lunedì 31 marzo 2014

SI GIOCA TUTTO

Oramai è un ritornello.Io ci metto la faccia .Io mi gioco tutto.Alla fin fine un Adone non è e - a giocarcisi la faccia  - non perde poi tanto. Certo,  una grande autostima  c'è e.... questo fa la differenza con i cazzoni asfaltati, interni e esteri.  Ma a furia di rischiare e scommettere, qualche rischio lo corre....perchè " a gusto non c'è perdenza". Ma è proprio li..in quella "perdenza"  che Cip e Ciop confida. Ma quando mai i mille - tra senatori e deputati -  gli toglieranno la fiducia....ma quando mai decideranno che è meglio una opinione da fare valere che la bella indennità di parlamentare e la pensione assicurata ?...E confida giusto... perchè conosce i suoi polli. Ma , poi, a  pensarci...in fin dei conti....Certo i dubbi bussano: perchè continuare a dare credito ai rottamati ?...Ma ancora : siamo sicuri che se lui non ci perde la faccia....a perderla non sarà l'Italia tutta? Badate: non è l'idea della cancellazione del Senato che preoccupa..Troverebbe d'accordo subito tutti , anche a farla con mezzo articolo di legge costituzionale.Ma quello che preoccupa è la confusione istituzionale che si sta preparando...Un Senato che di nome rimarrebbe in piedi.... non sarebbe elettivo ma composto da eletti....un sindaco di qua, un esponente della società civile di là, 10 imprenditori, due economisti a costo zero e via vaneggiando .Meglio niente!..scimiotterebbe forse ...una sorta di conferenza Stato- Regioni permanente....e dubito che possa essere senza costi. Per chi ci andrà qualcuno dovrà pur provvedere alle spese...inevitabile. Non lo so.Pensavo che questa legislatura  potesse e dovesse essere costituente. Sappiamo quel che è successo.Ma le trasformazioni costituzionali non possono essere improvvisate....ed i danni sarebbero gravissimi se le scelte non fossero veramente ponderate.Peggio della soluzione che si vuole avere con l'Italicum.Se il porcellum era figlio di Berlusconi e della Lega....l'Italicum è figlio dell'infausto connubio tra Renzi e Berlusconi.Non aiuterà la coesione tra gli italiani ed anzi ancor più li divide.Questo penso mentro rifletto sulla  - inutile? - chiamata alle armi di Pietro Grasso.Si vedrà.

domenica 30 marzo 2014

CUPUGGHIUNI

Ne abbiamo parlato ieri .Si dimette. Non si dimette. Ancora non si è dimesso.E già impazza la corsa alla candidatura.Calma, ragazzi.C'è ancora tempo. Dovrete essere solo in 30...non c'è dubbio... avrete qualche soldo in meno e dovrete lavorare. La strada è in salita. La Calabria è messa molto male .E la Gente è sempre meno disposta a fare sconti.Vincerà il Centro sinistra...non ho dubbi. Vincerà senza merito....solo per demerito del centro destra......come il centro destra di Scopelliti vinse senza merito....per il demerito di quell'incapace di Loiero che  aveva preso quasi il 70 % dopo l'esperienza di quel Chiaravalloti  del quale si ricordano solo le barzallette. A pensarci la Calabria è la Regione dove l'alternanza è di casa. Forza della democrazia? No! l'unica politica conosciuta  nel tempo - condita da grande incompetenza - è stata quella clientelare, che ha distrutto la Regione. E l'alternanza?.. parafrasando Gramsci....il clientelismo  da una elezione ad un' altra, da uno schieramento all'altro....ha solo cambiato spalla al suo fucile. Mai qualcuno ad imporre la politica della "differenza". Basterebbe quella...da perseguire con onestà. Ma   il tessuto democratico - debolissimo - non è mai riuscito ad esercitare i controlli capaci di indirizzare e salvaguardare politiche buone.Tutti coinvolti e tutti responsabili. Inciucio? In Calabria si dice anche "cupugghiuni" ...insomma la "cupola " dove gli interessi alla conservazione si ricompongono e si esaltano . E se si continua così...non ci salviamo proprio, altro che! E continueremo a vederne di tutti i colori....tutti insieme appassionatamente a mantenere il primato calabrese dell'ultimo posto.

sabato 29 marzo 2014

PIATTO RICCO

Corsa contro il tempo per evitare il caosSi dimette, non si dimette.Si è già dimesso. Forse no. Anche con le dimissioni Peppe fa danni. Preferiva vivere solo un giorno da leone che cento anni da comunista...non riesce ancora a capire come finirà la sua giornata.Contrappassi linguistici...o di sostanza...fate voi.Certo è che  - senza le modifice allo Statuto ed alla legge elettorale....il tutti a casa darà molto e difficile lavoro ai costituzionalisti...e forse anche qualche speranzella in più a chi pensa di fare il Consigliere Regionale......con un Consiglio a  50  sarebbe più facile che con un Consiglio di trenta....Ma di trenta dovrà essere...è la legge. Come si farà? La Calabria non riesce nemmeno nelle cose semplici. Ed intanto si affilano i coltelli....e si fregano le mani. Il piatto è ricco per tutti .Pare  sia l'unico fine sul quale sono tutti d'accordo.

venerdì 28 marzo 2014

ETICA PUBBLICA

La presunzione di innocenza vale anche per lui.Mai dimenticarlo quando - da avversario di una politica che ha portato al disastro Reggio e la Calabria - potresti pure rallegrarti che giustizia è fatta. Ma la immediata applicabilità della legge "Severino"non mi dispiace affatto. E' giusto - da subito - fare i conti con la politica, per come la vogliono i cittadini. E siccome oramai - con l'etica, si fa per dire, del berlusconismo imperante...nessuno pensa di dimettersi.....non è male che ci abbia pensato la legge a sostituirsi alla decenza, all'orgoglio, al buon gusto che ogni politico ritiene oramai di non dovere  più sentire nè nei propri confronti nè verso i rappresentati . Naturalmente rimane il dispiacere che l'etica  non sia più patrimonio individuale di chi si occupa  della cosa pubblica, e che per seguire la via dell'onore l'unico comportamento  da seguire sia quello di incollarsi alla poltrona. Oramai ,a  tutela del proprio interesse ,la consegna è il motto di un italiano che la pensava e la pensa molto diversamente: resistere, resistere, resistere.Voi continuate così....rimarrete soli...e quando la vostra resistenza  finirà...finirete come il ferro da stiro...statene certi.

