Ucraina in fiamme..Una grande nazione europea. E' ancora sospesa ai pali delle ideologie che - morte e sepolte - ritornano con l'antico nome di egemonie.Grandi interessi ad Est e ad Ovest. In mezzo lo sconvolgimento delle vite di un popolo appeso alle decisioni degli altri. Oramai i morti si contano a decine al giorno.Se interverrà l'esercito la società si spaccherà ancor di più. Sarà guerra civile. Non c'è pace per l'Europa. Ai suoi confini c'è il fuoco dell'insoddisfazione.... e l'incertezza è il comune denominatore nelle repubbliche dell'Africa mediterranea e negli stati dell'antica tranquillità sovietica. C' è bisogno e voglia di libertà. Ma i padroni non mollano la presa. E' la storia del mondo. Si deve passare sempre tra il dolore e la morte. Non è scritto da nessuna parte ma pare che convenga a molti...troppi pupari.Finiranno anche loro.Ci vorrà tempo, come sempre .Ma finiranno. Solo questo è sicuro.
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