E le dimissioni sono ora esecutive. Bellofiore non è più sindaco di Gioia Tauro. Il mio invito pubblico rivolto a tutti - maggioranza, dissidenti della maggioranza ed opposizione - di fermarsi e di raccontarci la verità non è stato accolto.Lo immaginavo. La politica - calpestata per arroganza - non ha consentito soluzioni e si è scelto la strada della propaganda , delle madonne pellegrine, dei fiorellini finalmente spuntati nella tardiva Primavera, del contrabbando de "ho fatto tutto io". Mai un merito per gli altri, mai a far sapere l'ammontare dei debiti, di come gli stessi sono stati coperti dalla legge " Salvaenti" - senza la quale i sei milioni di debito verso l'Enel , gli altrettanti per l'acqua della Sorical e le diverse altre decine di milioni accumulati nel tempo - e già trovati al momento dell'insediamento - avrebbero già fatto dichiarare il dissesto. Ma siccome la verità non la si vuole mai raccontare...eccoli tutti .....rifugiati dietro i lavori del Pisu - decine di milioni certamente non dovuti ad alcuna iniziativa della Giunta Bellofiore - ma che hanno consentito una visibilità straordinaria, malgrado i costi altissimi e pessimi risultati tecnici dei quali non si accorgono solo i ciechi. Che spesso non vedono solo perchè hanno la loro convenienza a non vedere. E la "differenziata" - ben fatta e finalmente arrivata in ottima percentuale - dopo tre anni di strade coperte da tonnellate di immondizia....".tutto merito mio.".....il traditore Savastano che l'ha inventata, preparata, voluta...nulla ha fatto....e se si azzarda a proporre di migliorarla...."come ti permetti!" . E le regole delle gare mai fatte - tanto la Legge lo consente fino a tot importo !- l'inesistente ricorso alla Stazione Unica Appaltante; l'affidamento di servizi fuori di ogni regola , anche negli "ultimi giorni di Pompei", la deliberazione delle feste per due mila euro sulla quale si è arrivati a spendere 40 volte di più ....i bandi-non bandi seminascosti per stages all'Autorità portuale, con previsioni tanto assurde da non poter essere che ad personam, e tanto tanto spicciolo clientelismo, dell'amico, del sodale, del compare e poi.... la falsa trasparenza per colpire - poveri illusi! - le voci libere. E questo - si badi - è stata la normalità da due anni a questa parte, da quando il Comune è stato occupato e piegato da interessi spiccioli, da ricattucci da mercato, sottomesso a forzature assurde della e sulla burocrazia interna ...da fare rabbrividire. E forse il Sindaco - purtroppo sempre bisognevole di consigli - in questo pateracchio non è stato di certo il più colpevole.Perchè, è certo, il coraggio di prendersi sulle spalle un Comune allo sbando lo ha avuto.E negargli meriti, quando ci sono stati , non sarebbe - e non è - nè corretto nè giusto.E un "grazie" ci può sempre stare....che è sempre meglio di mille "mi piace" d'ordinanza scritti da quelli che lo hanno consigliato alla rovina..
mercoledì 30 aprile 2014
martedì 29 aprile 2014
DUE PAZZI
Ma li avete visti? Li avete sentiti ? E pensate che a star loro dietro ne usciremo vivi da queste difficoltà? Due pazzi che si sfidano a chi la spara più grossa.Tanto c'è chi abbocca.Sono aiutati, certamente , dalla vanagloria ed inettitudine degli altri ma.....chi pretende la grazia , gridando contro Napolitano ed enumera i colpi di Stato di questi ultimi anni.....l'altro che al Quirinale ci vuole andare con la lista dei ministri per poi dargli un calcio in quel posto. E tutti schiacciati dalla protervia dei numeri che fanno dare i numeri. Una stanca campagna elettorale - senza argomenti e senza discussione - domina queste giornate.Dell'Europa non importa a nessuno. L'occasione servirà per decidere altre cose e misurare altri interessi. Per poi prendersela con la sorte se continueremo a non contare nulla.Che mala sorte è la nostra!!
lunedì 28 aprile 2014
LAGER E PUTTANE
Alla fine i conti bisognerà pur farli. E non sarà facile prenderne atto collettivamente, tutti insieme...senza eccezioni e senza pregiudizi. Berlusconi ha rappresentato un periodo non breve della storia italiana. E se non ci sarà alcuna riforma da ricordare a suo nome - malgrado gli sforzi di Renzi - non dubito che rimarranno nella storia le sue sparate ed i modelli di vita proposti.La penultima è dell'atro giorno e riguarda i lager nazisti. Ha offeso tutti ....ebrei e tedeschi....ed il Governo tedesco ha fatto sapere che quelle grossolanità non erano degne della risposta di un Governo. L'ultima l'ha scritta il GUP di Bari, decidendo un troncone del processo Tarantini, quello delle Escort..insomma. Descrive un modello di vita di Silvione assai sconcertante. E nessuno, naturalmente, si stupisce o giudica in maniera inaccettabilmente moralista. quelle condotte. Fatti suoi.....si potrebbe osservare. E certo sarebbero stati solo fatti suoi se l'incredibile giro nel quale il Gran Puparo era immerso non avesse esposto l'Italia e gli Italiani....., mettendo un capo del Governo della Repubblica nelle mani e nella voracità dei soliti Tarantini, Lavitola etc..che scendevano e salivano con lui dagli aerei.....come quell'altra ....trovata mesi addietro con 24 chili di cocaina......Che, dunque ,la storia è sempre quella : ritenere che andare a puttane fosse più importante che mandare l'Italia alla deriva...compromettendo la figura istituzionale del Presidente del Consiglio, rendendola ricattabile oltre che ridicola..E c'è ancora chi pensa che il Condannato di Arcore sia un interlocutore con il quale potere cambiare la Costituzione.
