Caregiver...caregiver familiare.Un termine anglosassone che oramai è entrato nell'uso comune.E' la condizione di chi si occupa di un familiare non autosufficiente, che ha bisogno di aiuto.Basta guardarsi attorno...ci accorgiamo di questo esercito invisibile,che non fa rumore ma che ogni giorno combatte e vince mille battaglie.Contro la indifferenza, contro l'egoismo.Tiene in piedi la nostra società.Perchè agisce, si muove e soffre all'interno delle famiglie.Lo fa per amore, per decoro, per dignità.Ed è un esercito che non trova alleati nella politica italiana.Si pensa che sia giusto...forse "normale"...che qualcuno in famiglia si occupi del fratello, della nonna, del figlio....Tanto questo succede sempre agli altri.Quando ti capita...te ne accorgi sotto altro profilo.E cioè che a poco a poco, se non vieni aiutato, anche tu crolli.E crolli e ti disperi quando quelle barriere architettoniche rimangono lì, quando altre barrirere - mentali - sono più dure delle insormontabili scale, quando senti il bisogno di avere uno spazio tuo e non puoi lasciare la postazione...perchè non si prevedono spazi sociali per compensare il solo lavoro delle famiglie....quando quello che hai non basta nemmeno per te e non te la senti di abbandonare...non puoi.Ora le leggi sui disabili ci sono..ma spesso non vengono applicate..L'Italia è il Paese delle Leggi ma ci si accorge che per farle funzionare c'è bisogno di decreti attuativi.Se ne parla, se ne parla...poi giri la pagina ed il problema rimane.
E' in corso una iniziativa importante e che riguarda tutti: la raccolta di firme per una petizione al Parlamento Europeo perchè costringa il Governo italiano ad applicare le leggi esistenti, non solo a farne di nuove.Chi ha bisogno di aiuto deve essere aiutato ed è necessario esserci.Firmare è un dovere.Riguarda tutti noi.Nessuno è escluso.
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