giovedì 27 marzo 2014

FOLLETTO


 

Oggi siamo tutti affannati a vedere le foto di Obama da solo, di Obama con il Papa, più tardi quelle di Obama con Napolitano ed infine con Renzi...lo vedremo successivamente al  Colosseo. Con tutti quegli spifferi..speriamo non si raffreddi. La Storia cammina anche con le  immagini, le icone del tempo che ci è stato assegnato.Responsabilità e speranze.Ma anche perplessità sulla pace e sul risvegliarsi di nazionalismi impastati nei rapporti di forza.Sono i freni della storia.Se vai avanti...una marcia  indietro la devi mettere in conto.Peccato.Vale sopratutto per la libertà, i diritti, le nuove frontiere sui temi della vita, del fine vita, dell'etica.Un passo avanti...quasi uno indietro..e non si arriva mai.
Ma oggi - in questo mondo che spinge alla leggerezza  - che  male non lo è di suo - siamo richiamati da altre fotografie ed altri ostacoli alla libertà. Il buon  Silvio - caduto da cavallo ma pur sempre Gran Puparo - avrebbe voluto avere in Forza Italia una giovane donna Moldava - Ana Damian.Una potenza a convincere la gente. In un anno ha venduto 1510 Folletto.Polvere addio! non se ne trova più. Immaginatela a Forza Italia. Subito...muoviamoci! Svecchiare, ripulire ...povera Santanchè... Poi gliela mostrano in foto... la giovane Ana. Contrordine compagni!  Troppo bella! La Pascale avrebbe detto di no...sarebbe una guerra....rinunciamo! E' caduto da cavallo...lo comprendiamo...ma ora travolto  e bloccato dalla gelosia di Francesca.....povero Silvio...non gliene va bene una. Possiamo aiutarlo?


mercoledì 26 marzo 2014

SCALEA

Renzi a ScaleaHo visto i servizi televisivi.Una visita blindata...,non molta gente, un pò di proteste.Ed ho sentito il discorso pubblico, a telecamere fisse....non si capisce perchè..forse troppi dissensi.Penso che bisogni ringraziare Matteo per l'attenzione che ha avuto per la Calabria e venire a Scalea dopo averne sciolto il Consiglio Comunale  - sindaco ed assessori  ed impiegati arrestati per  associazione di tipo mafioso - non penso sia stato facilissimo.E non mi aspettavo un discorso da statista nella manifestazione organizzata dal PD e non particolarmente riuscita...a quanto si è potuto vedere.In pochi minuti non si può...forse non si deve..e comunque non lo puoi pretendere. Ma trovare il tempo per la Calabria tra un incontro a Bruxelles con i capi dell'Europa e l'incontro di Domani con Obama.. ed in mezzo pure la fiducia al Senato.....lo trovo apprezzabile  e significativo.E grazie, dunque. Ma ad una condizione. Che - fatta la visita - cominci ad occuparti della Calabria. Che noi dobbiamo fare la nostra parte...è fuori di dubbio....lo hai ricordato...ci arriviamo anche da soli...Ma il rapporto credito-debito  tra i calabresi e la Politica...registra un credito spaventoso dei calabresi. Che non si paga con cip e ciop ma cambiando verso...come dici  e come  molti tuoi accoliti calabresi dell'ultima ora non pensano affatto di fare.

martedì 25 marzo 2014

SIAMO SOLI

 Porto di Gioia Tauro, il bando va deserto
Disponibili 25 milioni ma nessuno partecipa
Ho riflettuto molto su questa storia del NO. No agli investimenti nel Porto di Gioia Tauro.E' mai possibile? Eppure potrebbe diventare una fabbrica di soldi ed un motore per la occupazione stabile di migliaia di giovani.Prendo dai giornali: "Ricapitolando, 20 milioni per il gateway ferroviario bando andato a vuoto, 25 milioni di euro per incentivi alle imprese andato a vuoto e altri 25 milioni per il polo logistico intermodale ed una sola manifestazione di interesse." Perchè no?....perchè un solo destino di trashipment?...ed il sogno della zona economica speciale.?...Se non c'è interesse alla manipolazione della merce...all'arrivo ed alla lavorazione ....questo porto non sarà una vera porta del mondo e per l'Europa. E saremo solo un pezzo di territorio italiano, di proprietà tedesca utile.... all'economia degli altri...e che lascia da noi , quando va bene tremila stipendi ...cassa integrazione ...indotto compreso. Ma se nell'Europa del capitalismo una buona occasione per far soldi non interessa nessuno qualcos'altro vorrà pur dire.Ad esempio che  questo non è territorio libero della Repubblica Italiana.Che comandano altri.  Che è posto dove non vale la concorrenza ed investire non conviene.E ciò che la politica locale regionale e nazionale raccoglie.Perchè questo ha seminato. E siamo sempre più soli.