domenica 27 aprile 2014
PAPI
Con i criteri che si usavano una volta...per farli santi ci avrebbero messo qualche secolo.Nel tempo della velocità e della comunicazione planetaria ....il fulmine fa la figura di un mite vecchietto...Non si poteva più aspettare. Ed eccoli..milioni di fedeli in cammino per sentire dichiarare Santi due Papi che tutti conosciamo, che hanno accompagnato i nostri giorni e le speranze di sterminate masse di uomini e donne.
Proclamare i santi è una necessità burocratica non esattamente esaltante per una Chiesa cui dovrebbe bastare l'immensa realtà del Crocefisso. E' che gli onori degli altari piacciono agli uomini e alle loro politiche.....ne indicano la possibilità di ascesa. E, nei secoli, un pò tutte le Religioni vi hanno fatto ricorso. Ma milioni di santi non ne conosceranno mai i riti...dei quali non hanno affatto bisogno per seder accanto al Dio della Misericordia e del Perdono nel quale hanno creduto, o per tornare nella pace della natura o nella comunione con le leggi dell'universo secondo le personali diverse convinzioni.
E poi il mondo ha bisogno di Santi come Dio ha bisogno degli uomini, a quanto pare.Certo le santità vengono vissute in maniera diversa...spesso individuale.Ricordo le lacrime di mia madre quando la televisione annunciò l'agonia e la morte di Papa Giovanni ( sempre così chiamato...XXIII non interessava nessuno). Doveva essere un santo...se a Lui ci si affidava nel momento dell'angoscia o del bisogno. E doveva essere un lungimirante profeta dei nostri tempi se - ottantenne - chiamò la Chiesa ad un Concilio che ancora pone interrogativi e riflessioni alle quali la Comunità dei Cristiani ancora si richiama. Di Giovanni Paolo II la santità non riesco a sentirla se non nell'accettazione del dolore e della malattia...Per il resto, ha brandito la spada del potere con la consapevolezza del grande politico capace di cambiare le sorti del mondo ed ha accettato per questo anche gli errori che hanno insanguinato l'Altare del Vescovo Romero. In queste contraddizioni - sciolte nella comune e contemporanea santificazione- vedo solo un grande bisogno di esempi. Sintomatico delle incertezze e delle difficoltà di restare cristiani.
sabato 26 aprile 2014
PAPA PANNELLA
A solo pensarlo - non dirò quarant'anni fa al tempo dei referendum sul divorzio o sull'aborto - anche solo vent'anni fa...ti avrebbero preso per matto. L'unica festa che io ricordi..i radicali ancora la celebrano il XX settembre....anniversario della presa di Porta Pia. Ora il Papa telefona ai divorziati e li consola....e trova il tempo per chiamare Pannella ed a convincerlo a farsi un cicchetto d'acqua e flebo...insomma.....lo aiuta a vivere per continuare le sue battaglie. Se il mondo non è cambiato...qualcosa non torna in questo racconto.
venerdì 25 aprile 2014
TAVOLO
Il Gran Puparo è tornato e detta la linea dalla cattedra di "Porta a Porta". Tono non particolarmente brillante...ma un'aria un pò più compassata che - nella situazione attuale - male non gli farà. E torna a ricordare che le carte continua ad averle in mano lui. Anche con il Governo...perchè vuoi o non vuoi le riforme le fai con Forza Italia o non le fai. Ma penso che questa volta ha davanti un altro giocatore...se Dio vuole...ancora più spregiudicato di lui....figlio della stesso amore per la pubblicità e l'apparire. E - a forza di dire a Renzi che è bravo - ...questo gli sta facendo le scarpe. Silvione si affanna a concludere che lui il tavolo non lo farà saltare...ma non si accorge che a poco a poco ...Cip e Ciop il tavolo lo ha già cambiato. Quando si dice.... tra figli di........
giovedì 24 aprile 2014
NEBBIA
In principio sembrava la solita anticipazione della "grunda"...quel cielo capposo, che ti spegne l'anima..mezzo scirocco e mezzo no...i giochi del vento e della luce..La grunda- di solito - te la ritrovi a maggio ed i nostri vecchi - non per caso - invocavano:" vorria moriri 'nto misi d'aprili pe nnommu vidu a grunda di Maiu." Ma ancora per maggio ci vuole ed invece è arrivata inattesa.... la nebbia.Sono due giorni e lasciando la Piana e salendo verso Palmi...pare che siamo a Milano.E fa pure freddo.Ho riacceso il camino, ieri sera...ne sentivo il bisogno.Qualcosa non torna in questa primavera.E non è la solita storia delle variazioni climatiche.Mi pare che il tempo registri i nostri umori...che non hanno cuore a che torni il tempo bello.
