PRIMARIE NAPOLETANE

Non sono d'accordo con Bassolino che vuole presentare il ricorso contro il risultato delle primarie a Napoli.Conosco il personaggio...è un combattente di quelli tosti....l'ho conosciuto al tempo del dibattito sul cambio identitario del PCI...aderivo alla sua mozione congressuale. Non sono d'accordo perchè - se avesse vinto -  ed ha perso per una manciata di voti - il ricorso l'avrebbe fatto la Valente.....una sua creatura che oggi gli ha soffiato il posto  .Ed infine  non sono d'accordo perchè le porcherie che succedono alle false primarie del PD dovevano portare un Partito serio ad eliminarle. E' oramai accertato che le primarie italiane non sono affatto un esercizio di democrazia. Se fosse così...avremmo la prova attraverso una massiccia partecipazione.....che invece si riduce nel tempo sempre più. Le primarie che stiamo conoscendo sono ancor peggiori dei clic del Movimento pentastellato.Sono la dimostrazione - oramai è sicuro - di  un potere...che si impone non  con le idee  ma con  l'organizzazione  spregiudicata della partecipazione al voto. Da esercizio di democrazia a furto di democrazia .Con questo sistema il popolo della sinistra è stato cacciato dalle sezioni e dai circoli, un manipolo di avventurieri sì è impadronito del Partito e -  attraverso questo - dello Stato. Il crollo della partecipazione alle elezioni - vere - nelle regioni "rosse"...ne ha ha costituito la certificazione inappellabile.Tutto questo condito con il tradizionale trasformismo degli italiani che conoscono solo il carro del vincitore e gli specchietti per le allodole.Una strada vecchia che pensavamo alle spalle. E noi che pensavamo di non essere condannati a morire democristiani ?..più o meno fermi a guardare....