dai guai che ha provocato a sè stesso ed al Paese con una visione padronale della politica, degli uomini, delle idee, delle cose.L'ultima di questa mattina è la rinnovata volontà di riappropiazione del suo partito personale, che sarà realizzata in modo molto probabile con l'azzeramento dei pupi ufficiali e la imposizione di Marina Berlusconi quale nuovo posticcio leader, con ambizione di Presidenza del Consiglio.Nemmeno fossimo nell'Argentina di Peron o in una delle tante repubbliche delle banane.E queste operazioni difficilmente troveranno un contrasto adeguato.Il PD è paralizzato da decisioni che oramai si prendono sul Colle....bloccato da primarie molto discutibili e da un Congresso che forse si farà...forse no.E che non trova assurdo rimanere al Governo con il Satrapo rinviato a giudizio per la sicura compravendita dei Senatori.Cosa, badiamo bene, molto diversa e molto più grave della condanna per frode fiscale.Questa è stata fatta in nome della ditta...quella attentando alla libertà dei cittadini, alla destabilizzazione delle istituzioni, nella illegale lotta contro il Presidente del Consiglio voluto dai cittadini che votarono centro sinistra.Chi rimane? il numericamente forte drappello dei parlamentari cinquestellati.Ma è inutile parlarne.Non valgono niente, non hanno idea nè del Paese nè delle sue esigenze.A capirlo ce ne abbiamo messo...perchè, con caparbietà, li volevamo impegnati in un processo di rinnovamento e di ripartenza.Volevamo troppo: mancavano degli strumenti personali, culturali, umani e di dignità necessari per pensare al Governo degli Italiani.Troppo impietosa la analisi? No! è la realtà che percepiamo.E non mi sbaglio, anche se i 5 stellati , nei sondaggi , sono almeno al 20% dell'elettorato...ed allora? sono solo l'emblema del desiderio di morte, il cupio dissolvi...che sempre di più imbastardisce la società italiana.Brutto momento.Brutto assai.
giovedì 24 ottobre 2013
SPIONI
Facevamo finta di non saperlo.C'eravamo dentro da sempre.Ora a poco a poco, rivelazione dopo rivelazione, siamo ufficialmente costretti a sapere che il Grande Fratello Americano ci spia non solo nelle nostre case, a livello di massa...no...ci spia anche nei telefoni privati dei nostri governanti.Ieri la Francia, oggi la Germania.Ll'Italia lo sapeva già ma ancora non glielo ha detto - a chiare lettere - nessuno.Ma voi pensate: se si sono messi a spiare la Merkel....cosa mai avranno fatto con quella miniera di segreti, di ricatti, di misteri del Gran Puparo d'Italia? E pensate che Silviuccio si scherniva quando il suo compariello Lavitola gli dava - per le conversazioni riservate - telefonini centroamericani. Protestava dicendo che quelle cose le fanno i mafiosi....l'innocente!...ma poi li usava...l'impunito! Immagino che in queste ore qualche preoccupazione in più ce l'avrà...proprio in questi giorni .....in queste ore che lo vogliono friggere anche a Napoli per la storia della compravendita dei senatori per fare cadere il Governo Prodi.Che Italia!E quel De Gregorio che ha preso tre milioni di euro?...lo va dicendo dappertutto...senza alcuna riservatezza o pudore. Non si può più fare del bene nemmeno ai bisognosi, seppure senatori...tutti a pensare male...meglio lasciar perdere...d'altra parte..se non ti puoi fidare del fido Fede di quale fedele ti potrai fidare?...Oddio c'è scappato pure lo scioglilingua.Ma forse è più indicato il silenzio.
mercoledì 23 ottobre 2013
JOELE
Diciannove anni.Era del Nord Italia, ma il suo nome ne rivela le ascendenze meridionali.Joele Leotta è stato ammazzato da altri ragazzi - pare otto o nove - a Madiston, nel Kent...Regno unito civilissimo ed ospitale.Lo hanno ammazzato perchè "rubava il lavoro agli inglesi"...perchè lavorava in un ristorante ...per mantenersi ed imparare la lingua senza pesare sulla famiglia....L'amico che era con lui si è salvato...forse...è ancora in ospedale...speriamo per lui..Ma che succede in Europa...quali i modelli di vita...se è così semplice pensare di uccidere, stando in gruppo...a mostrare una condivisione agghiacciante di violenza e di morte...quando ancora è in fiore la vita e il sogno ? Cosa spinge all'idea di morte, alla mancanza di umanità?...cosa accomuna questa rabbia delle periferie del mondo civile, le teste vuote- pittosto che rasate- di Alba dorata ad Atene, i mascherati delle guerriglie urbane che si definiscono antagonisti di tutto e non hanno progetti per le loro vite? Cosa ci ha portato a questo? Registriamo fallimenti su fallimenti , c'è una incapacità di istruire ed istruirsi....di pensare al plurale, con amore e dedizione.C'è il disprezzo della grammatica della condivisione.Sapete da dove viene il termine "compagno"?...viene dall'abitudine dei lavoratori di condividere, nella pausa della fatica, il pane che avevano.Oggi manca la voglia ed il piacere di essere e di trovarsi compagni, di guardarsi intorno e di condividere il pane, il sapere, le aspirazioni e le lotte.E quando non si è capaci di condividere il pane è assai arduo che vi sia luogo alla pietà.Povero ragazzo e poveri noi.