lunedì 24 marzo 2014

CUORE E CONFINI

I giochi sono fatti ed ancora si faranno.Oramai è inevitabile e non necessariamente è una cattiva notizia.La Crimea è tornata alla Russia.Il contrario non aveva senso.L'impero sovietico aveva creato situazioni artificiali. Non c'erano, però, conseguenze  negative  immediatamente apparenti con le quali fare i conti..Tutto si aggiustava nell'Unità del Paese sopra il quale continuava a splendere il sole dell'avvenire.  Poi, quando dalla poesia si è passati alla prosa della fame....ognuno a casa sua. E  - sistemata in qualche modo l'economia - ....subito il pensiero a riprendersi i territori. Fretta? Certo.Il tentativo dell'Ucraina di diventare membro dell'Unione Europea non poteva far aspettare altro tempo: con l'Ucraina ridotta a protettorato...il problema era un problemino. Con l'Ucraina nella Ue...irrisolvibile. Ecco per hè penso non sia finita. Si continerà con le regioni ucraine di confine russofone, si farà con la Transnistria che è un isola slava nel mare neolatino della piccola Moldavia .Prima Putin farà...meglio sarà .Cinismo? Realismo. Ci sarà un pò di muro contro  muro...poi tutti a continuare negli affari.Ci sta già pensando la Merkel. Ed Obama avrà poco da fare la voce grossa.Nel tempo tutto si acquieterà.Tutte le guerre della storia sono finite...prima o poi finirà anche questa crisi.Continuiamo ad amare le bandiere perchè abbiamo un cuore. Se usasissimo anche il cervello ci accorgeremmo dei pupari che giocano con il nostro cuore ed inventano sempre nuovi confini per imprigionarlo. Finiranno anche loro.

domenica 23 marzo 2014

CREATIVO

Incredibile.Brunetta  alla riscossa. Renzi? " Un ragazzotto che più o meno mi copia e poi dice peste e corna di me.".Renzi, in definitiva è uno che non capisce molto...ne sa ancora di meno ...sta facendo ridere l'Europa...ma - grazie al consenso - è lì a comandare." Oddio..può essere...conosco tanti sindaci perfettamente cazzoni  e Presidenti di regioni che Dio ci liberi. Ma questo denigrare per denigrare forse  sulla sua bocca di pupo (...meglio... pupetto) non sta poi così bene. Che se vuoi prenderti la ragione, alla fine...puoi dire ciò che vuoi. E subito l'ha fatto. Forza Italia si sta scannando per la successione a Berlusconi. Anche in famiglia. Barbarella rivendica un ruolo politico....quei cattivoni dei fratellastri maggiori hanno in mano le imprese.....Ma il papà  - e non solo - dice di no .Ha mostrato - la bella Barbara - di capirci  umanamente di calciatori.....di altro...della cosa pubblica... sarebbe un rischio. I sondaggi  fanno le bizze . Alla fine è un casino. Tutti direbbero che è  così. Ma non  Brunetta. Per lui va tutto bene: " E' caos creativo.E qui Berlusconi dà il meglio di se.Tremate, tremate!!". E noi - oramai spaventatissimi - creativamente stiamo morendo dalla paura.

sabato 22 marzo 2014

ERA ORA!


Mano nella mano.Un Prete che fa il Prete ed un Papa che è fratello ad un prete.Guardavo le immagini, ieri, dell'incontro del Papa con le vittime della mafia...dell'incontro con don Luigi Ciotti...del loro abbraccio.Ma quando hanno preso a camminare mano nella mano, a non sapere chi più la stringesse all'altro...ho provato una forte emozione.Sarà l'età....ma non credo...Penso invece che aspettavo da tanti anni questo camminare insieme.Era ora.Grazie.

venerdì 21 marzo 2014

SE NE VA...

Stiamo morendo dalla paura.Che ne sarà di noi se lo farà? Mauro Moretti è Amministratore delegato delle Ferrovie italiane.Non mi pare che brillino per efficienza e quando sali su un treno oramai metti nel conto che non troverai l'acqua per lavarti le mani....sì anche quando - accedendo allo sconto - decidi di abbuffarti di prima classe.Il poveretto prende solo 850.000 euro l'anno di stipendio.E se qualcuno pensa di abbassarglielo...lui non ha dubbi. Se ne andrà. E' la solita storia. I manager vanno onorati. All'estero hanno stipendi stratosferici...perchè non lamentarsi in Italia?...Ma perchè, cari superamici, il lavoro che voi sapete fare benissimo lo sanno fare altrettanto bene molti moltissimi silenziosi dirigenti....sì quelli dei quali vi servite ogni giorno e che guadagnano bene ma in termini ragionevoli....diciamo 8/10mila euro lordi mensili...E la baracca  - state sereni! - andrà avanti lo stesso ed anzi meglio. Noi, a furia di dovere fare sempre ed ovunque i conti con  irrinunciabili padri della patria ..abbiamo visto crollare economia, finanze, ferrovie, banche.....Un consiglio non richiesto ? : datevi una calmata! a furia di ragionare come Moretti...vi ritroverete senza stipendio. La gente, alla fine, ha capito che i miracoli non esistono e la vita cammina sulle gambe degli uomini di buona volontà. Di speciale voi , di solito, avete solo gli stipendi. Ed è meglio se finisce sta storia.

giovedì 20 marzo 2014

VENDESI


Una brava collega - reduce da un viaggio nel Nord est - mi raccontava dei chilometri di capannoni chiusi e dei cartelloni "VENDESI ", grani di un rosario infinito, a rallegrare le strade. Ne era fortemente scossa". Se le cose stanno così, dove andremo ? ". Brutta storia. La locomotiva italiana in panne. Immaginiamo il sud. Ma alla domanda risponde  sempre il Nordest. Ha inventato un referendum esplorativo - nulla di valore legale intendiamoci -  ma certamente idoneo a registrare umori  e tendenze. Referendum per il distacco dall'Italia.  Guardano a Venezia o all'Austria.Forse  di più alla seconda che ho detto.Non sono soli. Pensano di essere in compagnia della Crimea....ma lì è altra cosa....pensano con maggiore speranza alla Catalogna ed alla Scozia. Pare che per queste regioni-nazioni si sia vicini alla indipendenza , che supera la pur goduta amplissima autonomia. Ma - se mi consentite- i secessionisti del Veneto sono più figli della crisi che di una ritrovata identità da difendere. Ognuno ragiona per come sa ed i Veneti della secessione ragionano con la pancia. Vogliono trovare la soluzione dei problemi nella esaltazione degli egoismi di parte. Si vogliono separare dal Paese perchè ragionando d'Italia anche per loro si allungano i tempi della ripresa.Il passato - anche recentissimo, non conta molto.Hanno costruito il loro benessere non da soli  ma con l'ombrello protettivo e generoso di un'Italia che molto ha dato. La  effimera economia delle Partite Iva è figlia legittima di una globalizzazione insensata. E di questa sono loro le  prime protagoniste.Hanno lasciato l'Italia per produrre a due passi ,dopo il confine. I loro soldi al sicuro ed i poveri di sempre sulle barricate del bisogno.E delle illusioni.Con lo sventolio delle belle  bandiere rosse e dorate con il Leone di San Marco forse non si mangerà...ma il morso della fame si sentirà meno. Soluzioni antiche per acrobazie politiche.Nulla di nuovo - ancora una volta - sotto il sole.

