E Sallusti scende con i carrarmati del Giornale, il quotidiano della famiglia del Gran Puparo.Bisogna bloccare i timidi tentativi di rivolta. all'interno del partito-ditta.I ministri del PDL dimissionari hanno tentato di dire che sono persone serie.Nessuno li crederà mai : sono stati e rimaramnno solo fedeli camerieri. Ma il buon Sallusti - già sentenziato diffamatore e compagno ahilui della Santa di che? - fiuta il pericolo per il suo padrone.Solo il pericolo, solo il fiuto..ma basta..E comincia a scrivere editoriali di sottili minacce.Se ne accorgono i ministri camerieri oramai dimissionari e cercano di correre ai ripari.Attaccano Sallusti, re del fango e del metodo Boffo.Lo conoscono e ne hanno utilmente usufruito....si mandano in codice i messaggi giusti..".ricordi Sallusti in quale giornale lavorava nel 94."....Gli amici di Riina possono impallidire per la efficacia e la tempestività della contromossa.Vedrete.In queste ore si incontreranno tutti.Un accordo lo troveranno.Tengono tutti famiglia.Paraninfi erano, paraninfi e ruffiani. E tali resteranno.Tutti. E così sia.
lunedì 30 settembre 2013
domenica 29 settembre 2013
ROCCA CANNUCCIA DI SOTTO
La fine che meritava.Quando si fanno alleanze con partiti alternativi, per un fine comune alto e condivisibile - il bene del Paese, ad esempio - c'è poco da discutere.Il noi prevale sull'io e si va avanti.E' successo in Italia con la tregua istituzionale del 44 che coinvolse gli italiani dalla monarchia al partito comunista....è successo in Germania...e lì ancora sta per succedere malgrado la stravittoria della Merkel.Da noi le larghe intese sono state siglate dal PD, da un partito occasionale e di opinione come Scelta civica e da un Partito mai nato, il feudo di un satrapo discusso e discutibile, dai comportamenti e dalle frequentazioni inconcepibili per un uomo di Stato.....un feudo di vassalli proni ed obbedienti.E dunque, caro Letta nipote, di cosa ti meravigli se il padrone li ha chiamati e comandati? di cosa ti meravigli se non ti hanno dato tempo nemmeno di tornare a casa, dalle Americhe ove hai affidato alla stabilità del Governo le sorti del Paese? Ti fidavi del Gran puparo....ma perchè ? quando mai ha avuto affidabilità una sua promessa, una sua parola? Silvio conosce solo il suo tornaconto personale e politico e c'è poco da disquisire se anche un servo dello spessore di Cicchitto osa pronunciare parole al condizionale:" 'una decisione di così rilevante spessore politico avrebbe richiesto una
discussione approfondita e quindi avrebbe dovuto essere presa
dall'ufficio di presidenza del Pdl e dai gruppi parlamentari il cui
ruolo in questa cosi difficile situazione politica andrebbe esaltato sia
sul piano delle scelte politiche da prendere sia su quello
dell'iniziativa politica'.Dovrà rimangiarsi questo tentativo di indipendenza.E, vedrete, smentirà.E dunque la fine di questo Governo è nel suo inizio.Qualcuno pensava che si costruiva l'Italia.Il Puparo nazionale sapeva, invece, che l'Italia e le sue istituzioni si possono trattare come il barone- proprietario sa trattare le terre e gli uomini dell'improbabile comune di Rocca Cannuccia di Sotto.Sapremo uscire da questo disastro?
sabato 28 settembre 2013
NON PASSERETE!
Leggo le ultime notizie.I ministri pupi di Berlusconi si sono dimessi.I pretoriani del frodatore fiscale, i nemici della Repubblica, stanno venendo allo scoperto.Avevano tentato il colpo di stato, hanno cospirato per la morte dello stato di diritto e la fine dell'eguaglianza davanti alla legge.Non sono passati.NON PASSERANNO!!!
VICARIO ? SICARIO !
Il PD, passo passo, sta ritrovando la sua strada.Purtroppo significa, prendendo atto, tornare indietro...sui passi della ragionevolezza e della dignità.Lo sta facedo anche Re Giorgio che - voliri o volari - pare abbia capito che è assai difficile pensare al bene del paese con i padroni - squalificati sul piano personale e morale - di un partito azienda. Eppure stava avvenendo - ed il pericolo non è del tutto superato - quello che non doveva mai accadere.E cioè che un partito popolare e di sinistra - pur confuso e diviso - si facesse inchiodare alla croce della necessità, rimanendo imbrigliato e costretto in una trappola mortificante ed insensata. Non intendo essere banale.Comprendo le ragioni dell'economia e dei mercati, la stabilità che il mondo dei denari e dei traffici richiede e pretende per darti quel credito che hai bisogno per i tuoi cittadini, per i tuoi lavoratori, per le tue imprese.Ma questo non basta, nè mai dovrà bastare, per consentire scambi indecenti, transazioni sulle regole della democrazia e via distruggendo.Il PDL è venuto allo scoperto, mettendo però il PD con le spalle al muro della sua storia e della sua credibilità.Abbiamo detto, inascoltati, che l'abbraccio con Berlusconi - e con quel che rappresentava - era mortale.Ha risposto di no, che quella strana alleanza era a tempo ed il governo era di servizio al Paese che non avrebbe tollerato la totale ingovernabilità dopo il no delle pecore grilline, versione speculare dei servi di Berlusconi..Ora la verità esce fuori.E mentre Letta Nipote racconta la stabilità italiana nei templi del capitalismo mondiale, in Italia il suo vice Alfano - pupo che la Storia non ricorderà - svolge il suo ruolo di sicario ( non di vicario) in nome degli interessi di una persona...che ha depredato l'Italia...che ha congiurato contro la legalità...che congiura contro l'Italia con un esercito armato che assedia le Istituzioni.Passo passo bisognerà tornare alla ragionevolezza e chiudere questi conti con l'inganno.Ma bisogna far presto. E' ora!..dopo sarà tardi.
venerdì 27 settembre 2013
FINO A QUANDO?