martedì 22 ottobre 2013
VERDINI
Verdini e subito capisci cosa vuol dire "sistema", quello sul quale mi sono soffermato nei giorni scorsi.Il personaggio lo conosciamo da anni ma...ieri sera "Report" ce lo ha fatto conoscere in presa diretta.Non so quanti abbiano visto la trasmissione.Ma quel che tutti abbiamo sentito è concepibile solo in "un sistema"..e cioè in un luogo dove persone e comportamenti rispondono a finalità precise, a regole indiscutibili , a cointeressenze dichiarate, a compromissioni che non temono la luce del sole, che hanno a riferimento uomini capaci perfino di sanzionare gli indisciplinati,di mettere all'angolo chi mette in discussione lo status quo...forte di un potere legittimato nelle sedi istituzionali.Verdini ha violato la legge, non se ne dispiace, si vanta , protesta che tutto questo rientra nella normalità .... si è arricchito maneggiando milioni e milioni non suoi...ha portato al disatro attività e banche....ha arricchito familiari ed amici:E quando si trova in difficoltà la protezione la trova nella persona del capo carismatico, il padre della patria della derisione delle leggi, il Gran puparo che tiene nelle mani i fili dei mille misteri d'Italia, che fa dell'abuso del pubblico denaro la possibilità quotidiana per trovare nuovi amici, adepti, complici.Verdini non è solo un capobanda...è il coordinatore di quello che intende rimanere il più grande partito d'Italia, il custode delle chiavi di molte cassaforti pubbliche, il riservista delle leggi ad personam, il garante delle impunità pubbliche e dei vizi privati.Se è a quel posto è perchè nessuno lo può toccare.E se in quel posto ci sta, malgrado l'evidente interesse di Berlusconi a tenerlo lontano....è perchè ha in mano il suo padrone.Ed i falchi - spesso suoi complici - al suo cospetto diventano docili animelle. Se volete toccare con mani il peggio del berlusconismo certo non sarà facile scegliere.....ma se nella ricerca lo stomaco ancora vi terrà...arrivate a Verdini.....ed inizierete a capire perchè l'Italia e gli italiani si sono ridotti così.... e come sia stato possibile mettersi nelle mani di associazioni a delinquere e continuare a sopportarne le quotidiane violenze.
lunedì 21 ottobre 2013
PATTO GENERAZIONALE
L'ANSA comunica : "in Alto Adige è in vista
l'introduzione del patto generazionale. La giunta provinciale ha
dato il via libera ad un regolamento che permette ai 60enni con
28 anni di anzianità di lavorare part-time senza una riduzione
della pensione. In cambio le aziende dovranno assumere giovani
fino a 35 anni d'età. "In questo momento di incertezze - ha
detto il governatore Luis Durnwalder - è importante garantire
un'esistenza ai giovani". Non è cosa da poco. E' una assunzione di responsabilità, un passaggio che assicura dignità ai giovani senza toglierla agli anziani.Un accordo per vivere meglio.Una risposta a chi ha saputo dire solo sì a pensioni a 70 anni senza prima dare una risposta ai giovani che ancora a 35 non hanno un lavoro e non avranno una pensione.E' un patto di solidarietà.....già lo hanno sperimentato nelle fabbriche per evitare i licenziamenti...distribuendosi al ribasso l'orario di lavoro.Meglio un po di euro in meno...meglio lavorare con orario ridotto, meglio lavorare tutti.Solo che qui la fabbrica è l'Italia :Si potrà fare se prevarrà la consapevolezza che a furia di rimandare stiamo condannando una intera generazione al frustrazione, alla inconcludenza, alla infelicità .Si potrebbe già partire dappertutto con il pubblico impiego....quello che togli da una parte ..lo recuperi dall'altro...e si può fare anche di più e meglio .Basta che si cominci.Basta che si faccia qualcosa.Ora.Subito.
domenica 20 ottobre 2013
DOMENICA ITALIANA
L'età fa brutti scherzi.Ho il privilegio di abitare a due passi dal Campanile maggiore della città.Ed oggi le campane mi hanno svegliato, come non avveniva da tempo...sono felicemente insonne da decenni.Ma un pensiero m'è passato veloce nella testa...ho fermato le immagini: io e mio fratello, bambini, con mio padre ...a passare il "bianchetto" sulle scarpe.A messa bisognava andare in assoluto ordine...era Domenica...un giorno straordinario.Ben vestiti.La chiesa è la casa del Signore...e poi tutti vi vedono...cosa diranno se non siete " a posto"? Sicuramente saremmo, poi, andati da qualche parte nuova....a scoprire luoghi...in macchina c'entravamo tutti...mamma papà e cinque figli sistemati ad incastro.Felicità...si guardava al futuro...si studiava......bisognava farlo e farlo bene.....e nessuno a dubitare che le cose sarebbero andate secondo i desideri di tutti.Era un'atmosfera.Un modo di vivere....certo non era per tutti così...ma tutti, tutti, si guardava avanti.In questa Domenica di governi indecenti e sotto assedio sentiamo cose diverse....si sente dire che non c'è nulla da fare...che l'Italia ha perso la capacità di intraprendere e di crescere...che il livello d'istruzione è bassissimo...che non c'è fiducia.Apri i giornali ...e la variante è solo la interdizione del Gran Puparo e la telenovela di quel che gli accadrà, stretto tra falchi, colombe e la guardiana Pascale....ultima arrivata nel cast dell'opera dei pupi che da vent'anni si recita nel Bel Paese.Non è nostalgia...per quanto posso la rifuggo.Ma vè forte il desiderio - l'esigenza direi -di un'Italia delle regole...non asfissianti, buone e condivise.Regole facili da capire....possibili da seguire....legate alla responsabilità di ciascuno ed al risultato comune.Ricominceremo a mettere il "bianchetto" sulle nostre scarpe...per affrontare con gioia la nostra strada?