mercoledì 23 aprile 2014
SANDRINO IL PENTITO
E Sandrino Bondi - che in Forza Italia e nel PDL è stato un pò di tutto ( portavoce, coordinatore, ministro...) - fa ora il pentito. Dice che Forza Italia ha fallito i suoi obiettivi. Ed ecco subito Schifani fraternizzare con Bondi...pensando di tirarselo dalla sua parte nel NCD.....Ma quello niente! ..dice che la sua riflessione riguarda tutto il Centro destra e non fa sconti. Nemmeno a se stesso.E lo confessa a La Stampa di Torino." Peccatu cunfessatu è menzu perdunatu "....si sa. Ed apre il buon Sandrino al miracolo di Renzi. E' il nuovo Profeta...bisogna seguirlo! E lo sostiene con forza. Considerati i precedenti.....la perorazione di Monsignor Bondi non è detto che porti bene.
martedì 22 aprile 2014
RECLAME
Non vi preoccupate più di tanto. Se non troverete tanti manifesti in giro per la campagna elettorale delle europee, fatevene una ragione.I soldi sono finiti. Non ce ne sono per le tipografie e nemmeno per i ristoranti con le cene a sbafo.Anche Forza Italia ha difficoltà enormi perchè Silvione non può mettere in soldi più di centomila euro.Ogni candidato potrebbe fare per sè.... ma non spendendo più di 170.000 euro.E se li spende ,dove e quando li recupererà mai?. ...Brutta vita ad essere candidato...e brutte prospettive.La crisi morde anche qui. Ed era ora.
lunedì 21 aprile 2014
SALVINI INFAME
E riprende, con forza, la traversata del Mare Nostrum. Popoli in fuga....uomini e donne che cercano una alternativa alla fame, una possibilità di libertà. E - quasi tutti - non hanno alcuna intenzione di stare in Italia. Ne conoscono le difficoltà e la difficile situazione occupazionale....pensano alla Germania ed ai Paesi Scandinavi. Ora il leghista Salvini la vuole far finita. Pensa di scendere in Sicilia a predicare l'odio versi questi sventurati...a ricordare che il loro salvataggio ci costa trecentomila euro al giorno.E certo i costi ci sono, e certo l'Europa non sta considerando con giusta attenzione che questo straordinario movimento di una aumanità in fuga appartenga all'Europa ed al mondo. Ma organizzare il consenso, cercare quattro miserabili voti sul bisogno e sulle difficoltà di esseri umani, è infame prime ancora che ignobile. Ed è sbagliato: l'Italia è un paese straordinario solo perchè è stato crocevia di civiltà, di incroci di uomi e donne del mondo, che ha assorbito usi e costumi, sopportato invasioni e trasformato gli invasori.Siamo quelli che siamo perchè unione di diversità. Lo ricordi il Salvini, che pare solo avere nostalgia degli alberi dove i suoi avi un tempo dondolavano...inconsapevoli che nel sud del mondo si stava scrivendo la storia del mondo.
domenica 20 aprile 2014
VITA....MORTE... PER GIANFRANCO
L' "Affruntata" - a Rosarno - ha appena finito di ripercorrere l'esaltante vittoria della vita. Cadono i veli neri della morte ed esplodono i colori della Resurrezione. L'uomo ha bisogno di credere in questa possibilità straordinaria....ti trascina....ti consola. Certo hai bisogno della Fede e se non ce l'hai forse ti esalti nella ragione ...che non conosce consolazione all'intelligenza.
E Gianfranco era lì - 48 anni - con Emanuela e la loro Maria Chiara: bionda e bella come il sole, otto anni. Era lì a credere nella vita che supera ogni difficoltà. Centinaia di persone attorno....Tutti ancora a darsi gli auguri. E' crollato di schianto, in mezzo alla strada.Tutto inutile.E lì è rimasto..con la città attonita e sperduta attorno.
Veniva da Marsala ed aveva scelto la Calabria per sposare la ragazza che faceva la pratica da noi. E' diventato uno di noi...lo volevamo bene. Difficile farsene una ragione in questa Pasqua che il Sole mattutino ci prometteva splendente.
sabato 19 aprile 2014
PURE LE PROCESSIONI
Anche per" l'affruntata" non c'è pace.Questa Calabria non ne può più e cerca aiuto.Sta succedendo che le cosche pretendono di comandarla anche nelle manifestazioni religiose.Da sempre si discute sulla Madonna di Polsi, oggetto di grande ed antichissima devozione popolare e da molto tempo al centro dell'interesse delle 'ndrine per consacrare - in quei luoghi della tradizione e della pietà popolare - gli accordi criminali della "Santa", la società degli uomini senza onore che calpesta la dignità della Calabria. Ora - con decisione condivisa tra forze dell'Ordine e Diocesi di Mileto - sono stati commissariati i riti pasquali dell ' "'affruntata" a Sant'Onofrio e Stefanaconi, con le cosche dei Patania nel mirino. Pare fosse il solo modo di escluderli da una gestione imbarazzante.A portare in processione le statue dell'Addolorata, di Gesù e di san Giovanni saranno i volontari della protezione civile.....Vi rendete conto dove siamo arrivati ?...quale è il grado di soggezione cui le nostre terre sono stae ridotte?