"Fino a quando, o Catilina, abuserai della nostra pazienza?". Non scomoderò Cicerone nè invochero una riunione del Senato nel Tempio di Giove statore sul colle Campidoglio.Sono tempi diversi - è vero - ma la feccia contro la quale il Grande oratore si cimentò non è molto diversa da quella che siede nei rami del parlamento italiano e che in violazione di ogni giuramento cede le sue scelte ed il suo onore al vecchio satrapo di Arcore.E dunque cosa v'è ancora da discutere, o Letta nipote, con il capo dello Stato sul Colle Quirinale. Non ti accorgi che, come Catilina, il condannato presente e futuro, si appresta, arrogantemente, all'attacco contro quel che rimane di una civile repubblica europea. Chi rimane a sentinella della Repubblica, oggi che di Ciceroni non se ne vedono circolare proprio?. Tra un ora cosa si diranno Letta e Re Giorgio.Che il bandito li ha presi per il culo? che quel pupetto di Alfano è un uomo senza parola e senza patria ?...perchè non lo sapevano?...non sapevano chi sono i vari Gasparri, Brunetta( libera nos,
Domine!)...di quali maitresses si nutre la politica della povera destra italiana, su quali tradimenti della legge e dell'onore si fonda la ricchezza di Berlusconi,di quali interessi si nutrono le menti ed i cuori dei nominati della premiata ditta?Avete poco da dirvi, cari miei...proprio poco.Avete da fare...piuttosto...e muovervi! Se ancora vi sentite di rappresentare quel popolo che avete giurato di servire.
giovedì 26 settembre 2013
SENZA PATRIA E SENZA ONORE
I nominati del PDL, deputati e senatori insieme, hanno dichiarato che se decade Berlusconi lasceranno il Parlamento.Per quanto mi riguarda essi lo hanno già lasciato.Non sono parlamentari.Sono uomini e donne senza Patria e senza Onore.Servi di un padrone, condannato a quattro anni di carcere e già autograziatosi di anni tre di meritata prigione con la legge sul condono di pena..opportunamente a suo tempo votata.E sono anche dei cialtroni che velleitariamente sventolano minacce estorsive.Ci siamo rotti di avere questa gente a rappresentarci nella sede della sovranità popolare.Il Presidente Napolitano pare si stia incazzando.Ma è già tardi.Letta pare che torni a Roma e ponga la questione di fiducia sulle emergenze italiane per far uscire allo scoperto i banditi.Troppo poco.E' tempo della dignità, tempo di dire a questi disonesti che per loro non ci può essere cittadinanza.E si vada pure al voto, cambiando da subito la legge elettorale - altrimenti ci penserà la Corte costituzionale ripristinando il mattarellum.Troppo abbiamo fatto ridere il mondo.Mi sembra francamente che la misura sia colma.E poi a ciascuno la sua responsabilità.
mercoledì 25 settembre 2013
ITALIANITA' ?
Non vogliamo farcene una ragione e, dunque, continuiamo a correre dietro le farfalle. Ma è così, vogliamo o non vogliamo.Non mi ha stupito affatto che l'Amministratore delegato di Telecom Italia abbia dichiarato,oggi, di avere appreso del futuro della sua società dalle cronache giornalistiche.Lo ha ripetuto, in qualche modo anche Letta che ci ricorda che siamo in Europa e che la Telecom è una società privata.Due riflessioni: i governi non contano niente ed il capitale internazionale fa delle società quotate in borsa quello che vuole.E finiamola di frignare...di discettare di assetti strategici...di sovranità e quanto altro.Ognuno fa il suo mestiere ed il grande capitale guadagna anche quando il suo obbiettivo è solo la riduzione di perdite certe.Conveniva alle Generali. Conveniva a Mediobanca. L'hanno fatto. Cosa abbiamo da dire? Niente.Potevamo solo non consentire la privatizzazione senza controlli, quando quelle compagnie - la SIP, l'Alitalia etc - erano esclusiva ricchezza nazionale.Il resto sono parole in libertà, pura propaganda in un Paese sempre meno credibile....periferia di nuovi imperi.Forse dovremo riscoprire le cose che fanno l'italianità...ed è ben altro!
