Chi non la riconoscerrebbe subito? La Marta nazionale.....donna intelligentissima, aperta, cordiale. Penso che abbia rappresentato molto per le donne italiane...pensando alla intraprendenza , alla autonomia, alla consapevolezza di sè. Ha saputo realizzare i suoi sogni, ha fatto sognare. Ho visitato alcuni anni fa la casa-museo di Guttuso a Bagheria, dove il grande pittore comunista è sepolto in una bruttissimo sarcofago realizzato dal grandissimo Giacomo Manzù. A vedere i grandi dipinti...ed a vedere Lei...ti accorgi anche perchè era diventata la musa dell'artista.Non solo amore ma ispirazione e vitalità...che tutto le faceva perdonare, a casa e fuori....nell'ambiente aristocratico di casa Marzotto e nelle tende berbere . Una icona di stile.....un riferimento...un modo di vivere che puoi criticare ma non ignorare.E poi l'allegria che tutto perdona e fa perdonare. E ci mancherà...in questa Italia un pò sciatta e sempre imbronciata.
Nessun commento:
Posta un commento