sabato 19 ottobre 2013
IL POI
Il Grande Condannato è stato interdetto pochi minuti fa - per due anni - dai pubblici uffici ....ma la telenovela continuerà.Sicuro.Si andrà in Cassazione che, con ogni probabilità, confermerà la sentenza..., essendo la valutazione della Corte di appello una valutazione di merito non censurabile in Cassazione.Ma intanto questa parte di sentenza non sarà esecutiva, malgrado la logica. Anche se la interdizione non potrà essere inferiore ad un anno, la proposizione del ricorso sospenderà l'esecuzione....come se la sentenza sul punto non ci fosse. Siamo il Paese del diritto e..del rovescio.Ma la cosa non è senza conseguenze....perchè la mancata esecutività farà ancora ballare il Senato sull'indecente gestione della decadenza.Ce ne andremo almeno a Gennaio....Se il Paese è in declino e si accetta l'inaccettabile..continueremo a farci una ragione.Finirà prima o poi.Il problema...è il poi.
venerdì 18 ottobre 2013
SISTEMA
La Signorina non mi piace.Non mi piace affatto.E' della stessa razza - paro paro - della gente della quale si erge a giudice.E non mi piace la puntata di servizio pubblico di ieri sera che ha ospitato la signorina Michelle Bonev, improbabile attrice, sceneggiatrice, regista, amante bisessuale e quant'altro vorrà deliziarci sulla sua vita difficile (?) e singolare.Non mi piace Maurizio Belpietro.Il bello ce l'ha solo nel cognome.Per il resto il suo mestiere e quello di "guardiano delle porte" come ha precisato sempre la ineffabile Michelle.Da questo quadro disperato e disperante emerge solo lo squallore nel quale è precipitata l'Italia nel ventennio berlusconiano.L'arrivismo, il denaro, la vita spericolata e senza scrupoli, il ricatto ed il denaro come modo "normale" di regolare i rapporti.E l'incredibile intreccio tra pubblico e privato, l'"uso" di uomini e cose, l'utilizzazione di denaro pubblico e di aziende statali per fini privatissimi, di puro potere o personale soddisfazione.Era - io ritengo ancora sia - un SISTEMA.Ha portato l'Italia nel fango ed ogni giorno ne paghiamo le conseguenze poichè quelli che dovrebbero stanarlo, combatterlo, piegarlo...invece lo sostengono in nome di sempre meno credibili destini della Patria.Nessuna nostalgia per i cortei che dal Maggio francese in poi hanno rinfrescato le nostre vite.Ma quegli slogan sul sistema che si abbatte e non si cambia fischiano oggi nelle mie orecchie più chiare e forti che mai!
giovedì 17 ottobre 2013
FUNERALI E VITA
L'avevo detto .....e mi dispiace di avere avuto ragione.Passata la rabbia, il dolore e l'indignazione ...i morti di Lampedusa sarebbero stati dimenticati.Peggio. E' successo di peggio.Non hanno fatto loro nemmeno i funerali.E con Priebke non avevano nulla a che fare.Prima paroloni ...adesione al lutto, comprensione...voce grossa con l'Europa che non si accorge dei disperati che attraversano il mare....e funerali di Stato, strombazzati ed ora..imbarazzanti . Oggi ....un numero sulla bara...il trasferimento clandestino ad Agrigento ed in altre località della Sicilia..e li sottoterra per l'eternità .....senza nemmeno la speranza di un volto da dare o da offrire nemmeno in fotografia.Non sono solo migranti, neri, disperati.Sono poveri.Questa è la colpa che nessuno perdona.Chi è ricco, il modo di arrivare in aereo lo trova di sicuro.E se muori e sei ricco ti ritrovano dovunque.Oggi hanno trovato il povero Missoni, caduto con l'aereo nel mare del Venezuela tempo fa.E la famiglia avrà un corpo sul quale piangere.E' una consolazione, ne siamo tutti contenti. Ma ...non fosse stato Missoni...era ancora nell'Oceano.La vita va così...ed anche si misura dai funerali. I funerali non sono uguali per tutti, nemmeno la morte è uguale per tutti, la vita non è uguale per tutti.Che l'eguaglianza sia il nome nascosto ma vero della libertà?
mercoledì 16 ottobre 2013
GIUSEPPE LOPRESTI
Non si riesce nemmeno a seppellirlo.Nessuno lo vuole.E nessuno se la sente di fare il conto con l'umanità o con la pietà.Non ne ha avuta e mai si è pentito.I morti delle Ardeatine lo impediscono.Lo impedisce la convinzione dell'assassino di avere agito secondo principi validi, giusti..Gli scontri sulla bara di Priebke mi hanno sconcertato.Per la presenza di gaglioffi venuti a testimoniare non una possibile personale pietà ma la adesione ad una ideologia di morte e di vergogna.Non muoiono mai.E, per giunta,lo fanno nella giornata che ricorda il 70mo anniversario della deportazione degli ebrei romani nei campi di sterminio.Ne sono tornati 16...solo 16.Ho apprezzato in questi giorni chi silenziosamente ha preso posizione semplicemente pubblicando i nomi dei morti ammazzati alle Fosse Ardeatine.Giovani ed anziani, militari, generali, studenti, artigiani, operai..Per ricordare i nomi di chi non ha potuto avere un futuro.Io qui ricordo, tra quei nomi, quelli di un ragazzo - Giuseppe Lopresti da Palmi - appena laureato in legge.Palmi gli ha dedicato il campo sportivo.Quelle fosse hanno accomunato l'Italia ed hanno ispirato pensieri di pace ed impegno civile.Priebke non potrà sporcarle ancora.