martedì 24 settembre 2013
BANDIERINE
Ve la ricordate la SIP? ve la ricordate ALITALIA?Roba nostra.Del Governo italiano.Italiana.Hanno messo il telefono nelle nostre case e ci hanno fatto volare.Baracconi del capitale pubblico? Può darsi. Quando le hanno privatizzate valevano oro...e le hanno più o meno regalate...Ed oro abbiamo speso per tenere in piedi la favoletta della italianità dell'Alitalia: conveniva alla propaganda del Gran Puparo...abbiamo speso, buttandoli al vento, 5 miliardi di euro...per non farla diventare subito francese.....lo sta diventando a zero lire e dovremo pure ringraziarli se se la prendono.Da SIP a Telecom ai pescecani del capitalismo italiano.Fine corsa: va in Spagna....Le Generali e Mediobanca non vogliono più questa zavorra.Qualcuno farà finta di piangere.Abbiamo pianto fin troppo a foraggiare le perdite, a sostenere i loro bilanci spesso truccati, la costituzione di fondi neri per finanziare questo o quel partito questo o quel potentato.Il Capitalismo non ha frontiere nè anima.Gliela danno i fessi che ancora alzano improbabili bandierine.Il capitalismo conosce solo la legge del profitto.Oggi compro io domani compri tu.A noi non entra un solo spicciolo.Noi siamo solo i consumatori del loro prodotto.Alle loro condizioni....che a volte chiamano concorrenza.Rassegnamoci.
lunedì 23 settembre 2013
NAIROBI
Le storie di ordinaria follia caretterizzano i nostri giorni, le nostre ore.Pare non se ne possa fare a meno.Il sangue ha un richiamo ancestrale.....invocato come lavacro purificatore...ma è la solita scusa degli assassini...Le vittime sono sempre sempre innocenti.....come sempre lo sono state nei sacrifici umani.Ed è chiaro che oramai non basta l'agnello a prendere il posto dell'uomo.E la oscura forza è lì...nel terrore....cieco, orrendo, impossibile da prevedere..che finisce per accompagnare la tua vita. S'è visto con le Torri Gemelle, l'abbiamo vissuto negli anni di piombo. I terroristi non seminano solo odio...raccolgono subito paura ed angoscia.Quattro delinquenti.....fedi e razze e provenienze diverse piegano la vita di interi popoli, ne compromettono le economie, distruggono la fiducia.E senza fiducia che mondo è? Terremoti ed uragani impazziti sconvolgono vite, piegano i tuoi giorni, distruggono le tue opere...non ti rassegni che sia toccato proprio a te...ma alla fine una ragione te la fai.Ma con i barbari assetati di sangue, circolanti in libertà - foraggiati e ben pasciuti - che distruggono le vite e le chiese, che entrano nelle nuove cattedrali del consumo dove gente pacifica raccoglie di solito un piccolo premio alla sua fatica che fiducia puoi avere? Difficile vivere nel mondo che non comosce umanità.
domenica 22 settembre 2013
GAMBARIE D'ASPROMONTE
Quaranta minuti da casa e sei nel cuore dell'Aspromonte.Aspro, solenne...mi sembra immutabile ....non so.... forse non è buona cosa...forse lo è.Ieri sera - tardo pomeriggio -attraversavi le curve ammantate dai pini e, improvvisa, compariva la notte....per aprirsi di nuovo al giorno quando la radura prendeva il sopravvento per mostrare nuovi orizzonti. Freddino. 10 gradi scarsi.Chissà domani, pensavo.Quaranta minuti e cambi stagione e trovi il bel fuoco di un grande camino.Quanti amici! bellissima serata.Stamani il sole!..il piacere di andare verso il centro che centro non è.Questa Calabria sa essere sempre periferia e la sensazione non è la più bella.Chiudi gli occhi. Li riapri.Tutto fermo da trent'anni, come la seggiovia...e quando si muoverà? Sento il Presidente del Parco dell'Aspromonte.E' giovane.E' sicuro.Parla del Parco come di persona viva.."Dall'alto", dice," le cose si vedono meglio".... e ti accorgi quanto quelle parole contengano certezze e speranze. Ha cultura classica..solida...un piglio manageriale che non trasmoda ...semplice..non spiega ma cerca di dare una risposta con noi che lo ascoltiamo su questa strana montagna, su questo dorsale che già cinquemila anni fa le popolazioni mediterranee attraversavano per cercare, inventare, stabilire nuove civiltà.Ci sono guide.Anche un rifugio...dentro un bar una vetrina grandissima espone centinaia di pubblicazioni, ben curate, sulla flora e la fauna della nostra montagna, la sua storia....storia di uomini e di briganti....sulla cultura dei pastori, sulla sapienza contadina...Le locandine ti offrono per i mesi a venire occasioni di accoglienza articolate e valide.Poco, costa tutto poco.Ti mostrano i laboratori che studiano e controllano le biodiversità, che proteggono l'esistente e lo aprono allo studio ed alla responsabilità di noi tutti....No...non tutto è rimasto fermo...forse continuiamo noi a trascurare la nostra terra: questa montagna cerca di parlarci e vuole essere parlata, come i calabresi...vogliono essere parlati.Lo diceva Corrado Alvaro ed è ancora maledettamente vero.
