venerdì 4 ottobre 2013

RIPARTENZA

E' difficile, mentre si contano i morti nel mare di Lampedusa, avere qualche motivo per gioire sulla proposta di decadenza del Gran Puparo.Il lutto copre le miserie umane.... e la storia piccola piccola di chi per un tempo cosi grande ha rappresentato le illusioni degli italiani appare in tutta la sua oscena mediocrità.Pure questa  decisione  va ricordata.....perchè da due mesi la politica italiana è stata piegata alla pretesa di quell'uomo di mettere sotto i piedi la legge, il Parlamento, la dignità.E lo ha fatto fino all'ultimo, e fino all'ultimo i servi hanno servito, malgrado le male figure davanti al mondo, con le parole di sfida ai traditori ancora sulla bocca.Non è passato ma ancora non è finita.Gli interessi sono tanti...enormi...e gli utili idioti sono sempre lì pronti a dare una mano.Il Terzo millennio sta conoscendo un'Italia stanca, senza fremiti, senza fermenti.Gli entusiasmi ricordano i fuochi di paglia.... e le delusioni prostrano, dividono, incattiviscono.Non c'è gioia in queste vittorie....raccogli l'amaro che hanno seminato e continui a fare i conti con la mediocrità di sempre.Questo è tempo dei Gasparri, anche Scilipoti sembra un eroe, nessuno fa più il suo mestiere e vivere pesa sempre di più.I Giovani pare non vogliano più cambiare il mondo  e noi che ci arrampicammo  sugli specchi del "68 ci domandiamo dove abbiamo sbagliato.C'è un motivo, su queste macerie, per pensare ad una ripartenza?

Nessun commento:

Posta un commento