mercoledì 19 marzo 2014

CAVALIERE

Quando si dice sfortuna.Condannato, interdetto e ora manco cavaliere.Il Gran Puparo si è autosospeso prima che lo cacciassero dalla Federazione dei Cavalieri del lavoro. Nel teatro dell'Opera dei Pupi non c'è più pace.  I giovani spingono per prendere il posto e non hanno mezze misure.  Non c'è rispetto . Nessuna riconoscenza. Almeno Renzi - puparo in sedicesimo - fa finta di volersi sbarazzare di D'Alema mandandolo in Europa  - serenamente ahiai  !  Con Silvione gli vogliono prendere il posto. In questo Paese non c'è proprio libertà. Speriamo in Putin...la sì che c'è rispetto.Ed in Crimea il clima è così dolce.Quasi..quasi..

RIPOSO

Povero Puparo.Ancora sul "il Giornale" stanno raccogliendo firme per candidarlo alle "europee" e già  quei cattivoni - sempre più comunisti - della Corte di Cassazione lo mettono definitivamente all'angolo.Due anni di interdizione e - alle "europee" manco potrà votare. Bisognerà  accontentarsi.Le consolazioni non mancheranno.C'è pur sempre Dudù e la Pascale poi non è male.....suvvia! Un pò di tranquillità non guasta.Come dicono in Francia ...il riposo del guerriero.Si tenga lontano dalla Santanchè e vedrà che anche il cervello ne uscirà ritemprato.E  noi, in qualche modo orfani delle sue performances, una ragione ce la faremo....sperando che le sue abituali resurrezioni ci aprano la strada a più allegri commenti.

martedì 18 marzo 2014

NON DISTURBARE

CATANZAROPOLI | La consigliera e gli affari di famigliaAccade a Catanzaro.E siamo ancora alle prime battute.Un coacervo di interessi e pressioni  sui servizi delle mense scolastiche.Assessori Regionali, comunali, autorità scolastiche coinvolte.In mezzo i bambini e le famiglie. Poi diranno che la Magistratura ci vuole sempre mettere il naso. Ma chi lo dovrebbe fare se il controllo democratico non funziona più ? E' il silenzio che oramai regola le nostre vite di calabresi assoggettati. Tutti noi, oggetto delle scelte  dei soliti noti. Controllori e controllati a bracccetto, i nomi giusti da chiamare sempre a portata di mano.Vale per le mense, è valso per l'informazione - Tonino Gentile docet - vale per le istituzioni finanziarie regionali, per le false fondazioni, per i contributi a gogò.Dappertutto si cerca di mettere la museruola ai movimenti che osano esporre i problemi....non bisogna disturbare i manovratori. Non conviene.... e via con la corruzione. A Gioia Tauro la gente dice che i lavori del lungomare sono fatti con i piedi. Pare che non lo si possa dire..Ed ora che le mattonelle dei marciapiedi saltano dappertutto, ancora silenzio...ma pare che non tutti la pensino così..mentre i soldi - quelli veri - volano . Chi  ci penserà ? 

lunedì 17 marzo 2014

RIDONO

Si sono ritrovati insieme nella Chiesa di Sant'Ippolito.No...non è quella di Gioia Tauro.E' a Roma...me la ricordo dai tempi dell'Università...Viale  delle Province.Contento per loro.I coniugi Floriani Mussolini stanno passando un brutto momento e giudicare può essere crudele.Ma non mi sembra che ci sia molto da ridere. Meno che mai in Chiesa. Un certo contegno non guasterebbe. O no?

CASA PROPRIA?

Un'attivista pro-UcrainaLa Crimea è Russa.E vuole stare con la Russia.Il resto è la storia come la raccontano le diplomazie. Che non sempre fanno le cose come vanno fatte.Quando tutti stanno insieme...molte differenze scompaiono.Quando fai altri conti...avere altri padroni in casa non ti fa piacere. E' successo anche a noi. Ed è stato doloroso.In genere è la sorte dei vinti quando i vincitori non sanno vincere. E' successo in Dalmazia ed in Istria. Non è successo in alto Adige.Lo chiamano Sud Tirolo e non ci dispiace. E' una parte d'Italia che vive secondo lingua  e tradizione austriaca.Non abbiamo impedito ai residenti  nè la loro vita nè la loro cultura. Ne hanno, anzi, approfittato.E ne approfittano.Ma tutti a dire nel mondo che siamo un esempio.E nell'Europa che faticosamente abbiamo costruito le differenze oramai non esistono nemmeno sul piano territoriale....tanto che nessuno si sogna di andare a fare un referendum che li porterebbe a condizioni meno vantaggiose.Ma la Crimea è un punto cruciale delle carte geografiche...e vicino ci sono intere regioni che hanno lo stesso problema. Risolvere le cose con referendum non sarebbe la peggiore soluzione.Controllando naturalmente il prima ed il dopo. La tentazione di cacciare gli altri appartiene agli egoismi nazionali e niente di buono ti potresti aspettare.Ma la gente non vuole guerre.E non vuole situazioni complicate in casa.E nemmeno che i guai vengano dall'esterno. Non è  facile.Ce n'è per tutte le occasioni e provocazioni.Si riuscirà ad andare avanti sapendo solo guardare al futuro? E' la sola speranza.