sabato 21 settembre 2013
AUTUNNO
Comincia l'Autunno.Il cielo coperto non c'entra.Oramai te lo ritrovi anche ad Agosto.E' la ripresa delle abitudini..dei ritmi...dei riti che l'Estate in qualche modo spariglia.Autunno caldo? come quello di ogni anno da quasi cinquant'anni a questa parte...tempo di congressi, di previsioni che non azzecchi mai, di attesa del cambio stagione...della preparazione della legnaia per l'inverno.Riscopri il posto degli ombrelli e quasi quasi pensi alle felpe calde e colorate.....ma è troppo presto. L'aria già profuma di mosto....le vendemmie si fanno sempre più precoci...te ne accorgi dalle mosche che tornano più numerose e insolenti.Una pioggia abbondante nella notte fa pensare che ti arriveranno i funghi da Giffone, dal passo della Limina, dalle terre di Zomaro e di Molochio...i migliori...i più saporiti.Funghi clientelari...ancora più buoni! Voglia di terra......quando ancora hai il mare sulla pelle.E' così....da sempre...le stagioni ancora distinguono e separano...E' il tempo della scuola che non dispiace...verranno i trimestri più impegnativi... i ragazzi non ci pensano...cominciano i nuovi amori...Nuovi colori, sapori diversi si affacciano....hanno l'oro dello zibibbo..a Bagnara quasi non c'è più...peccato....ma la Sicilia è vicina ed è sempre straordinario..accompagnarlo con i fichi d'india...che in questi giorni scoppiano nei colori dei bastarduni di Catania.L'autunno esalta i sapori....che il trionfo dell'Estate a volte confonde....li fa più precisi...tranquilli...saggi della saggezza contadina....riscopri la zucca straordinariamente gentile e raffinata.Cominci a pensare al primo olio, verde come la bandiera....piccante...glorioso sul pane caldo.La stagione che molti vogliono triste sa parlare con luci strordinarie.E' il sole dell'Estate che ha bisogno di riposare.L'Autunno siamo anche noi ...e non è male.
venerdì 20 settembre 2013
BRUTTO RISVEGLIO
Fare previsioni sul destino politico dell'Italia, di questi tempi è solo un azzardo.Tutte le ipotesi hanno solide fondamenta, come la verità e la falsità.E non è piacevole nel tempo delle incertezze.Che vogliamo...è così....i grandi imperi sono caduti......qualcuno immaginava che non potesse succedere a Berlusconi....Un pò di pena, francamente la senti...a vederlo tornare indietro con le bandiere lise di Forza Italia.La parola non appare più sicura...il volto stanco e rassegnato stride con la situazione che tutti conosciamo.La conosce anche lui...e già sa che - seppur si era avvicinato - non è vero che con il denaro tutto si compra.Non parla più...comunica con videomessaggi....e per lui parla l'esercito dei servi.Che sanno avere un'arroganza.....mutuata dalle frequentazioni con il padrone...senza poterlo essere o sembrarlo... ..padroni.Abbiamo visto l'altra sera a Ballarò la gentile Carfagna.....che stile a chiamare in campo la sorella di Pisapia !...." queste cose le dica a sua sorella etc"... che finezza! e quanto non avevano senso e posto quelle parole in quel dibattito...ma doveva dirle...doveva mostrare che non si teme nessuno....pensava solo a prendere punti.Come ogni giorno fa il buon Brunetta....che spara e minaccia ogni giorno come avesse le chiavi del mondo.Non è nessuno....prende la parola al posto di quello che fu Tremonti...che era di suo acido come un bignè acido...ma con qualche qualità...che lo ha dannato.Guai al servo che tenta di pensare di poter fare senza il padrone.Oh! tutti allineati, tutti una voce...ma quali falchi e quali colombe.Che tristezza.Avessimo una sinistra impastata con la gente e non seduta sulle nuvole di poteri immeritati, di questa gente faremmo un boccone.Questa la storia amici...tempi che se non sono disperati sono disperanti: solo un anno fa tra indignati e "se non ora quando?" progettavamo il futuro.Un risveglio nelle braccia di Brunetta....è proprio un brutto risveglio.
giovedì 19 settembre 2013
NEMMENO I MIGRANTI CI VOGLIONO
Anche Gioia Tauro ha i suoi migranti.Sono stati sbarcati da una nave in arrivo al Porto.Li aveva raccolti in acque maltesi.Stavano andando a picco.Solidarietà ed accoglienza subito.La generosità dei calabresi non ha pari, le associazioni si sono mobilitate.Ma questi amici son rimasti poche ore.Già andati via.Spariti, quasi tutti.La destinazione era un'altra.Capiamoci.Le traversate, come quelle degli Albanesi...che hanno sorpreso e sbigottito il mondo....una intera nave con ventimila persone che volevano l'Italia - e solo l'Italia come terra promessa - non ci sono più.Resta il dolore, resta il bisogno, la disperazione.Ma per il resto è tutto combinato.E la Calabria non è una buona destinazione...neanche per quelli che trafficano su queste emergenze umanitarie.La Calabria è generosa e fiera, la gente accogliente e non nega il pane....ma non ha lavoro e non ha speranze.Vicinanze che non aiutano.Meglio andar più lontano.Che il Vostro cammino, fratelli d'Africa, abbia fortuna!
mercoledì 18 settembre 2013
VIDEOMESSAGGI?