venerdì 18 aprile 2014
ROXY BAR
In questo piovoso Venerdì Santo parlare della fine di un bar mi pare eccessivo ed irriguardoso.Ma il Roxy Bar di Bologna non mi pare sia un bar qualsiasi.E' il bar della tua immaginazione quando urlavi con Vasco la tua voglia di vita spericolata.Chi - della mia generazionie successive non l'ha cantata alzi il dito !.Ed ora che anche Vasco libre entra ed esce dagli ospedali.....sapere di questa chiusura ...un pò di tristezza te la senti in corpo.La crisi colpisce ed il proprietario - che fa Salvatore di nome e Giovinazzo di cognome e che ad occhio e croce è delle nostre parti - non ce la fa più. Troppe tasse e spese. Se vende venderà sicuramente bene. Ma è la fine di un racconto che invece non vuole finire....
giovedì 17 aprile 2014
MADRI
Aveva ammazzato il suo figlio di 20 anni ed ora lei ed il padre avrebbero dovuto spingere più in là la sedia dove l'assassino, anche lui venti anni, in piedi e con il cappio al collo, attendeva piangendo la fine.Si sono fatti avanti: la madre del ragazzo morto ha schiaffeggiato il giovane ed il padre gli ha tolto il cappio dal collo. Poi la madre dell'assassino e quella del ragazzo morto di sono abbracciate in un pianto senza fine.Le foto stanno facendo il giro del mondo...e rimaniamo stupiti della giustizia sommaria, in mezzo alla strada, che ancora si registra in Iran..paese peraltro antico e nobilissimo. Ma non ci stupisce la fierezza e la forza di queste madri straordinarie che ci riportano all'umanità, all'umanità delle madri che sanno dare solo la vita.
mercoledì 16 aprile 2014
VECCHIETTI
Mentre il buon Marcello Dell'Utri si fa ricoverare a Beirut , il suo caro amico Silvio si appresta a visitare l'ospizio dove farà finta di scontare, con una ridicola apparizione settimanale, i dieci mesi di pena non colpiti dall'indulto.Con Bonaiuti che se ne va in giro per partiti e Bondi in preda a pene poetiche d'amore...quasi quasi se incontri la Santanchè ti sembra di prendere una boccata di gioventù. Ma, ecco, che subito ci pensa il buon Gasparri a ristabilire la normalità: da oggi anche lui è imputato.... di peculato, perfino.....Si consolerà pensando al suo ex pupillo in Calabria Peppe Scopelliti ....esperto di processi ed ora anche di condanna. C'è spazio e tempo per riflettere. Peppe di Calabria, il temporeggiatore ...che ogni giorno annuncia le dimissioni che non darà prima di essere eletto a Bruxelles......troppo prezioso per Alfano . Bello questo.... come Ministro dell'interno non ci fa certamente buona figura: invita i condannati a rifugiarsi non nelle patrie galere ma negli scranni elettivi. E' il nostro tempo..in questa settimana di Passione..dalle mille letture, difficile pensare alla Resurrezione.Come sempre...si vedrà..
martedì 15 aprile 2014
MONSIGNORE
Il mio amico Oliviero Diliberto lo chiamava "monsignor Bondi" e la sua aria serafica ci allietava e ci tranquillizzava.Ora pare sia un pò fuori testa.Vede finire i venti anni più belli della sua vita mentre tutti scappano. Si è dimesso da Forza Italia....respinte!....va via....non si può. Non trova ragioni di vita e non va più al Senato. Veramento pensavo che fosse dovuto a quella bella figura che il Gran puparo gli fece fare. Ricordate? Lo mandò a sparare su Alfano e compagni e - dopo pochi minuti - annunciò personalmente la fiducia a Letta-Alfano .Ora ...chi scappa da una parte chi dall'altra. Anche Bonaiuti - altro grande allegrone!!.Berlusconi se li sceglieva mosci per fare risaltare la sua esuberanza.....Ora Sandro pare voglia tornare a fare il poeta. In Parlamento - non potendo fare meglio con gli scavi di Pompei - lo ha ispirato una misteriosa commessa: e lui subito a cantare: "Dolente fulgore/ Mite regina/ Misteriosa malia / Polvere di stelle"........Ma la sua arte ha lambito il desiato reggicalze della bella Michela Brambilla : "Ignara bellezza/ Rubata sensualità / Fiore reclinato / Peccato d’amore".........o sognato Stefania Prestigiacomo: "Luna indifferente / Materna sensualità / Velo trasparente/Severo abbandono". Che volete..forse perderemo un senatore al valium ma...in compenso rischieremo di trovarci un grande poeta.
lunedì 14 aprile 2014
TUTTI AMMALATI
Marcello Dell'Utri è un uomo sfortunato.Ma nessuno gli crede.Ma deve essser così. Si trova in Libano per farsi curare, non essendoci notoriamente bravi medici in Italia. C'è arrivato con il suo passaporto e da lì telefonava con tranquillità .Potreste mai credere che sia lì per sfuggire alla giustizia italiana ?....a fare il latitante ....e che per lui ci vuole l'estradizione? Potrete osservare..ma se è così...perchè fare tante storie ? Viaggio di ritorno, anche a spese dello Stato italiano ... e subito ..in carcere in Italia...ma solo il tempo di sentire la sua assoluzione in Cassazione tra poche ore....Fino a quella sentenza è presunto innocente o no? E lui si è sempre proclamato innocente ...o no? Ma il punto è questo.....la sua sfortuna è grande...i suoi avvocati si sono ammalati...e pare che non guariranno tanto presto.....avrebbero fatto meglio a farsi curare anche loro, in Libano. Quindi sarà necessario rimanere nella terra dei cedri. Poi si vedrà. Qualcuno racconta che in Libano - oltre che per curarsi - ci è arrivato mandato da Berlusconi...a sua volta sollecitato da Putin ...a mandare lì un suo fidato per dare una mano al candidato alle Presidenziali libanesi....aiuto politico ed economico. Naturalmente...ad elezioni vinte..chi lo manderebbe più via dal Libano? ...l'età è quella che è e...rimanere in cura sarebbe davvero salutare. Se del caso potrebbe invitare a raggiungerlo - ma solo per compagnia - anche il Gran puparo: con tutti questi giudici comunisti...come farà anche Lui a farsi curare in Italia? Ma queste sono solo chiacchiere. Di vero c'è solo la sfortuna.
