Carles Puigdemont passeggia per le strade di Bruxelles lasciando orfani i Catalani che ha illuso con la sua avventura indipendentista. Cavoletti di Bruxelles? No. Solo il triste epilogo di un uomo molto mediocre che non ha esitato a forzare i Sentimenti ed il Cuore dei Catalani, che hanno tutto il diritto di pensare all'Indipendenza, illudendoli su una strada di abusi e forzature. Rischiava la galera. E - per non saper leggere e scrivere - se ne va a fare il dorato esule in terra straniera...da dove invoca un giusto processo e perfino garanzie per le prossime elezioni del 21 Dicembre. Cioè a dire che riconosce lo Stato unitario spagnolo del quale la nazione Catalana, come la nazione Basca, la nazione Andalusa, la nazione Castigliana etc fanno liberamente parte da cinque secoli. E se lo riconosci , se lo riconoscevi, se lo riconoscerai questo Stato e le sue Leggi...come bisognerà definire quel popò di casino con il quale hai messo in ginocchio milioni di spagnoli? Una farsa?..un giochino, una sceneggiata napoletana? Le rivoluzioni sono una cosa seria. E di solito a farle non sono i guitti di terz'ordine.
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