venerdì 17 gennaio 2014

ALLARME E PACE

Era pensabile e sta succedendo.Mentre qualche ministro ci allieta ricordando che dal Porto di Gioia Tauro sono anni che passano scorie radiottive e via avvelenando e non è mai successo nulla .....partono le proteste per l'arrivo - toccata e fuga  - dei container che contengono la morte chimica.Toccata e fuga perchè  i containers non saranno stoccati a Gioia ma semplicemente trasbordati.Penso che l'operazione avverrà in tutta sicurezza. Pazzesco pensare diversamente.Pure l'allarmismo è già portato alle stelle.E mentre ogni giorno ci beiamo ad essere stretti tra termovalorizzatori che non bruciano la spazzatura, discariche sempre più improbabili e cumuli orrendi sulle strade di tutta la Calabria....siamo già pronti ad alzare le barricate sui veleni siriani. Sempre a seguire..mai a  prevenire .Pericolo  e provincialismo si mischiano pronti ad esplodere.Tra qualche tempo, quando sapremo che le nostre campagne e le nostre montagne sono peggio combinate delle "terre dei fuochi"...organizzeremo altri comitati.No.Stavolta no.Il porto di Gioia è una struttura di eccellenza e le decisioni prese sono di politica estera e di sicurezza mondiale. Vogliamo contare ora...quando non abbiamo contato mai?...bene..ed allora accogliamo le navi e mettiamo la nostra firma sulla pace.E' meglio così.

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