domenica 16 marzo 2014

MOLTE GRAZIE


Alla fine il libro l'hai stampato....l'hai diffuso in librerie ed edicole.E gli amici lo hanno presentato...Pino...Armando..Grazie.Ma la straordinaria corona di amici che lo hanno accolto ieri pomeriggio nella Sala Fallara di Gioia Tauro forse non te l'aspettavi. Un libro? forse no.Ma certo emozioni e commenti di un anno della tua vita, che hai voluto condividere  ancora una volta con le tante migliaia di amici che oramai  ogni giorno aspettano di sentirti...di leggerti. E l'emozione di averli tutti accanto. Da Don Pino, grande anima del nostro territorio, ai compagni di scuola che hanno bruciato gli anni della lontananza per stare qualche ora insieme...grazie Matteuccia, Francesco, Mimmo..e grazie agli amici della quotidianità.....grazie Lello...Nando...Gabriella...Maria Teresa...grazie Aldo, Nino, Rino, Teodoro, Lina...e mi fermo ai nomi richiamandoli tutti nella mente e nel cuore....perchè a  dimenticarne anche uno solo mi dispiacerebbe. Ed i nipoti "grandi" che mi hanno travolto  con amore e  attenzione . Ed a tutti  gli amici che ho conosciuto nel Web.... un saluto particolare...e per tutti a Daniela che con la sua arte e con la bella copertina ha illuminato questo piacevole incontro - questa volta di carta - con Voi tutti. Un abbraccio.

sabato 15 marzo 2014

I VIDEO DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO "PUPARI E PUPI"

La prima parte della presentazione


La conclusione dell'autore

COLPO DI TESTA

Silvio BerlusconiEd ha ragione da vendere.Vuole presentarsi alle elezioni europee e pensa di farlo guidando la lista di tutti i collegi elettorali.Lo ha sempre fatto e perchè mai rinunciarvi?Che c'entra l'Europa con la sua condanna a 4 anni per frode fiscale? Non era condannato quando ha guidato Forza Italia dal Presidente della Repubblica? Non era condannato quando ha fatto l'accordo con Renzi per cambiare la Costituzione? Lui è un padre nobile della democrazia e senza di lui non c'è futuro per il nostro Paese.Lo bloccheranno le leggi comuniste al momento della candidatura? Quisquiglie! si appellerà alle Istituzioni europee che non vedono l'ora di riconoscerlo leader carismatico del Partito popolare europeo.Se i meriti nazionali sono tali e tanti da tenere un piedi questo governo e la speranza di Renzi....qualcosa non funziona in Italia....se poi non lo faranno nemmeno votare.Bisognerà porre rimedio.Questa storia che la Legge  sia uguale per tutti non funziona più. E' contraria agli interessi nazionali. A non capirlo  è colpo di stato!!  Mai qualcuno a sospettare o a dirgli che è...fuori di testa!

venerdì 14 marzo 2014

BIANCA

La dama bianca.Pensavamo che la chiamassero così perchè così appariva - tutta di bianco vestita - scendendo dall'aereo di Berlusconi al G8 di Toronto.Bella e giovane donna, senza dubbio.E Silvione fresco fresco di separazione dalla sparlante Veronica, che gli dava  del malato, per la sua  delicata propensione per le giovinette .Ma chi è questa biondona...ma chi non è ? E tutti a spiegare che la nuova fiamma veniva da incarichi alla Regione Lazio. "Polverini", insomma.Voleva avere esperienze internazionali...ed eccola accontentata dal Premier....sempre disponibile con i giovani e gli aerei.Ve lo ricordate Lavitola sull'aereo per Panama?  Ora apprendiamo che la cara ragazza è stata fermata all'aereoporto di Fiumicino, scendendo dall'aereo da Caracas, con  una valigetta con ventiquattro chili di cocaina. Polverina bianca. Nei nomi i destini. Solo LUI non lo sapeva. Anche questo è vizio italiano anzi...italicum.

giovedì 13 marzo 2014

MISTERI ROMANI

 
Nella zona Nord di Roma  è stato deciso di vietare le docce perchè - lavandoti  con l'acqua che contiene arsenico molto più del dovuto-  rischi l'infezione.Intanto anche pezzi di mura romane crollano sotto gli effetti delle ultime piogge ....a due passi dal centro...vicino a Porta San Sebastiano. E i Monti Parioli riservano ancora delusioni ed orrori con le ragazzine che raccontano di vizi privati senza pubbliche virtù...mandando a sbattere molti personaggi importanti, di solito duri custodi della morale. Piange la Mussolini e ci dispiace.Dio patria e famiglia non sempre vanno a braccetto nemmeno a a casa sua.Se ne farà una ragione.Intanto - misteri romani -  tutti guardiamo al morente Senato per ammazzare il bullo di Firenze.Non sa fare i conti - questo è ormai evidente - ma gioca al rialzo ed al ricatto interno ed internazionale."Qua ci sono io e sono l'ultima occasione".Non è vero di certo - non siamo così alla frutta. Ma c'è tanta stanchezza e nessuna voglia di nuovo. Ed il gioco gli riuscirà, nostro malgrado. Di noia e di stanchezza si nutre il potere.Da sempre. Anche oggi.



