PANE E CORRUZIONE

Anche lui se ne sta accorgendo .Che Raffaele Cantone sia persona capace, non c'è dubbio alcuno.Che all'anticorruzione sia nel posto giusto, è altrettanto vero.Ma da noi...tra il dire ed il fare c'è sempre un mare di mezzo.E così...facendo i conti con il Piano nazionale anticorruzione...il nostro caro Amico non ha potuto non  rilevare che , con la Pubblica amministrazione che abbiamo...tutto si sia ridotto a tanta altra carta ed ad una presa per il culo. Di fatto nulla è cambiatio.I Comuni più o meno tutti si sono dati da fare per adeguarsi alle norme.E lo hanno fatto in modo formale, per evitare responsabilità.Ognuno fa la sua parte con la carta...firma, delega, controfirma, indica i controlli degli altri.... certificati da altri ancora. Pare, dunque,  che nulla sia cambiato nei risultati. Prima si corrompeva in assenza di proclami...oggi si corrompe con tanto di certificati. Più o meno come avveniva per le certificazioni antimafia delle Prefetture, che erano come il pane e non si negavano a nessuno.Italia che trovi..Italia che fai...