domenica 13 aprile 2014
SETTIMANA SANTA
Queste Pasque tardive sono un pò curiose.Non ti regoli ancora se è finito l'inverno.Si fa un pò di confusione. Poi si pensa alla Pasquetta....nei paesini dell'interno a volte la chiamano la "galilea".. l'inverno è proprio finito..Ma fuori è bagnato e ad andare in giardino fa un pò freddo. Meglio scrivere sul blog e chiudere il ping pong su facebook. Ci stiamo un pò tutti rimbambendo. Una bella discussione pubblica... no? a guardarci negli occhi e vederci in faccia. Ci ritroveremo belli o brutti o così così....a volte ci conosceremo...chissà.....
E... provarci con un blocco ping pong per una settimana? Settimana Santa. A riempire ancora una volta le strade e le piazze ed a riflettere che se è caduto l'Impero romano...le nostre piccole cadute paesane non sono necessariamente un disastro.
sabato 12 aprile 2014
BELLOFIORE 2
Si può avere paura della verità? Si ! quando è scomoda e ti può portare dispiaceri, se nota. Ed i dispiaceri , in genere, vengono dalla cattiva coscienza e da comportamenti non lineari. C'è un modo per liberare la verità? Si...non nascondendola. Questo è sempre stato vero a livello individuale. Ma anche a livello collettivo e di popolo lo si è sperimentato. Lo si è fatto in Sud Africa con Mandela...lo stanno facendo in tante altre parti del mondo. Serve per liberarsi dei livori e poi..se del caso...per mettersi da parte...senza tante giravolte.
Poi c'è un modo subdolo di nascondere la verità.....raccontandola in altro modo e cambiando il significato alle parole...ed ancora utilizzando parole ed argomenti suggestivi....ammiccamenti....allusioni ma senza mai risponderne e soprattutto non disponendosi al confronto...e mai a rischiare e a mostare le carte..insomma. Il fine immediato diventa quello di imbrogliare le carte.Si dice, mestare nel torbido.Ed allora tutto diventa fumo. E confusione. Volano parole grosse....il dissenso diventa tradimento....quello che fai e pratichi oramai da tempo - il mercato - lo chiami ricatto e...paventi pure chissà quale uomo nero con coppola e lupara. Tanto un Marrone del Fatto Quotidiano lo trovi sempre. Questa operazione di confusione - in questo momento - è in atto a Gioia Tauro....orchestrata a dovere.Ora, Signori.... Volete dirci la verità? Raccontateci tutto. Tutti: Maggioranza, Ex della Maggioranza, Opposizione. E subito. Poi non varrà più niente.
venerdì 11 aprile 2014
OLIO
Nella indifferenza generale - a Gioia, poi...lasciamo perdere - l' l’Italia ha perso la guerra dell’olio d’oliva.
La Spagna - con l'aiuto di un Governo diversamente attento - ha influito pesantemente per consentire il dominio del fondo lussemburghese CVc Capital Partners a scapito del fondo IQ sostanzialmente controllato dall'Italia. Non sarà cosa da poco. E siccome si tratta di commercializzazione dell'olio di oliva...con ogni probabilità ne pagheremo noi le conseguenze .L a Calabria è il secondo produttore regionale italiano e la Piana di Gioia Tauro è l'area più produttiva del mondo per Km quadrato. Quando ci lamentiamo che il prezzo del nostro olio non basta a compensare nemmeno le spese di produzione....dovremmo renderci conto di quanto su questo influiscano le politiche commerciali mondiali...e quali siano i problemi della nostra olivicoltura.. C'è stato il tempo nel quale i lampioni di Londra venivano illuminatii con l'olio lampante di Gioia...prezioso come oggi è solo il gas o il petrolio..Abbiamo continuato a produrre perchè quello solo sapevamo fare...ed ancora l'ulivo è la nostra più importante risorsa . Ma se oggi non contiamo nulla nè a Catanzaro nè a Roma nè a Bruxelles , cosa potremo sperare ? Non ci resterà che maledire - negli uliveti - la nostra fatica.