mercoledì 12 marzo 2014

SALTI

La legge dei nuovi nominati è passata alla Camera.Si promette battaglia al Senato.Tutti sono in pieno disaccordo ma l'hanno votata.Si va verso il pensiero unico e guai a non pensarla così. Ci sarà ancora una spondina del Piave...ma con soldati ancora reduci da Caporetto, pur avendo armi e bagagli sufficienti a far saltare tutto.Stasera saremo beatificati di altri annunci. E meglio di niente sarà.Se poi li darà la Boschi saremo  ancor più lieti. Il sistema politico va verso la dissoluzione. Sul ponte del Titanic si cerca di ballare...ma sempre  - a quanto pare - sarà l'ultimo ballo.Ci raccontano frottole.E noi ancora a crederci.Un mio cliente oggi mi ha fornito le cifre di un disastro.Nella Provincia di Reggio Calabria cinque anni fa si vendevano 18.500 autoveicoli. Nel 2013 se ne sono venduti 5.000.Abbiamo l'idea della crisi? E con questi numeri -  e  con tutti gli altri che ben possiamo immaginare - pensate che abbiamo tempo e voglia di dare retta ai giochetti che spogliano ancora il corpo elettorale della possibilità di scegliere i propri rappresentanti?..Stiamo giocando con la coesione sociale.E quando questa salta, saltiamo tutti.

martedì 11 marzo 2014

SALATO

Tabellone elettronico alla Camera con esito voto preferenzeLa vedo brutta, caro Renzi. Questa legge elettorale  similporcata non piace a nessuno.L'introduzione delle preferenze non è passata solo per 35 voti.Considerata la maggioranza schiacciante che doveva risultare, mi sa proprio che per Renzi  sta cominciando la festa. Al Senato sarà peggio. Ma quel che purtroppo oramai è opinione comune è che il PD è contrario alle preferenze, mentre tutta Italia è favorevole.E non è vero.La posizione che è passata è quella di un accordo indecente che sarà il passaporto per altre porcherie.La gente però non va per il sottile.E presenterà il conto.Salato.

lunedì 10 marzo 2014

NON FATELO, PER FAVORE!

A Serra c'è l'abete più grande d'Europa, ma il Comune lo vuole tagliareLa notizia è incredibile.Ma è vera.Nell'Italia della Grande Bellezza un altro misfatto sta per essere consumato.In Calabria, nel territorio di Serra San Bruno.Il Comune ha bisogno di soldi ed ha deciso il taglio di una parte di alberi del suo consistente patrimonio. Avviene sempre, il bosco è produttivo ed è una grande risorsa economica.Ma qui la cosa si complica.Qui vogliono abbattere l'abete bianco.Tra gli alberi da tagliare - e già martellati per l'esecuzione - ci stanno alberi monumentali. Uno ha la circonferenza superiore a cinque metri ed è probabilmente l'albero più antico d'Europa. Potremo sopportare questo scempio...questa offesa al nostro onore ed alla nostra dignità....per quattro lire in più? Possiamo pretendere la sospensione della pena per questi amici che da secoli hanno accompagnato la nostra Storia? Per favore fermatevi! Non fatelo!

domenica 9 marzo 2014

CLANDESTINO A BORDO

Succede,Renzi, 720 Lp ad un certo punto, che ti metti a pensare....e lì ad interrogarti perchè le soluzioni ovvie  non trovano casa in quest'Italia che non la mangia proprio a mettersi le scarpe da montanaro e tentare di risalire la china. Questa storia della legge elettorale non mi cala proprio.E' assurdo quel che sta succedendo.E non deve passare.L'Italia è molto divisa ma su un punto in questi ultimi anni l'ha pensata  allo stesso modo: non si può accettare una rappresentanza di nominati.Volete o non volete, questo si può ottenere solo con le preferenze.E basta una sola preferenza.Supero subito l'obiezione che - in ogni caso -sono i Partiti a determinare le candidature.Vero, verissimo...ma ciò non può che avvenire secondo l'organizzazione interna. Alla fine, se vuoi, dirai tu chi ti dovrà rappresentare..ti conterai...vincerai...perderai. Ora la proposta di Legge è in Parlamento e si sta cercando di superare il "pensiero unico", facendo prevalere il buon senso e ricercare quelle modifiche che dovrebbero riavvicinare il corpo elettorale. Fa capolino, con sentimento trasversale, la questione di "genere". Inutile girarci attorno: sarebbe una rivoluzione anche nel costume. Non la vogliono...ma chi?...chi impone  queste  NON scelte ?...Ora  si ricomincia con l'ovvietà calpestata: la battaglia per l'introduzione delle preferenze. Perchè si teme la scelta popolare? perchè i Partiti-casta vogliono conservare e preservare i privilegi che hanno mandato l'Italia nel baratro. Ed è assurdo che a farlo rilevare sia il Nuovo Centro destra mentre il PD annaspa, stretto dalla non condivisa  necessità di  mantenere i patti che due sciagurati hanno firmato senza il permesso di nessuno. E così si finisce con i contrasti all'interno della maggioranza ufficiale ed all'interno di partiti della maggioranza...creando fibrillazioni e tensioni che aiutano solo l'antipolitica. In un Paese appena appena credibile tutto questo sarebbe semplicemente assurdo....La verità è che non si ha un programma e ci si avvia lungo strade sconosciute senza conoscerne la destinazione. Quale supervelocità! Questo  Governo ama i bivi  .... ma non per scegliere...ma giusto per fermarcisi e calcolare di volta in volta la sola possibilità di un altro pezzettino di strada. Sembra uno di quei giochini elettronici  del mio nipotino. Fai due passi e subito un ostacolo....a volte lo superi....spesso soccombi. Matteuccio superstar si sta sistematicamente fermando ai bivi che solo la sua protervia poteva ignorare...forte di un patto scellerato che prevedeva un Clandestino a bordo della nave Governo.Se ne accorgerà quando - ancor fresco di cip e ciop -  QUELLO  prenderà il comando della nave e farà gridare "uomo in mare!".

sabato 8 marzo 2014

OTTO MARZO E PINOCCHI

E tutti a ripetere 8 Marzo, festa della donna.E tutti a rivendicare parità nelle opportunità.Ma questo Parlamento non ne vuole sentire.E l'Italicum sarà una delusione anche sotto questo profilo.Parole e feste fanno i conti con una realtà impastata negli egoismi di genere. Se è possibile - e fino a quando sarà possibile - ci sarà sempre un motivo per dire no alle donne.La strada dei diritti  è ancora lunga. Come il naso di quelli che delle donne si ricordano solo l'8 Marzo. 

venerdì 7 marzo 2014

COMPITI

Renzi all'Ue :"basta con i compiti a casa"  . Ma , mi raccomando, continuate ad imparare le canzoncine.