martedì 15 ottobre 2013
LAVORO NERO
Ce ne siamooccupati qualche mese fa. Parliamo della FIELD . La sigla significa Formazione, Innovazione, Emersione Locale e
Disegno territoriale; e' nata nel 2003 come centro studi per
l'emersione del lavoro nero e lo sviluppo del territorio calabrese.Da tempo è una Fondazione, un baraccone per gli amici. Ora sta emergendo il lavoro nero fatto dal suo presidente Domenico Barile, fedelissimo di Peppe Scopelliti, Gran Palamato di Calabria. Si è fregato 500.000 euro.E si vedrà meglio con quali complici operava.Di innovazione neanche l'ombra. Ai magistrati che hanno cercato di dargli credito, ha presentato un mare di carte, tutte false.Anche la fideiussione, che doveva garantire la Regione Calabria da sorprese era falsa....e la società che la emetteva era costituita da una associazione di noti banditi.Con questa gente va avanti - si fa per dire - la Regione Calabria.Naturalmente ci vanno di mezzo i calabresi.Scopelliti no.Lui va e viene da Roma....è un pilastro per Alfano, che con lui ed altri fidi può - a corrente alternata - fare la voce grossa con il Condannato d'Italia. Ed il potere, si sa ha un potere straordinariamente coprente.Non succederà nulla....come non è successo nulla con la Fallara, morta ad acido muriatico e solitudine.E , statene sicuri, tutti quelli che eventualmente finiranno in galera scopriranno anche di essere orfani.Succede in Italia.Succede in Calabria.
lunedì 14 ottobre 2013
AMNISTIA
Oramai non si parla d'altro.Sarà amnistia.E riguarderà anche il Cavaliere.Se non va bene una legge ad personam, peggio sarebbe una legge contra personam.Alla fine tutti contenti, tranne le vittime delle azioni delittuose, tranne i soliti fessi che il fisco non lo hanno mai voluto - o potuto - frodare.Dice che così sistemeremo le cose con l'Europa...che ci rimprovera la insostenibilità delle condizioni carcerarie.Ci guadagneranno quelli che - per responsabilità politica di azione od omissione - queste condizioni le hanno determinate.Renzi ha provato a dirlo.Il personaggio - come sapete - non è nel mio cuore.Ma non ha torto. E tutti a dire che sta facendo come Grillo...Dio ne scampi! Sarà....ma qui ...quando si tenta di ragionare o di dire la propria...finisci con il toccare poteri intoccabili.Guai a dire qualcosa che non sia in sintonia con Re Giorgio, al quale sempre più spesso fanno dire o mettono in bocca cose mai pensate o non dette.Lo usano? diciamo che ci mette del suo per farsi usare. Ma a parte questo...che vogliamo fare? Qui non si muove una paglia.Fanno leggi sempre più incomprensibili e quelle che dovrebbero aiutare la baracca sono vincolate a decreti attuativi....da fare: sono centinaia...ma nessuno li fa.E mentre i conti non sembrano a posto, l'Alitalia mangerà altre risorse, la telecom passerà altrove le cassaforti della nostra privacy e la disoccupazione continuerà a salire.Ma non importa. Con l'amnistia tutto sarà risolto.I giovani resteranno in Italia,la ricchezza scorrerà nuovamente per le strade e tutti canteremo nel blu dipinto di blu.Viva l'Italia!
domenica 13 ottobre 2013
METAUROS
Una bella giornata.Tanta tanta gente...interessata...attenta.Anche il sole ha voluto festeggiare illuminando il mare, la costa fino a Milazzo, le isole eolie appena accennate.Non si vedeva l'Etna, è vero:E Stromboli...padre brontolone di queste terre emerse.. era lontano.Ci sono giornate nelle quali - quando ti affacci dalla splendida terrazza di Palazzo Baldari - rimani con il cuore in gola per tanta bellezza.Una bella giornata tra i reperti del Museo della civiltà di Metauros, tornati a casa dopo tanto tempo.Tra i reperti sì ma accompagnati da quegli straordinari studiosi che hanno dedicato la vita alla nostra storia e per essa si battono ogni giorno ed ogni giorno ancora.Con loro - Maria teresa Iannelli e Claudio Sabbione - e con la straordinaria Assessora alla Cultura del Comune di Gioia Tauro - Monica Della Vedova....a ritrovare, a riscoprire le meraviglie di un popolo che - al centro del Mediterraneo - fu protagonista di scambi, di commerci, di arte.E con loro il Sindaco di Rosarno - Elisabetta Tripodi - che segue la restituzione della civiltà di Medma ai Rosarnesi, agli abitanti della Piana...alla Calabria.E' un emozione vedere i vasi calcidesi, i più belli dell'Italia meridionale, della Magna Graecia....venuti da un riposo di venticinque secoli nella tomba "Musumeci".Uno spettacolo...altri sono nelle centinaia di casse dei reperti delle millecinquecento tombe aperte....altri al Metropolitan museum:Uuno scultore calabrese bravo e potente - Francesco Ieraci -ne era affidatario e li intrallazzò, li vendette, li fece sparire.I calabresi spesso sono stati i peggiori nemici della Calabria...e la storia continua.Ma questa storia la vogliamo interrompere, la vogliamo allontanare da noi.Coltivandone una più bella, migliore.E' possibile ma dobbiamo volerlo.Le belle giornate possono finire presto o durare in eterno.Dipende da noi.Solo da noi. Una bella giornata oggi a Gioia Tauro.
sabato 12 ottobre 2013
GRAZIE DEI FIOR...
