GRUMO

Poi dicono che uno se le va a cercare. La prima cosa che mi sono chiesto....leggendo il "manifesto-annuncio " del parroco di Grumo....: se quel manifesto fosse iniziativa comune ...adottata per ogni morto. Mi sono informato: così non è mai stato.Nel caso....esplicitamente...l'invito non lascia dubbi. E siccome il morto non era un caro lavoratore del luogo, senza pane e senza terra, dimenticato da tutti e senza parenti...ma un titolato mafioso trapiantato in Canada e ritualmente ammazzato...la perplessità ci sta tutta. Per dirla in breve  - senza retorica e senza moralismi -  mi è sembrata una iniziativa inaccettabile e violenta, diseducativa ed anticristiana.Qui non c'entrano nè il perdono  e meno che mai la misericordia. Qui c'è che un Prete - evidentemente fuori dalla Grazia di Dio - ha cercato di accreditarsi con i mafiosi che contano. Il Questore è intervenuto per relegare la funzione all'alba....Il Vescovo è intervenuto per impedirla del tutto. Ha fatto bene. Anche il Sindaco ha fatto bene a stigmatizzare la vicenda. E' vero... siamo nel Comune di Grumo. Ma un Prete dobrebbe evitare certi grumi....