PATRUNI E SUTTA

Bhe! oramai è chiaro. Renzi di economia non capisce un tubo e pensa di cavarsela dicendo   come fanno tutti i cazzoni  - grandi e piccini piccini che si cimentano con la politica - che la colpa è di quelli di prima.....magari di molto prima, quindici....vent'anni prima. Giustificazione volgare - quanto inutile -  per chi non ha il senso della continuità dello Stato e la consapevolezza della propria responsabilità di affrontare il mondo.Cavarsela solo con battute può anche rendere ...ma non porta da nessuna parte. La verità - come è oramai evidente - è che l'accelerata di Renzi per occupare il posto insieme a Graziano il Sicario  ed alle belle statuine - è stata determinata dal pericolo del rafforzamento di Letta e dalla impossibilità per Berlusconi di essere determinante nella partita.Quindi un colpo di mano...anzi un colpo a quattro mani ...quelle di Matteo e quelle di Silvio.E le tracce del delitto sono già evidenti con la legge elettorale.Guai a cercare di mettere le preferenze...guai a pretendere che si affermi la parità di genere con la divisone dei posti...secondo giusta lettura della  Costituzione.C'è il blocco del Gran Puparo..."altrimenti pubblico l'accordo, con tanto di firme". Ci crediamo, o gran  Silvione! Non abbiamo mai dubitato della tua scaltrezza...e del tuo modo di trattare i subalterni...Patruni e sutta. Categorie eterne . Ed indovinate in quale  di queste categorie  vanno incasellati  Cipeciop e i suoi comparielli sparsi per l'Italia.

giovedì 6 marzo 2014

CANZONCINA

Questa volta non ce l'ho con Matteo.Bisogna alla fine distinguere E penso che non ne abbia responsabilità alcuna ed alla fine ne sorriderà..Ma questa italietta non finisce mai di stupire.Ora, che volete, se il Primo Ministro decide di andare a visitare una scuola a Siracusa - dopo averlo fatto a Treviso - potrete essere d'accordo o no.Potrete anche pensare che forse ci sono altre priorità. Punti di vista.Io penso che se si privilegiano le scuole non si sbaglia mai.Ma servi sciocchi ci sono dappertutto.E a farne le spese sono i ragazzini costretti a cantare una canzonetta insulsa.I bambini cantano per il Fiorentino veloce e  affidano il futuro" alle tue idee e al tuo lavoro."  Giornalisti malevoli hanno osservato che manco in Corea del Nord si è arrivati a tanto.Sciocchezze.Ma non sarebbe male vedere in faccia gli storti che hanno avuto questa bislacca idea.....servile a tacer d'altro. Non per niente..per mandarli in qualche campo di rieducazione mentale...A lasciarli in libertà si rischia di brutto.








mercoledì 5 marzo 2014

PALAZZO VECCHIO

Italicum, italichellum, miniporcellum. A me pare un bordellum.Questa leggina elettorale è figlia del ricatto e dei patti scellerati con Berlusconi. Si fa perchè si deve fare...sennò il Gran Puparo giocherebbe a birilli con il Governo.Un mezza legge...appesa al nulla....ma capace di fare durare qualche mese in più la legislatura. Se si andasse a votare con questa legge quando dovesse  essere approvata ...avremmo l'ingovernabilità assoluta. Ancora c'è il Senato e si ragiona come se non ci fosse. Incredibile. E quella che vogliono approvare non assicurerà nè libertà di scelta nè un'assicurazione contro una classe politica padronale. Non ci saranno le preferenze e si potranno avere  candidature multiple, ma solo fino ad otto! .L'unica cosa che puoi pensare è che gli accordi sono capolavori per conservare il potere di casta.Cambia solo la velocità....ma ogni giorno anche questa non è più sicura. Dappertutto si stanno adeguando i colori e le taglie delle casacche.Cambiano solo i nomi dei padroni. Tutto vecchio il Palazzo che viene da Palazzo Vecchio.

martedì 4 marzo 2014

CINGHIALI E PECORONI

Dunque Gentile si è dimesso.Ha fatto bene.Non poteva fare altro. Si dichiara innocente ed è un suo sacrosanto diritto chiedere l'accertamento della verità.Certo....leggere le dichiarazioni dei direttori dei giornali italiani..non gli avrà fatto piacere.Tutti lo hanno creduto coinvolto dalla testa ai piedi. Pregiudizio? No: carte e registrazioni alla mano e l'uso della testa. Non  voglio sbagliarmi...ma è la prima volta che un calabrese eccellente va via a furor di popolo indignato.Non se ne può più di una società civile che deve fare i conti con il ricatto ed il potere dei privilegiati della politica, assassini della libertà. Può essere un buon inizio. Ma non ci sono solo i cinghiali ad infestare le nostre contrade.Ci sono i servi fedeli ed interessati e tanti tanti pecoroni che vivono benissimo il rapporto con il potere. Se il cinghiale se ne è andato, Umberto De Rose non potrà restare....e con lui gli altri che - vedrete - verranno fuori.  L'Umberto ha piegato la sua dignità al potere che lo ha messo lì a presiedere la Fincalabra...e che doveva essere preservato...pena il crollo di protezioni  e posizioni. E' un anello - e la  prova - della lunga catena che imprigiona la nostra Regione.E' l'emblema di un sistema che non possiamo più accettare.Gli occhi non si possono più chiudere. Alla fine, se non li cacciamo a pedate, pecoroni saremo anche noi.

