E' il comunicato della segreteria della Presidenza della Repubblica Italiana.Oggi il dott: Silvio Berlusconi salirà a Colle più alto .E dirà la sua. Non il senatore della Repubblica perchè lo hanno cacciato....non il Cav. perchè quella onorificenza dovrà esseregli tolta...salirà il dottore....perchè la laurea non gliela possono negare anche se è stato condannato a 4 anni di carcere per frode alle casse degli italiani...per avere messo le mani nelle tasche degli italiani....per avere rubato agli italiani servizi e possibilità corrispondenti al delitto ed anche di più....se è vero che una parte di reato è andata prescritta. Naturalmente non metto nel conto la condanna a 7 anni per la questione di Ruby...perchè la causa non è finita e - malgrado le olgettine e gli avvocati - la presunzione di innocenza va affermata e tutelata. Ma questa salita al Colle non si può digerire. E' un colpo durissimo per l'Etica Pubblica....è il premio al delitto ed è una violazione della interdizione dai pubblici uffici. Perchè avere titolo in un passaggio di prassi costituzionale che decide le sorti del Paese..significa esercitare un Pubblico Ufficio ( sicuramente interdetto con la giusta applicazione delle sentenze già rese).E se qualche fine interprete o costituzionalista lo negherà..perchè troppo estensiva l'interpretazione...bhe! saranno solo fatti suoi. E Giorgione non lo doveva permettere. Comprendo che non era nè poteva essere una scelta facile.Ma in democrazia e nei momenti difficili i segnali contano... eccome ! Il segnale di oggi è un cattivo segnale, che una democrazia liberale - non una bolscevica - non si poteva nè si può permettere.
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