Arrivavo in Studio alle 7 di mattina. Strano orario per un praticante procuratore legale. Ma - a quell'ora - l'avv.William Gioffrè era in piedi da tempo e si accingeva a leggere la Gazzetta del Sud che un amico puntualmente gli portava. Poi subito a discutere i casi della imminente udienza. 40 e più anni fa anche il nostro mondo fatto di Avvocati,Giudici, Cancellieri e Clienti era un'altra cosa...Oggi non esiste più e la cancelleria della Corte d'Assise di Palmi, allora retta magistralmente dal dott.Ciccio Barone...non potrebbe più essere il salotto dove passare per commentare il Mondo...ma così era. E mentre William mi mostrava i segreti dell'arte..non dimenticava di soffermarsi sulla bellezza del mondo.Mi ha fatto conoscere la poesia del Poeta di Melicuccà - Lorenzo Calogero - ma anche l'indignazione verso uomini e cose che sporcavano la nostra Terra. L'immensa cultura umanistica e l'irriverenza verso il Potere, si fondevano nei lampi radicaleggianti della sua parola: eppure era tollerante e liberale come solo i comunisti di un tempo sapevano essere.Oggi è morto ed il mio animo va alle mie domande ed ai dubbi degli inizi, quando - come ogni giovane - cercavo certezze. William mi ha aiutato a cercarle ed a trovarle. E voglio qui ricordarlo con l'affetto e la riconoscenza del discepolo.Che la Terra che hai amato Ti sia lieve!
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