Ma come faremo senza Berlusconi? Senza di lui non c' è gusto.Chi - prendendogli il posto - farà parlare, sparlare, ridere,piangere, applaudire, dissentire più di quanto lui abbia fatto negli ultimi venti anni? Quasi quasi ce lo teniamo....pensate ai vignettisti disoccupati, ai commentatori fissati, agli ossessionati. Badate che mi ci metto nel numero.Anch'io un pò fissato lo sono.Poi questa storia dei videomessaggi. Li ha registrati?...forse sì forse no.......ci ha ripensato...Stasera in onda! lo trasmette! Guai a chi toccherà. Bha.E' che non si rassegna! E' che anche per lui , come dicevano i nostri vecchi....tutti i nodi vengono al pettine.E ora ci siamo.. e durerà a lungo perchè di nodi il Gran Puparo ne ha ha legati tanti tanti.Naturalmente tutta la colpa è dei Magistrati...ma non di tutti tutti...di quelli comunisti.....che lo vogliono morto.Ed ha ragione.Pensate ai mascalzoni della sezione feriale penale della Cassazione....oramai s'è scritto di tutto...l'inchiostro è finito.Cominciamo a occuparci degli altri mascalzoni della Cassazione civile che ieri hanno rubato definitivamente al Cavaliere 500 milioni di euro per darli a quel brutto e sporco ebreo di De Benedetti...che pretendeva di avere la Mondadori....ma guarda! Una persecuzione.Il povero Silvio si era limitato a vincere una causa corropendo un giudice - il Giudice Metta. Aveva agito da benefattore...i giudici non comunisti, si sa, prendono stipendi esigui....vanno aiutati. Magari mandando l'avv Cesare Previti - orgogliose ed onorate origini reggine. Magari quello stesso Previti che "pe na mangiata i pipi" gli fece acquistare, a scapito degli orfani proprietari, quella gran villa che solitamente abita.E questo fido scudiero LUI lo fece perfino ministro della difesa...un pò prima di occupare , anche per suo risparmiato conto,la stanza riservatagli a Regina Coeli...Ma poi..che tristezza.Tutti i guai di Berlusca sempre legati alla sua attività di più grande imprenditore di Italia, come sempre dice di sè , o del mondo - come certo pensa. Irriconoscenza. Tutta invidia....di chi non ha potuto o voluto prendere i suoi soldi per farlo ancora più ricco a scapito dello Stato o di altri privati. Ce lo ricorderà stasera con il video messaggio? E basterà?..... forse no..Altri, molti altri videomessaggi dovrà registrare per convincere questi italiani che si ostinano a non considerarlo il migliore.
martedì 17 settembre 2013
BARTALI
Quando nel 1948 un pazzo sparò a Togliatti, si rischiò la guerra civile.Ad evitarla fu lo stesso amatissimo capo comunista che dal letto - che per giorni fu letto di morte - invitò tutti alla calma.Non fu solo questo,naturalmente e qui la Storia prima o poi si soffermerà sul pronto intervento per la sicurezza delle Istituzioni del Capo partigiano comunista Arrigo Boldrini e del Capo dei Servizi segreti Gen.Ettore Musco - grande calabrese e gioiese- che seppero far fronte alla gravissima emergenza con la forza e la lungimiranza dei combattenti della Resistenza, prendendo le misure appropriate.Ma se questa è la Storia, un'altra - non meno vera e convincente - si sovrappose a contendere il merito del peggio evitato. D'Oltralpe, come un fulmine ,in quelle ore drammatiche, arrivò la notizia che Bartali aveva vinto il giro di Francia.Due tappe massacranti nella stessa giornata e poi lui, Il Grande Gino, da solo alla meta.Le manifestazioni si trasformarono in un coro di italianità....le asprezze si stemperarono....altri tempi, altri uomini.Ma quella nave ....all'Isola del Giglio, stanotte.....quella nave che - animale umiliato e maltrattato, si alza lentamente, lentissimamente senza temere di mostrare le ferite...quel gigante in ginocchio...che la scelleratezza di pochi aveva inchiodato ad un destino immeritato...e che ora si rialza.....bhè! non sarà la vittoria di Bartali ...ma tanto, tanto gli assomiglia.Sappiamo risorgere, quando c'è impegno e serietà..anche se costa.... anche se devi ingoiare amaro. ...Una bandiera di dignità e di orgoglio, davanti al Mondo che ci guardò con pena e disprezzo, sappiamo ancora alzarla.
lunedì 16 settembre 2013
PRIMO GIORNO DI SCUOLA
"Io adoro la mia nuova scuola".Non è che non me lo aspettassi.Federico ti sorprende sempre con le sue frasi di altri tempi, direi perfino romantiche.Mi è sembrato contento, felice.Ha abbracciato il suo papà e se nè rimasto incollato alle sue braccia.Tutti noi intorno, mamma- nonna - zia ...un pò instupiditi...a congratularci, a chiedere...e lui a sprizzare gioia.Forse ci racconterà qualcosa...vedremo.Intanto goditi questo primo giorno di scuola, bello mio! E' incominciata bene questa avventura! Sarà lunga e saprai...ma c'è tempo....che non si finirà mai di imparare.Che vuoi che ti dica, piccolo mio !?..l'augurio del nonno è che imparare per te sia sempre gioioso, che la conoscenza illumini la tua vita e mai il tuo sapere sia dimentico del mondo che avrai intorno....un mondo delicato e difficile...pieno di asprezze e di ostacoli....ma sempre bello.... come i colori dell'arcobaleno che ogni giorno trasferisci sui fogli bianchi che sembrano fatti apposta per accogliere la tua fantasia!
domenica 15 settembre 2013
CONCORDIA ITALIA
Quasi una metafora. Quella nave inclinata davanti all'isola del Giglio....inclinata ma non del tutto affondata....comandata da quello lì......riscattata da tanti sconosciuti che hanno dato tutto, anche la vita ,per salvare altri....inclinata da ben oltre un anno......assistita come un malato...cure e speranze ....quella nave è l'Italia. L'Italia degli eroi e dei cialtroni, dei pressapochisti e degli scienziati, degli imbroglioni e dei santi.Un malato in cura....sarà quella giusta?....ci affideremo ancora ai sedicenti stregoni che contrabbandano le illusioni con la scienza?...o sperimenteremo il silenzioso provare e riprovare che dà certezza e comunque dignità ai tuoi sforzi? Domani comincia l'esecuzione del piano che dovrà riportare a galleggiamento la nave Concordia.Il mondo guarda a questo straordinario esperimento,che ripropone interrogativi, che rinnova dolore, che accende anche la speranza di ritrovare gli ultimi corpi.