E ti fa piacere! Facebook è a volte problematico...pensi pure che senza ..sarebbe meglio.Poi apri il computer, sabato mattina...hai più tempo...e ti trovi coperto di auguri.E tanti ancora ne arriveranno nella giornata.E' la nuova Piazza del mondo nel quale ci hanno e ci siamo costretti.Ci conosciamo qui...meglio se già ci conoscevamo....è la Piazza del nostro tempo...e non necessariamente è meno libera e vera delle Piazze della nostra giovinezza.Grazie per gli auguri..ad ognuno...a ciascuno..Un compleanno oramai è un compleanno..davvero. Federico fa la prima.....ma da tempo conta i numeri fino a mille... l'altro giorno, a sentire del mio compleanno.....ha detto : " nonno, 63 sono tanti... tanti numeri". Ha ragione.Sono tanti " numeri", colorati dal bianco dei capelli, dalla curiosità sempre accesa, dal piacere di assommare ai miei "tanti"" i " piccoli numeri" dei nipotini...dal desiderio di nuovi......dal piacere di non sentirli questi tanti numeri che sono esattamente quanti devono essere.Ho la fortuna di essere ancora " figlio". Il tempo di uscire e passo da mia mamma. E' anche il compleanno di quando mi ha messo al mondo.Ringraziarla e darle un bacio è il minimo. Le chiederò, per l'ennesima volta - come faccio da sempre - se fosse Lunedi o mercoledi o cosa, e che ora era e di raccontarmi ancora di come nascendo - gioia alla vita - feci una poderosa pipì in faccia alla ostetrica...la "mammina"...come la chiamavano.Irriverenza? ma no! ma che un poco del mio carattere stesse già lì....m'è piaciuto sempre pensarlo e lo penserò anche oggi.Grazie dei fior...
venerdì 11 ottobre 2013
SERVIZI SOCIALI
Il condannato - già graziato di tre anni di carcere - deve trovare allocazione ove trascorrere il quarto anno fuori dal carcere.. ma non libero.In questa italietta - dopo la valutazione di richieste e analisi para giuridiche - forse ...tra un anno..il povero Silvio comincerà a scontare la pena.Tutti ad offrire soluzioni....spesso serie....ancor più spesso facete....Si sa le disgrazie ed i funerali sono i luoghi più frequentati per le battute ed i buontemponi.Molti hanno suggerito l'affidamento alle assistenti sociali di via Olgettina.Carognate....tutta invidia contro la Pascale che intanto se lo gode in solitaria felicità...Dudù permettendo.Intanto la telenovela prosegue con il mondo in accorata apprensione. Potrebbero affidarlo alla Biancofiore, attualmente disoccupata di Governo....una biografia alla Silvio Pellico....non dispiacerebbe.Potrebbero affidarlo ai servizi sociali di Lampedusa.....anche a rivedere le sue scelte politiche.L'unica scelta che non gli conviene è avere a che fare con la Santanchè.A furia di spararle grosse...è finita sparata.Cerca il video...ma pare non la invitino..e quel malfidato di Alfano cerca la sua testa. Niente da fare...questo 2013 si presenta sempre più come l'annus orribilis.Non ci fosse il PD a dargli una mano il povero Puparo non crederebbe più nella Provvidenza. E,dunque, Letta Napolitano e compagnia...finiamola una buona volta! non tergiversiamo.. e veniamo incontro al bisognoso.E poi....Viva l'Italia!
giovedì 10 ottobre 2013
MACIGNI
Succede pure questo. I Senatori scesi dalle cinque stelle sbattono il grugno sul reato di immigrazione clandestina.Lo trovano obbrobrioso, inaccettabile.Ed in Commissione votano per l'abolizione.Trovi questo normale? Si......specie con quelle centinaia di cadaveri nell'hangar di Lampedusa....pensarla diversamente è dura.Lo pensa oramai tutta Europa...Papa Francesco non va per il sottile:"è una vergogna!" e basta. Ma non pare che possa essere così. Insorgono, duramente, i padroni del movimento stellare...il Casaleggio dei mille misteri ed il Grillo sparlante.Tuonano che i "loro" senatori non si potevano arrogare quel diritto...perchè questa iniziativa non era nel programma....che questa iniziativa abbassa la adesione al movimento...che l'Italia sarà invasa da clandestini.Insomma in Italia Berlusconi, Grillo e Casaleggio sono individui che si arrogano il diritto di obbedienza su mezzo parlamento.Si fa quello che loro dicono.E guai.Discuteremo per giorni....mentre l'Italia non sa trovare la strada. Eppure non dovrebbe essere così difficile ....la strada è la...si vede....ci sono solo alcuni macigni da rimuovere.E' così difficile pensare al da farsi?
mercoledì 9 ottobre 2013
SONO FISSATO!