giovedì 10 aprile 2014
BELLOFIORE 1
Alla fine i numeri non li ha trovati ed il Sindaco Bellofiore si è dimesso.Il mercato è andato in tilt. Da oltre due anni la stessa storia: appeso al filo di una maggioranza consiliare instabile..costantemente sotto ricatto. Abbiamo visto i risultati...consiglieri diventati assessori, ex assessori parcheggiati altrove con la stessa , più o meno indennità, assessori restituiti a fisarmonica all'incarico, assessori che non sai a che.....pur di mantenere il posto in cassetta...e la Città incredula e prona. E, poi, la ricerca affannosa di padrini politici .Dal gruppo sedicente di cittadinanza democratica, al vano bussare in Forza Italia, all'accettazione nell'UDC...e dietro i fidatissimi. Il sindaco ...se li porta dietro in eredità o in affetto, fate voi... : cuius regio eius religio. Infine l'approdo nel PD...padrino Marco Minniti...che si appresta a fare da padrino ad altre fallimentari iniziative: è già in arrivo l'amico avv.Elio Belcastro da Rizziconi....per 8 giorni sottosegretario al Governo Berlusconi...la Calabria renziana è anche questa. Minniti è ai Servizi Segreti...segretamente saprà. Ma pare che a Gioia Tauro il PD ancora non sia la fogna che si vorrebbe....pare che non tutti accettino, supinamente, di avere padroni - e nuovi arrivati per giunta! - .....pare perfino che i compagni vorrebbero discutere di amministrazione - se proprio ci devono stare dentro - .... e di bilanci...che vanno ragionati ed amministrati......di regole che vanno stabilite ed osservate...di programmi che devono essere adottati. E se si fa politica....dappertutto si discute, anche aspramente ..ma poi si trova la quadra. Qui no. Non si può nemmeno discutere. Ogni incontro richiesto al Sindaco ?... rifiutato! ogni osservazione ? ... vietata!... ogni opinione?.. negata!. Il Sindaco - come è noto - conta poco e certamente di suo ( a non fare il sindaco) non è cattiva persona ed in Giunta c'è l'assessore alla cultura che ha sempre onorato gli impegni . Ma per il resto no. Si è creato un ambiente fumoso e l'aria è diventata irrespirabile. E' avvertita in Città l'esigenza che ognuno torni al posto che gli compete...nella politica e nell'apparato burocratico. Perchè così non è , oramai da tempo. Ed è una vergogna al giorno .Come finirà? Non lo so. Immagino che il mercato non possa continuare. So solo che oramai non poteva continuare così.
mercoledì 9 aprile 2014
LEGGE 40 E LIBERTA'
La chiamano ancora Legge 40. Ma oramai non ne è rimasto niente. Ci ha
pensato, poco alla volta, - a colpi si sentenze dure come mazzate - la
Corte Costituzionale. Una vittoria del diritto e dei Diritti. Ma quanta
amarezza a dovere constatare la violenza di una maggioranza che ha
imposto - con la forza dei numeri parlamentari - divieti dettati da
etiche individuali e peggio ancora confessionali...in un' Europa che sa
guardare al futuro. Esempio cattivo e pericoloso della politica che si
fa etica. Esempio cattivo della politica che non sa cambiare cattive
leggi. Quando decide la Corte costituzionale vuol dire che il cittadino è
stato lasciato solo. E che soltanto il Giudizio - che è l'anticamera
della Corte, come insegnava Vezio Crisafulli - apre l'ultima
possibilità. Ma qui il cittadino ha bisogno di un Avvocato e di un
Giudice, o un Giudice che ci pensi da solo....per ripristinare il
diritto violato. Rimangono soltanto questi i baluardi della libertà?
LEGGE 40 E LIBERTA'
La chiamano ancora Legge 40. Ma oramai non ne è rimasto niente. Ci ha pensato, poco alla volta, - a colpi si sentenze dure come mazzate - la Corte Costituzionale. Una vittoria del diritto e dei Diritti. Ma quanta amarezza a dovere constatare la violenza di una maggioranza che ha imposto - con la forza dei numeri parlamentari - divieti dettati da etiche individuali e peggio ancora confessionali...in un' Europa che sa guardare al futuro. Esempio cattivo e pericoloso della politica che si fa etica. Esempio cattivo della politica che non sa cambiare cattive leggi. Quando decide la Corte costituzionale vuol dire che il cittadino è stato lasciato solo. E che soltanto il Giudizio - che è l'anticamera della Corte, come insegnava Vezio Crisafulli - apre l'ultima possibilità. Ma qui il cittadino ha bisogno di un Avvocato e di un Giudice, o un Giudice che ci pensi da solo....per ripristinare il diritto violato. Rimangono soltanto questi i baluardi della libertà?
martedì 8 aprile 2014
SVEGLIA
Continuo a pensare che le riforme costituzionali abbisognino di uno spirito costituente.E se non vi è tempo.....è bene essere ragionevoli. La Riforma del senato ( minuscola d'obbligo) presentata dagli scolaretti renziani è un pateracchio banale. Meglio avere detto : il Senato è cancellato, lasciando alla legge ordinaria di regolare i rapporti con i dipendenti e le eventuali obbligazioni. Ora succede che oltre venti Senatori PD guidati da Chiti hanno presentato una disegno di legge costituzionale del tutto ragionevole. Lo vogliono appoggiare gli stellati. Meglio tardi che mai. Hanno la responsabilità di avere consegnato il Paese alle vergognose intese.....e stanno uscendo fuori dai giochi....checchè ne dicano i sondaggi e la propaganda del pecoraio matto.Ora c'è un richiamo all'unità dai nuovi comandanti....ma non so se terrà. Quando ti metti a fare il padroncino...prima o poi succede che ci siano persone che ricordano la loro dignità ed il loro compito.Corradino Mineo mi sembra molto risoluto.Per anni mi ha svegliato al mattino con TG24.....che cerchi di svegliare quelli del PD beatamente accucciati nella palude democristiana...non mi pare cosa da trascurare.