Riusciremo ? potremo guardare al futuro con occhi nuovi? ...Nave Concordia è l'Italia di questi anni...di questi giorni.Riuscirà a riprendere il mare...a raggiungere almeno un porto? Lo vogliamo veramente?
sabato 14 settembre 2013
SABATO CALMO
Sabato calmo.Lunedì si riaprono le udienze ordinarie.Godiamoci la pausa,aiutati da un sole caldo ma temperato da una leggera brezza.Sabato calmo.Stamattina a discutere, con piacevolezza, su fb, di fede e ragione...riprendendo il mio blog dell'altro giorno "camminare insieme".Aiutano la pausa la frenata del tormentone della Giunta senatoriale: boccerà la relazione del PDL nei prossimi giorni , affiderà la nuova relazione ad un senatore PD.....forse voterà ad ottobre per la decadenza che dovrebbe essere confermata, franchi tiratori permettendo, ad Ottobre. Paese dalle decisioni rapide e di decisionisti intransigenti....il nostro. Anche la scena internazionale la sta prendendo per le lunghe.Pare che gli americani non spareranno su Damasco in solitudine.Pare che si stiano convincendo che se Assad è un criminale ( ed è un criminale) anche la galassia dei ribelli è largamente rappresentata da criminali ( e sono criminali!).Intanto gli spagnoli si vanno riprendendo dalla crisi ed i loro Bond sono più appetibili dei nostri.La cassa integrazione ha superato in questi anni di emergenza i cinque miliardi di ore.Abbiamo pagato tutti, e questo è giusto.Non mi pare sia giusta la cassa integrazione per gli operai dell'Ilva fuori di Taranto.Li hanno messi in libertà perchè giudici molto rigorosi hanno creduto di bloccare - puramente e semplicemente - i conti correnti dei Riva, che sono largamente dei mascalzoni....Senza soldi le imprese chiudono, devono chiudere ( atto dovuto, pare)...ma questi giudici sanno solo sequestrare?....non potevano trovare metodiche cautelari compatibili con l'esercizio dell'Impresa e dei suoi conti?...Chiudere fabbriche con commesse e senza problemi...e risolvere tutto sulle spalle della comunità con la cassa integrazione...mi pare una cosa fuori dal mondo....Giudici singolari di un Paese beatamente anarchico.....che vive piacevolmente la sua nottata, che non vuole finire.Dovremo ancora vederne tante.Almeno per questo sabato è riposo.
venerdì 13 settembre 2013
ARLACCHI E DINTORNI
Pino Arlacchi è mio amico.Mi legano i ricordi di infanzia, comuni amicizie, cinque anni di frequentazione parallela dello stesso edificio - io al "classico", lui allo "scientifico". Prèsidi e qualche professore in comune.Ha fatto una buona e lunga strada.Quando è stato possibile ho contribuito, a sua insaputa, a dargli una mano.Mai pentito.Quando viene da queste parti per qualche pubblica manifestazione - ora è deputato europeo - non manco di partecipare.Pure la polemica di questi giorni, intrattenuta anche sui quotidiani regionali, con Mario Caligiuri, fantasioso assessore regionale alla cultura...non mi convince.Si accusano reciprocamente del fallimento della società "magna graecia" che aveva tra gli obiettivi quello di valorizzare, esaltare, diffondere il patrimonio inestimabile della archeologia calabrese, utilizzando il mare di mlioni di euro che la perplessa Europa ha messo a disposizione per questi progetti.La nomina regionale di Arlacchi - che veramente non aveva alcun curriculum da vantare nel campo - aveva in qualche modo stupito...anche perchè operata dai rappresentanti di una Regione guidata dal centro destra...lui deputato del PD.Stupito ed incoraggiato.....vuoi vedere che in questa Calabria si riesce a ragionare fuor dai campanili e si combina qualcosa di buono?Apprendiamo dalle polemiche che la storia di Magna graecia si appartiene ,oramai ed a conti fatti, alla brutta storia della Calabria peggiore.Oggi si confrontano le opposte tesi e volano gli stracci.Alla fine pretenderanno di avere ragione.E no! Caro Pino! e no! caro Mario ( lo conosco dagli anni del lions quando, presidente, a Soveria Mannelli organizzava una splendida festa della patata...).Mi dispiace per Voi.In questa storia siete la rappresentazione speculare dello stesso fallimento, della incapacità di risposta verso la Calabria e le sue aspirazioni, siete esempi negativi di come si tradisce un mandato.Mi dispiace dirlo: più che la Calabria in questa storia di ordinaria follia ,la vostra immagine coincide con il fango che ha ricoperto gli scavi di Sibari.Mi dispiace.
giovedì 12 settembre 2013
ONOREVOLE, MI FACCIA IL PIACERE!
