Lo hanno chiamato " il Garantista".Un nuovo giornale di carta che intende occupare uno spazio da troppo tempo lasciato libero:quello di chi è ancora disponibile a riflettere e a ragionare sulle possibili ragioni degli altri.Contro i luoghi comuni e contro ogni tipo di linciaggio.Alla fine, per lo Stato di diritto. Una scommessa difficile.Non è tempo di avventure editoriali. E forse nemmeno di garantismo. Perchè - contrariamente a quanto si pensi - la gente è affamata di sangue e forche e la nostra - da tempo - non è più la Repubblica delle Idee. Ma quando nasce un giornale....non possiamo che esserne lieti e fare il tifo a che possa durare ed affermarsi. Pare che Sansonetti - che lo dirige - voglia farne anche "un giornale calabrese". Un motivo in più per un buon augurio.Solo pochi giorni fa abbiamo seguito i funerali di un altro giornale calabrese , fagocitato dai cinghiali. I pericoli ci sono tutti, ancora. E i Cinghiali - tranne quelli veri - appartengono ad una razza brutta assai.
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