I PD dice che la polemica con Napolitano sul messaggio alle Camere sulla necessità dell'amnistia e dell'indulto sia grave e volgare.Ho visto in televisione Re Giorgio.Incazzatissimo.Dice che chi non vede la drammatica situazione delle carceri è un fissato...pensa sempre alla stessa cosa.Per capirci i fissati ..pensano solo a Berlusconi e sospettano che le decisioni si prenderanno prestissimo solo perchè c'è da salvaguardare il Gran Puparo d'Italia.Ho avuto nella mia vita molte occasioni per incontrare personalmente Napolitano...mai nel settennato...ho avuto ed ho moltissimi motivi per apprezzarne la figura e la statura. Ma questa incazzatura se la può tenere tutta per sè.Ha torto in questa reazione.Torto marcio.Non sulla situazione delle carceri e sul dramma dei cittadini detenuti...specie quelli in attesa di giudizio.. statisticamente più innocenti che colpevoli.Ha torto sulla tempistica della richiesta di amnistia ed indulto.Misure, peraltro, assai mal digerite dal popolo italiano...che le trova - e non a torto - un incentivo a delinquere.Re Giorgio siede sul trono da oltre sette anni ed è anche Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.Ha avuto dunque modo e motivo per affrontare la questione....anche con il messaggio alle Camere.Poteva, ad esempio, invitare il Parlamento a modificare il codice di procedura penale che è la vergogna di un paese che vuole perseguire una idea di giustizia.Poteva ascoltare la voce delle vittime, persone offese nelle centinaia di migliaia di processi prescritti a causa di una lentezza processuale scientificamente voluta e perseguita; avrebbe potuto gridare in Consiglio Superiore alla vergogna di Magistrati che non fanno il loro dovere, anche a scapito di altri colleghi che portano il peso con abnegazione ed impegno; avrebbe potuto richiamare Ministero di Giustizia e Parlamento per i mancati interventi di edilizia carceraria...avrebbe....avrebb...avrebbe...Solo che non l'ha fatto.E farlo oggi con il messaggio alle camere mai usato prima - proprio oggi che il Paese è piegato da una odiosa campagna contro la eguaglianza dei cittadini davanti alla legge,è legittimo o no che sia sollevato a sospetto?? E dunque - nel mio diritto di cittadino, anche se sono un fissato - dirò che parlare in questo momento di amnistia e di indulto è sbagliato.Volete svuotare le carceri? Fate una legge che consenta ai cittadini detenuti di buona condotta di accedere alla detenzione domiciliare negli ultimi tre, due, un anno di pena in espiazione :le carceri si svuoteranno e si manterrà una parvenza di difesa dei diritti delle vittime.Non basterà? intervenga il Parlamento sulla obbligatorietà dell'arresto per molte fattispecie che non lo meritano.Oppure venga ridotto il termine di carcerazione preventiva....che spesso inutilmente decorre nella assenza di una qualunque attività di indagine.E' l'esperienza di ogni giorno, credetemi.Ed ancora: aprite carceri chiuse ma del tutto idonee ad ospitare.....come ha dimostrato l'esperienza della casa di reclusione di Laureana di Borrello e di tante altre sparse in Italia.Quindi..altro che amnistia ed indulto in questo momento...C'è da recuperare la credibilità dell'Italia...dell'Italia e non di Gasparri e della corte dei miracoli del Gran puparo.Ma le mie ultime parole confermano che sono fissato.E mi sta bene!
martedì 8 ottobre 2013
GRANDE!
E' una sensazione.No è di più. Dopo il contrordine del Silvione, tutti a dire ....che grande!...ha cominciato a dirlo Letta...figuriamoci.Silvio è grande e Dio è il suo profeta.Fate voi...ma guardate che sta succedendo proprio questo.Ieri sera tardi seguivo l'ineffabile Schifani a porta a porta.Pretendeva e pretende che Letta Nipote reintegri la Biancofiore nella compagine governativa.Che diamine! solo lei fuori e poi perchè? Non è successo nulla...e dunque? E guai a parlare di rimettere mani all'Imu o tentare strade autonome.Alfano è nostro e guai a chi lo tocca.E' servito solo a dimostrare quanto grande sia la statura politica del Capo, a far capire la sua generosità, a misurare la sua grandezza di leader.Le cose che vanno aggiustate ...appartengono alla famiglia.....Ha vinto Alfano?...e quando mai.....ancora una volta è stato l'utile idiota, il mezzo per fare vedere che il padrone sa fare del bianco il nero e viceversa ..senza dovere chiedere permessi.E sennò che Capo sarebbe? Ma ora che il giochetto è finito....non abituatevi alla ricreazione.Ho il mio problema e vedete cosa dovete fare.Mi pesa dirlo....mi pesa tanto...ma tra pochi minuti Re giorgio farà sentire la sua voce in parlamento ( p piccola) sul tema delle carceri .Amnistia in vista.E ..noi dovremo credere che la condizione inumana delle carceri e le battaglie giuste dei radicali stiano facendo riflettere. Dovremo credere che Silvio non c'entra...Grande Silvio ...proprio Grande! non c'è che dire....e non voglio dirlo...
lunedì 7 ottobre 2013
LIBERTA 'DI STAMPA?