Ho un cognato che è stato deputato per 5 anni al tempo del 1°Governo Prodi.Non ha mai usato il pur meritatissimo on. davanti al suo nome e quando - come mi è più volte capitato - l'ho presentato a qualcuno indicandolo con l'on....si è sempre schernito dicendo.":ex...molto ex". Quando glielo ricordo e ci scherziamo sù....mi manda sempre garbatamente a quel paese.Parlo di questo, oggi, pensando a quella simpatica di Marilina Intrieri....già deputata nominata nell'Ulivo, sbandata nel PD, rientrata nell'UDEUR, se non sbaglio, ed ora....non più deputata da un pezzo....trionfalmente nominata AUTORITA' GARANTE nella Regione Calabria per l'infanzia e l'adolescenza ( qualcuno si informi quanto prende al mese..).La gentile signora ha fatto ridere mezz'Italia - l'altra metà penso l'abbia elegantemente ignorata - perchè ha rifiutato di visitare il "centro di accoglienza e richiedenti asilo di Isola Capo Rizzuto ......perchè la Prefettura - invitandola a questo suo dovere -aveva omesso di premettere nella lettera a Lei indirizzata l'appellativo di on. davanti al suo onoratissimo nome. La molto ex rappresentante del popolo - ora foraggiata dai calabresi - senza quell'appellativo non sa vivere nè lavorare.Poverina.Come farà? E noi come faremo?
Ed allora, calabresi miei....vogliamo capire a quale razza di gente abbiamo affidato ed affidiamo la rappresentanza? Da questo tipo di gente (...ve lo ricordate il Prefetto di Napoli che rimproverò duramente quel povero prete che rivolgendosi alla Prefetto di Caserta...l'aveva appellata "solo" signora?) cosa mai potevamo e possiamo aspettarci?
mercoledì 11 settembre 2013
CAMMINARE INSIEME
Prima le telefonate a sconosciuti che riteneva bisognosi del suo consiglio o della sua consolazione.Ora la risposta pubblica, su un giornale al Gran Laico del giornalismo e della cultura italiana.Eugenio Scalfari è quasi novantenne, una bella testa, una curiosità intellettuale vivacissima.Ed è interessato al confronto tra credenti e non credenti.Un confronto che, certo, l'età aiuta a ricercare...perchè in qualche modo stai tirando le somme sulla tua vita e cerchi sempre e, se possibile, definitivamente di fare domande per avere risposte.Eugenio e Francesco.Il secondo dice - e mi pare che in questo stia l'essenza - che c'è un strada da percorrere insieme. Fuori dalle questioni teologiche,mi sembra una una risposta che porta lontano, che abbatte steccati, che costruisce ponti.Qualcuno dirà che c'è poco o nulla di nuovo, che mille e mille preti con mille e mille non credenti da sempre camminano insieme....Che il Cardinal Martini scriveva a quattro mani o parlava a più voci , se preferite, con i intellettuali laici di primissima grandezza.Non sono d'accordo.E'il Papa che sta indicando una strada.Un papa cristiano...che non immaginavamo fino a qualche mese fa.Mi piace questo Papa.
martedì 10 settembre 2013
TRAPPOLA
Certo non è semplice.Anche solamente pensare o sognare che in Italia si possa fare, con serenità, una analisi della situazione politica e decidere al meglio sul da farsi..è oramai da escludere.Il Paese è drogato dal berlusconismo che....tollerato un giorno sì e l'altro pure...ha portato al formarsi di una "cultura" del potere che ritiene che tutto sia possibile, che il confine tra lecito ed illecito è indistinguibile, che l'interesse personale conta più dei principi sui quali si fonda la coesione sociale.Ier sera seguivo "Porta a Porta".L'apparire è la regola alla quale non si sottrae più nessuno.Non parlo del servile direttore del Giornale...si sa ..non vale la pena soffermarsi..mi soffermo, invece sul Presidente della Giunta,Dario Stefàno, esponente di SEL e , ritengo, persona per bene.Ha cercato di fare l'equilibrista...in un circo aperto per lo scopo di mettere in forse la credibilità dei componenti la Giunta medesima.Equilibrismo per sfuggire ad una trappola, nella quale è caduto anche quello scombinato del Giudice Esposito: tutto preparato per alimentare la tesi del complottismo di sinistra.E no! caro presidente Stefàno...mancare ad una comparsata televisiva può fare bene...e certamente fa meglio di una presenza colpevolizzata e beffarda.
Ti è capitata l'occasione storica per mettere una pietra tombale sull'esperienza politica del Puparo, che ha affossato l'Italia...ti poteva bastare.L'Italia non migliora certo con "porta a porta"...che ha molto aiutato a far precipitare il Paese nel disastro.
