sabato 2 luglio 2016

ITALIANI

Quello che ti emoziona, apprendendo che alcuni nostri sconosciuti connazionali siano stati uccisi nella strage del Ristorante di Dacca, nel Bangladesh...è il sapere che nelle mille difficoltà di tirare a campare....imprenditori italiani si trovino nei posti più impensati - rispetto alla tua quotidianità - per migliorare la loro condizione e partecipare alla economia del mondo.Poi sapremo delle loro vite...delle loro famiglie...dell'assurdo che ogni giorno unisce - come un filo rosso-sangue - l'incapacità degli umani a ragionare della vita.Strano tempo il nostro.Ci è dato di soffermarci sulla irripetibilità della vita solo davanti ai riti collettivi officiati dai sacerdoti del Terrore. Un grande peccato.Blitz polizia all'alba a Dacca, liberati ostaggi (ANSA)

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