lunedì 7 aprile 2014
ULTIMATUM
Brunetta pensoso, Brunetta gridante, Brunetta condottiero, Brunetto ultuimativo.Nel deserto di comunicazione dell'ultima versione di Forza Italia, la figura di Brunetta si staglia come quella di un gigante....Ho esagerato,dite......il confronto potrebbe essere ironicamente irriguardoso...pensate?....Bhe, fate voi. L'altro giorno me lo sono goduto mentre era accanto al deputato incaricato della dichiarazione di voto sulla cosiddetta cancellazione - farlocca - delle Province. Mentre quello cercava la chiusura,il Brunettin si è messo ad urlare - con le mani a negafono sulla bocca - "braaavo.....Bravooooo " e via braveggiando. Pare possa dire ciò che vuole ora che la Santanchè non ha libertà di circolazione mediatica e da quando il portavoce è quel Toti Giovanni che mi sembra un giovane Bondi, chierico....più che monsignore. Ora - da stamattina - il "Gran "Brunetta spedisce ultimatum. A Renzi. E lo invita a dimettersi , se non sarà approvata la riforma elettorale - anch'essa farlocca - entro Pasqua. Gli ultimatum - in genere - li danno quelli che hanno le chiavi per una loro soluzione o perchè tengono per la cavezza gli intimati. In questa strana Italia di giocatori d'azzardo non si capisce chi la sta lanciando più lunga...ma certo una cosa possiamo dirla: quel che succede lo si deve all'accettazione da parte di Renzi di una doppia maggioranza...il pensiero sempre rivolto a come trovare i voti che servono se una delle due scricchiola. Trovata geniale ma troppo comoda. Penso che se Renzi non si affretta a trovare la triplice maggioranza con ex stellati e SEL... la fine possa essere vicina. Perchè? Perchè se - come penso - Berlusconi si ritirerà dall'accordo....si rafforzerà la minoranza congressuale del PD che ...se vuole ...è da sempre maggioranza in Parlamento. Tiro mancino di quel furbacchione di Silvio...che non molla a gratis nulla. E la politica? Un tavolo da gioco con le regole della giungla.
domenica 6 aprile 2014
L'AQUILA
L'incapacità del nostro tempo di dare risposte.Quando tutto crolla e rimane solo la fiducia, ti aspetti - devi aspettarti - i miracoli. E quando davanti alle macerie del Palazzo del Governo si fanno fotografare l'uomo più potente del mondo e l'uomo più potente d'Italia....la fiducia dovrebbe essere ben riposta : è una promessa di resurrezione...sennò che è? Ora sono passati cinque anni .I morti sono morti ed i vivi conservano il dolore e la rabbia. Perchè sul loro dolore qualcuno rideva pensando agli affari...perchè le promesse sono crollate peggio degli edifici sventrati. Il rintocco della campana ti scuote la testa ed il cuore per 309 volte. Rintocchi che accusano e condannano. E che - senza se e senza ma- ci coinvolgono tutti..
sabato 5 aprile 2014
L'UOMO NERO
Elena Boschi è proprio bella.E - allo stato - nemmeno antipatica. Fa la ministra. Non giudico le sue competenze. Non le conosco. Ma se è ministra anche la Lanzetta...immagino che per fare il ministro ai tempi della rottamazione non sia poi così complicato. Ora la bella Elena si spinge in avanti come maestra di pensiero e - pur prudenzialmente - la butta lì: "Io temo una cosa sola - dice Boschi - e cioè che in questi trent'anni,
le continue prese di posizione dei Professori abbiano bloccato un
processo di riforma che oggi invece non è più rinviabile per il nostro
Paese". Ed avrà le sue ragioni, ci mancherebbe .Ma qualche confusione gliela riconosco.Penso che Politica e Scienza, Politica e Saperi..non debbano coincidere....male se coincidessero...I professori aiutano a capire...io penso....ti danno strumenti di critica e di analisi......ti portano a riflettere....a volte a scegliere....in "quel" modo o nel suo contrario. Ma la politica è un'altra cosa....è concretezza - sì - è stare con i piedi per terra, a fare i conti con quello che hai - sì -.....ma è anche visione del mondo che vuoi....superamento dell'esistente.....indirizzo al nuovo, al meglio... ed é decisione. E' in questo miscuglio di prudenza e visione e decisione che sta la buona politica. Che sa diventare cultura sociale, che avanza senza discriminare, che ragiona senza indietreggiare..che unisce senza inciuciare.E per questo, Elena bella, che mi pare azzardato inventarsi i colpevoli nei professori.....affidando loro persino la capacità di bloccare la storia. Riflettici un pò...forse è un'altra storia...forse è la storia dei cattivi politici - non quella dei professori - quella che stai raccontando...forse stai raccontando ancora una volta la storia dell' "uomo nero"... utile in tutte le epoche e latitudini.E....malgrado le buone intenzioni ...qualche preoccupazione il tuo giovanile approccio lo porta.... forse potrebbe essere l'altra faccia di uno stesso ingannevole racconto.