Tutti a stracciarsi le vesti.Tutti a dire che non è giusto.A dirlo non sono solo i quisque de populo.Loaffermano a gran voce Franco Siddi, nientemeno che segretario generale della Federazione della Stampa italiana ed il segretario del sindacato dei giornalisti calabresi Carlo Parisi.Protestano perchè Francesco Gangemi, giornalista reggino quasi ottantenne è stato messo in prigione, dopo 8 condanne per diffamazione e falsa testimonianza. Dichiarano che "appare una mostruosità difficilmente concepibile per qualsiasi ordinamento democratico che si fondi sulla libertà di espressione, di stampa e sul pluralismo delle idee".Vabbene.Tutti d'accordo.... in prigione ad 80 anni e malato, NO...non si può.Non è di un paese civile.Ma Gangemi in prigione intanto ci è andato perchè non ha nemmeno chiesto l'applicazione delle misure alternative alla galera, come ha fatto il Gran puparo....errore dei suoi avvocati, dimenticanza sua...vedete voi.Ma questo stracciarsi le vesti per Gangemi francamente non la capisco.Perchè le vestali della Federazione della Stampa italiana non la dicon tutta? Ignorano forse che Gangemi ha usato il fogliaccio - di sua proprietà - sul quale scriveva - come una poderosa macchina del fango ..da fare impallidire lo stesso Sallusti? E, poi, perchè nessuno parla delle sue vittime... dei diffamati e delle loro ragioni, del loro diritto alla onorabilità ed al decoro ... perchè si tace degli interessati pupari propagatori delle notizie false e tendenziose...sistematicamente servite dal pupo ....perchè in questa occasione i ignorano le campagne diffamatorie ad personam..sapientemente gestite su quel fogliaccio, delle guerre combattute, vinte o perdute all'ombra delle falsità? Gangemi non ha mai avuto a che fare con la libertà di stampa e l'inchiostro che state versando - cari giornalisti - vale meno della vostra cattiva coscienza.
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domenica 6 ottobre 2013
VOTO SEGRETO PER LA TELENOVELA
Si faranno a pezzi. Il PDL vuole il voto segreto e lo avrà...come è molto probabile...regolamenti..prassi..convenienze...insomma per discuterne ce n'è.. Gli altri partiti che contano vogliono il voto segreto. Il PD a gran voce, il Movimento 5S urlandolo.Ma sono proprio loro il problema.Non si fidano l'uno dell'altro.E pensano che si possano fare giochi senza pagare dazio.E' l'unica spiegazione.L'ombra di Craxi a suo tempo salvato dall'Aula li terrorizza e li imprigiona.Il PD pensa e dice che quelli del M5S nel segreto voteranno a favore di Berlusconi per provocare un moto di indignazione, fare cadere il governo e fare sciogliere le Camere....insomma il gioco al massacro.Il M5S pensa e dice che il PD salverà Berlusconi per salvaguardare il Governo e così.... ogni voto a favore - oltre i numeri dati - sarà da attribuire al PD. Una bella lotta per essere credibili.Nessuno ha le carte in regola ed il Pd meno di tutti...chi non ricorda la carica dei "101" ? E dunque il PDL punta i piedi....il voto segreto è l'ultima spiaggia per Berlusconi....se il colpo riesce..tutto cambierà....ed il tempo - si sa - ha sempre giocato per il Gran Puparo. Ieri in tele ho sentito e visto il solito Gasparri che ricordava al Presidente Grasso di essere il Vice presidente del Senato e lo minacciava di interventi presso l'autorità giudiziaria se solo avesse osato prendere in considerazione la possibilità del voto palese. "Osato"...ma vi rendete conto? Gasparri...ma guarda tu!! ...già ringalluzzito dalla confusione sulla maggioranza e su questa storia del governo Alfetta. Certo, indecente era prima ed indecente è oggi. Certo, confusione c'era prima e confusione c'è ora. Il voto segreto è il segno vero dell'Italia furbastra, che non vuole cambiare..figlia legittima di coloro che non hanno voluto cambiare e non cambieranno la legge elettorale. Ma è quest'Italia che gli Italiani vogliono da venti anni. Non un Paese di uomini liberi ma una telenovela.
sabato 5 ottobre 2013
TANTE VERGOGNE
I segnali dell'indifferenza del nostro tempo verso i drammi dell'umanità, quelli veri...quelli che muovono interi popoli a cercare una risposta altrove sono dappertutto. Non mi soffermerò sulle difficoltà - sull'ostilità, a volte - di chi vede negli immigrati un pericolo per il proprio lavoro, un attentato al proprio benessere.Succede ed - a pelle - qualche giustificazione la trovi pure anche se la mente ed il cuore la respingono.Quel che mi ha lasciato perplesso in questi giorni di ordinaria tragedia sono la camminata jogging tra i cadaveri, senza alzare gli occhi, di quella ignota signorina sulla spiaggia di "montalbano sono!". Incredibile, pensavo.Non bastava.....ci sono pure video-riprese dei poveri morti di Lampedusa,.....forse non potevano soccorrerli....ed è comprensibile...ma trovare la forza di vederli colare a picco ed usare le mani gli occhi ed il cuore solo per fare una ripresina...mi fa orrore.A livello collettivo...poi....il Governo chiede il Nobel per Lampedusa, accoglie i profughi a Roma...e ..con le sue leggi si appresta a far giudicare - con i suoi Gudici - i poveri superstiti per immigrazione clandestina.Atto dovuto? Si. E' una vergogna ? Si!