lunedì 3 marzo 2014

BELLEZZA E MORTE

I crolli a Pompei - Foto di CIRO FUSCOLa Grande Bellezza trionfa nella notte degli Oscar e continua a crollare a Pompei.La storia non vuole fermarsi ma  pensa di andare indietro annaspando sulle rive del Mar Nero tra sogni egemonici se  proprio non vogliamo chiamarli imperialisti. E' curioso come ti appare piccina l'Italia quando  ai confini dell'Europa si gioca a fare tornare la guerra totale.Ti aspetteresti una Europa con una parola, un'idea, una proposta.Niente di questo...mentre la neo ministra degli esteri - ci vuole fortuna! - cerca di capire  che sta succedendo...non le hanno dato nemmeno il tempo di godersi la festa. E' strana la sorte del Pianeta.Progetta di sbarcare su Marte e si ferma - ad ogni piè sospinto - agli egoismi nazionalisti, agli interessi di casa propria, a coltivare idee di potenza e di dominio.La Storia è falsa maestra di vita. E tu trai  lezione solo da quello che vuoi e dici che hai ragione solo perchè hai vinto. Ancora qualche mese per diradare le cortine fumogene.Quando l'orizzonte sarà schiarito ritroveremo i trionfi delle superpotenze, che approfitteranno dei soliti poveri cristi per meglio spartirsi il mondo. Nessuna grande guerra scoppierà. Non conviene a nessuno ed oramai nessuno - come un tempo -  è più disposto a morire per Danzica...figuriamoci per la Crimea.

domenica 2 marzo 2014

MAFIA O MAFIE?



Sono lieto che  Matteuccio abbia trovato un attimo del suo velocissimo tempo per  ricordarsi di Sud e di mafia.Lo fa rispondendo all'appello di Roberto Saviano, che aveva voluto "cittadino onorario" della sua Firenze. Fa bene a parlare di questione europea e non solo italiana.E fa bene a puntare il dito su questioni non rimandabili quali il reato di autoriciclaggio, il ripensamento dei sistemi di controllo  per individuare prestanome, la rivisitazione di quella sciocchezza della certificazione antimafia e perfino la revisione del sistema del commissariamento nei comuni sciolti per mafia...dove oramai è chiaro che il più delle volte si passa dalla padella alla brace: per gli esempi che abbiamo era meglio senza. Bravo. Se non saranno spot cominciamo a ragionare .Ma le mafie sono tante e combatterle non è semplice e non basta la sola volontà del Primo dei Ministri. Che, però, una cosa la può fare senza doversi allontanare dalle sue stanze.Allontanare, ad esempio, dal Governo il sottosegretario Tonino Gentile. Con gentilezza, naturalmente...o chiedere - sempre gentilmente - al suo amico Alfano - di intervenire su Scopelliti - plurinquisitoed immobile - non dirò per mandarlo a pescare su qualche pontile dello stretto - ma quanto meno per allontanare da noi quel campione di  Umberto  De Rose che dalla poltrona di Presidente di Fincalabra si diletta a negare la libertà di stampa. La mafia, caro Matteo,ha ali variopinte.E rischi, senza saperlo, di trovartela accanto.Qualche buon esempio aiuta a renderti credibile.Penso che dopo tante parole  tu ne abbia veramente bisogno.

sabato 1 marzo 2014

CHE ORA E' ?

 http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/7/7d/Antonio_Gentile.jpg

Scrivere in libertà. Senza condizionamenti. Senza ricatti. Nessuno si illude. La libertà dei giornalisti e dei giornali ha avuto sempre vita difficile. Anche oggi che il Web consente possibilità mai sperimentate nella storia. Ma è la libertà che  continua ad essere un riferimento fondante  della nostra democrazia e cui tutti - a parole - ci inchiniamo ossequiosi. Ecco perchè quando capita di toccare con mano un sistema che  maldestramente mette le mani nel vaso della marmellata dell'informazione per costringerla a piegarsi..si rimane increduli...sbigottiti.. Ma qui siamo in Italia. Ma qui siamo in Calabria. Ed  essere  increduli non basta. Bisogna  rassegnarsi: qui è possibile ancora un comportamento da padroni delle ferriere. Esterrefatti non solo increduli. Se ne è parlato nei giorni scorsi. Il tentativo - riuscito - di bloccare le rotative di un  giornale per non diffondere una notizia vera sgradita ad un Puparo calabrese...ha trovato eco in tutta la Penisola.Ed un direttore di giornale - magari poco considerato perchè proveniente dai pettegolezzi di Novella 2000- ha mostrato dignità e professionalità rivelando il caso. La notizia non doveva danneggiare l'on.Gentile..perchè riguardava il figlio...e convenienza, paure e ricatti lo imponevano. Gentile nega di essere il mandante. Ma la registrazione del colloquio del Presidente di Fincalabra De Rose con il proprietraio del giornale " l'ora della Calabria" pare dicano qualcosa di diverso. Ed è un colloquio che ti lascia di sasso, per la  violenza e l'arroganza del potere che - considerati i personaggi - si alimenta di equilibri paurosi. Politica intrecciata ad affari o convenienze..... Finanziarie regionali che possono salvarti o atterrarti  usate in stretta obbedienza politica...figlie e braccio armato di interessi di parte.  In altro contesto si potrebbe affermare la "mafiosità" di tali comportamenti. Ma mafiosi o no, siamo sempre difronte ad un atteggiamento prevaricatore ed illegale. Ed i protagonisti sono comunque figli della stessa volontà di dominio che umilia quotidianamente la Calabria . Naturalmente De Rose resterà alla testa della Fincalabra....ha sufficientemente  dimostrato la sua fedeltà.  E Gentile?...Gentile è stato appena nominato sottosegretario del  NuovoGoverno . Per ricordare a tutti  che l'orologio non cambia ed in Calabria batte sempre "quell'ora". Cencelli? Peggio!  E' il Renzi  che avanza.  Libera nos, Domine!