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venerdì 4 aprile 2014
ZOPPICA
Silvione fa i capricci? Tutta la notte in Ospedale circondato da un esercito di ortopedici. Il ginocchio sinistro ( comunista) fa le bizze e bisognerà rimediare.Già qualcuno sospetta che stia preparando le cartelle cliniche per meglio affrontare il Magistrato di sorveglianza all'udienza che deciderà sugli arresti domicilari o sull'affidamento ai servizi sociali.Le malattie si spendono bene...si sa. Ma sono le solite malevole supposizioni di chi gli vuole male.Certamente non è così. E sicuramente la verità è questa: Lui è uno statista in assoluta sintonia con il Paese. E se il Paese zoppica ...Lui ...ne avverte le difficoltà in maniera fisica.....insomma....somatizza. E con Province amputate, Senato in via di decapitazione, rottamazioni che oramai non si capisce più niente.....i pericoli - se possibile - si sono aggravati...e la sua salute è ancor più pregiudicata ( ahi!). E dunque, Silvione, stai sereno ! ( ancora ahi!)....riguardati! ..non pensare a tutti i guai dell'Italia....calmati un pò. Di solito, a poco a poco, le cose s'aggiustano sempre!
giovedì 3 aprile 2014
QUIRINALE
Le notizie si accavallano e rimani perplesso.Il Teatro dei Pupi non ce la fa più.Troppe recite con finali curiosi...Poi , in meno di ventiquattro ore....quanti canovacci da seguire.... tutto si complica.....non fai in tempo a dare il giusto ruolo ai personaggi in scena che...la trama ti presenta altre soluzioni. Difficile orientarsi. Nicola Cosentino, puparo in seconda della Campania...fidatissimo membro del Governo Berlusconi viene arrestato.E' accusato di estorsione e concorrenza sleale
aggravata dalla finalità camorristica. Con i fratelli. Due arresti in un anno.Vi ricordate l'estrema difesa fatta dal non ancora scavallato Premier? Garantiva per lui. Sapeva i fatti suoi. E con queste amicizie sul groppone, le altre che conosciamo e la bella condanna con contorno interdittivo..è andato a nascondersi? ..no se ne è andato sul Colle Quirinale a far lo statista con Napolitano. Pare che Re Giorgio non poteva fare a meno.....Silvione rapppresenta milioni di italiani.....anche Cosentino e dintorni presumo. E non parliamo di bazzecole...perchè la Campania è la Regione più sottomessa d'Italia ai poteri criminali. Distinguere gli amici non conta? Ed avere una condanna non conta? Rappresentare milioni di elettori non toglie nulla alla speculare considerazione che milioni di elettori siano rappresentati da un delinquente... amico e protettore di capi partito che hanno, da delinquenti, assoggettato una Regione ed infiltrato il Governo della Repubblica ? Un pensiero di questo tipo non ti poteva venire in mente, Caro Giorgione, prima di farlo entrare nella casa degli italiani ? E cosa penserà oggi la Regina Elisabetta che attraverserà lo stesso portone così sgangheratamente sbalancato? Giorgione pensa che non far perdere un sostegno ricattatorio a Renzi possa valere il rischio. Mi domando e chiudo: ma può valere la faccia?
mercoledì 2 aprile 2014
SERENISSIMI
Sono arrivati i Carabinieri e li hanno messi dentro.Penso dovessero più opportunamente arrivare gli infermieri per portarli in una di quelle strutture regionali sopravvissute ai manicomi .Pazzie ricorrenti. Pare che siano "serenissimi" della Repubblica di Venezia, ma questa volta Renzi non c'entra. Almeno.Un carrarmato fatto con un trattore ed una benna mi pare un buon esercizio di fantasia. Ancora più fantasioso e modesto - la crisi è crisi! - di quello già comparso in Piazza San Marco - qualche anno fa - per assaltarne il Campanile. Pare sia circolata qualche arma e questo - temo - la pagheranno. Ma per favore , Giudici, quando li avrete davanti non guardateli in faccia. Guardate meglio questa fotografia.Una risata è più efficace della rigorosa applicazione di un articolo del codice penale.Hanno solo sbagliato la data del carnevale..è tempo di confusione....siamo pur sempre a Venezia....siate clementi....
martedì 1 aprile 2014
PROFESSORE
Mi è sempre piaciuto.Per la profondità della sua cultura e per la sincera disponibilità all'ascolto.L'ho conosciuto da Professore e da compagno.....abbiamo anche cenato insieme....in un modestissimo ristorante sulla costa...tanti,tanti anni fa. E lo considero con convinzione asssoluta il più grande calabrese vivente. E' un uomo che non rinuncia alle battaglie di libertà.E la sua assoluta integrità ne fa un gigante del pensiero laico...quello che non grida...che argomenta...che può richiamare le coscienze ..e che ha la sua vita quale titolo per poterlo fare.Ora la schiera degli analfabeti istituzionali e costituzionali che si sono presi il PD con primarie fasulle e con l'ignavia della maggioranza dello stesso Partito...grida contro i Professori volendo imporre una parodia di costituzione ( minuscola d'obbligo)...ricattando sulla ultima spiaggia. Come se al 13% di disoccupati che oggi registriamo essi siano estranei o non ne siano corresponsabili. "Sono un vecchio signore che qualche libro l’ha
letto e un po’ conosce la storia. Questi modi hanno un retrogusto
amaro". E al premier dice: "Si cancella il Senato, si compone la Camera
con un sistema ipermaggioritario, il sistema delle garanzie salta: il
risultato sarebbe un’alterazione in senso autoritario della logica della
Repubblica parlamentare che sta in Costituzione. E dovremmo stare
zitti?" No, Professore.Non staremo zitti.Ed anche se non sarà facile, prima o poi - meglio prima che poi - finiranno tutti a casa ed a calci in culo.
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