venerdì 4 ottobre 2013
RIPARTENZA
E' difficile, mentre si contano i morti nel mare di Lampedusa, avere qualche motivo per gioire sulla proposta di decadenza del Gran Puparo.Il lutto copre le miserie umane.... e la storia piccola piccola di chi per un tempo cosi grande ha rappresentato le illusioni degli italiani appare in tutta la sua oscena mediocrità.Pure questa decisione va ricordata.....perchè da due mesi la politica italiana è stata piegata alla pretesa di quell'uomo di mettere sotto i piedi la legge, il Parlamento, la dignità.E lo ha fatto fino all'ultimo, e fino all'ultimo i servi hanno servito, malgrado le male figure davanti al mondo, con le parole di sfida ai traditori ancora sulla bocca.Non è passato ma ancora non è finita.Gli interessi sono tanti...enormi...e gli utili idioti sono sempre lì pronti a dare una mano.Il Terzo millennio sta conoscendo un'Italia stanca, senza fremiti, senza fermenti.Gli entusiasmi ricordano i fuochi di paglia.... e le delusioni prostrano, dividono, incattiviscono.Non c'è gioia in queste vittorie....raccogli l'amaro che hanno seminato e continui a fare i conti con la mediocrità di sempre.Questo è tempo dei Gasparri, anche Scilipoti sembra un eroe, nessuno fa più il suo mestiere e vivere pesa sempre di più.I Giovani pare non vogliano più cambiare il mondo e noi che ci arrampicammo sugli specchi del "68 ci domandiamo dove abbiamo sbagliato.C'è un motivo, su queste macerie, per pensare ad una ripartenza?
giovedì 3 ottobre 2013
MARE MOSTRUM ?
Oramai è inaccettabile.Oramai è insopportabile.Il nostro mare è diventato mare di morte, per l'incapacità internazionale di dare una risposta a chi cerca di fuggire la morte, la guerra, la fame...a chi cerca libertà.Un barcone di 500 disperati.Uomini e donne.Già contati 80 morti.Non basterà...saranno certamente di più. E non sarà l'ultima tragedia.Ci sarà cordoglio grande e poi tutto tornerà come prima.E' difficile caricarsi sulle spalle le tragedie del mondo.Mare mostrum? Il mare non c'entra.E' sulla terra ferma il problema.E tutti siamo coinvolti.
mercoledì 2 ottobre 2013
IL TEATRO DEI PUPI NON CHIUDE MAI
Non voleva assistere al suo "25Luglio" e ha cambiato la trama allo spettacolo, all'ultimo secondo, mentre scendeva il sipario...Poi s'è messo le mani sulla faccia.Ma voleva solo vedere "l'effetto che fa".A fianco il servo Schifani.Intorno i suoi nominati pronti a votare la sfiducia al Governo Letta.Sfiducia decisa da Berlusconi. Sfiducia annunciata con voce solenne da quel Bondi che tutti conosciamo....Alla faccia di tutte le dichiarazioni fatte e dei veleni sparsi a tonnellate!! Ieri sera mi sembrava di sognare: il solito Sallusti che, a Ballarò, dava del vigliacco a Cicchitto che rispondeva ancor peggio.!!! che spettacolo.!!....Ma che volete?...cosa ancora dobbiamo dire di questa gente ? sono lì solo per obbedire ad un padrone, a fare quel che comanda....gli devono tutto e tutto gli danno.Il Parlamento, la Patria, gli interessi della Nazione o del Paese non hanno mai contato nulla. Faranno poi i conti tra loro? avranno modo, incontrandosi, di vedere la loro immagine rispecchiata nell'altro.Stessa razza.Ora già nei corridoi quell'insulso di Gasparri si vanta di essere stato il suggeritore di questa conclusione.Questo culo di provola che siede da tempo immemorabile in Parlamento pensa di contare.Non conta... ma sta a galla...da sempre..è sua caratteristica...che vogliamo? Dunque tutto questo casino per nulla. Pensavamo che forse una mezza paginetta di storia si potesse girare, che la chiarezza avrebbe portato ad un pensoso ripensamento sui diritti e sui doveri.Il Gran puparo ha dato il contrordine. E tutti li allineati in un nanosecondo.E per Letta, cari amici, non è certo una buona notizia.Se prima - e lo sospettava - era il Presidente di un Governo indecente, ora lo sa definitivamente.
martedì 1 ottobre 2013
"COSI LORDI"
Potremmo pure dire che "i cosi lordi" non hanno frontiere.A ciascuno il suo.Ieri da noi, in Italia, Berlusconi con il suo bestiario di falchi, colombe, pitoni e pitonesse...stanotte in America con i repubblicani che ricattano Obama: o ritiri la riforma sanitaria o blocchiamo il bilancio federale.Picche! e loro subito a mettere in ginocchio mezz'America.Stessa razza, non c'è da dire...i campioni degli interessi personali e di casta...o di categoria se meglio vi piace.Certo non si arriva alle motivazioni italiche...non ci sono arrivati nemmeno nelle repubblichette del centro e sud America...ma basta per capirci.Sono le degenerazioni della democrazia....il frutto avvelenato della manipolazione delle coscienze, ...la scommessa vinta dagli avventurieri che circolano da padroni e fanno da modello di vita da seguire ed inseguire.Che terra la nostra! Non hai il tempo di seppellire una Rita Levi Montalcini, di essere fiero di una Margherita Hak, di festeggiare un Claudio Abbado, un Rubbia, i cittadini siciliani che soccorrono sulla spiaggia i migranti....i calabresi poveri che offrono accoglienza ai poveri..... che.vieni travolto dai Lavitola, dai Tarantini, dagli stallieri di Arcore, dagli Alfano, dai Sallusti,dal metodo Boffo, dalle puttane di via Olgettina, dagli avvocati puttani, dai venditori di fumo e dai Grillo parlanti ..Non hai tempo di essere fiero della tua gente che già fai conti con la feccia che minaccia, ordina, impone e travolge.Vorrebero fare definitivamente della legge "cosa loro".Ci sono abituati da anni e di solito il gioco ha reso bene e rende ancora.Ed è ancora un gioco possibile.Ma fino a quando?
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