lunedì 9 settembre 2013
SIPARIO
In questi minuti - sono le 15,06 - stanno per avere inizio i lavori della Giunta senatoriale che dovrà occuparsi dell'acqua calda.....prendere atto, cioè, che un cittadino italiano, eletto senatore, ha riportato una condanna definitiva a quattro anni di carcere e che ( ma non è necessario considerarlo) nei prossimi giorni sarà giudicato- per disposizione della Corte Suprema di Cassazione - dalla Corte di Apello di Milano per ristabilire - in una misura ricomprendibile tra uno e tre anni - anche la interdizione dai Pubblici Uffici.La Legge, uguale per tutti, stabilisce che alla condanna superiore a due anni consegue la decadenza della carica.Quanto durerebbe - in un Paese normale - la discussione e la decisione su un punto così facile facile ?.....pochi minuti.....e così è già stato fatto per numerosi Consiglieri regionali...regolarmente dichiarati decaduti . E dunque...perchè da circa due mesi non si parla d'altro?.....Perchè l'interessato, questa volta, è il Gran Puparo d'Italia, che tiene l'Italia sotto scacco e ricatto manovrando le sue truppe di nominati, che si muovono in modo sconcertante,da fare ribrezzo...Vogliono fare passare l'idea che sia stia formando un plotone di esecuzione, per fucilare il povero innocente....ancora bianco come il giorno del battesimo..La balzana idea che saremo fino in fondo una repubblica delle banane non passerà.Non è cosa che possiamo permetterci.Le risate sono oramai finite ed il sipario è calato sull'opera dei pupi.
domenica 8 settembre 2013
COSCIENZA
John Kerry, Segretario di stato americano si è prodigato, in questi giorni a spiegare le sue ragioni e quelle di Obama, in ordine all'intervento armato - sempre più vicino - contro la Siria.Ha rivendicato il suo impegno contro la guerra del Vietnam e come sia saldamente legato a quella esperienza pacifista.Sostiene che era contro la guerra in Vietnam " per coscienza" ed oggi è per la punizione di Assad, ed il suo uso delle armi chimiche, " per coscienza".Ora bisogna che la politica si decida.E che parli un linguaggio di verità.Oggi più che mai...poichè la pubblica opinione ha mezzi potentissimi per fare sentire le sue ragioni.E, dunque, bisognerà in primis eliminare gli equivoci e riconoscere che l'ONU - al di la delle sue lentezze - ha una autorità ben diversa e ben più importante di qualunque Stato e di qualunque rappresentante di uno Stato.E se noi tutti abbiamo affidato all'ONU la verifica sul campo di quanto è successo in Siria, dovremo necessariamente aspettare la conclusione di quella indagine...e non fare valere la legge del più forte...che contraddice la nascita dell'ONU .La coscienza, dunque, dovrà aspettare e rispettare quelle conclusioni, altrimenti è una scusa, una semplice scusa per nascondere la verità che il Papa ha sospettato:''Sempre rimane il dubbio, - ha detto, -
se questa guerra di qua o di là è davvero una guerra o è una guerra
commerciale per vendere queste armi, per incrementarne il commercio
illegale''. E, dunque, per coscienza...cominciamo a darci una calmata!
sabato 7 settembre 2013
COLONIALISMO
Prigionieri.Tutti prigionieri della idea di potere e di potenza che bisogna accreditare nel mondo.E', in qualche modo, il dramma di Obama che è stato eletto per chiudere le guerre in corso e si sta impelagando in altre, dall'imprevedibile esito, costosissime di vite e di risorse.Ma , qui, a vincerla è ancora una volta l'ideologia...non certo la verità....certamente non è l'amore per la libertà.C'è che gli USA dovranno continuare a fare i gendarmi del mondo...ma non parlatemi della missione degli States ad essere faro di democrazia, riferimento per la libertà.C'è l'Africa che è in guerra da trent'anni.....se la stanno spolpando cotta e cruda tutti...ed in primis cinesi, americani, europei....gli africani si ammazzano tra loro come cani, armati di sempre più efficienti strumenti di sterminio di massa...e per loro non c' intervento risolutivo americano...fin che si ammazzano..basta continuare a rifornire contemporaneamente gli antagonisti delle stesse costosissime armi....quando tutto tacerà...saranno loro i padroni della terra.Chiamatelo come volete...è colonialismo, riveduto e corretto...certo ancor più crudele ed estremo.Di nuovo...ma nuovo non è...pare che ci sia qualche remora ad attaccare.La politica vuole vederci un pò più chiaro....i cittadini protestano..non accettano i fatti compiuti.Non basterà il digiuno di Papa Francesco...ma almeno questo, sicuramente, non farà del male.
venerdì 6 settembre 2013
OSSESSIONE?
Ne abbiamo il diritto.Questo periodo triste della nostra storia va chiuso.Va chiuso al più presto.Non ho dubbi che i libri di storia, negli anni a venire, ricorderanno questo periodo come la "parentesi berlusconiana".E le parentesi vanno chiuse.Sempre. Sarà ricordata, purtroppo, come una brutta storia....come un esempio della fragilità della democrazia davanti alle derive populiste governate con destrezza da spregiudicati detentori di ricchezze personali di dubbia legittimità, fonte naturale di compromissioni, ricatti, corruzioni.La motivazione della sentenza di appello che condanna Dell'Utri conferma l'inquietante legame, perfino di natura contrattuale, tra la mafia e Berlusconi.Rapporto che precede la discesa in campo del Gran Puparo e che continua....come il peccato originale..del quale mai ti libererai.Brutta storia.Per tutti noi.E mi viene da pensare che questa lunga battaglia, quasi sempre clamorosamente persa, per liberarci dell' equivoco orrendo che domina la società italiana, non è poi quella ossessione che la propaganda destrorsa vuole addebitarci.Nessuna ossessione.E' stata e rimane la capacità di vedere le cose fuor dalle convenienze...di chiamare le cose con il loro nome...la volontà di resistere..di resistere...di resistere..di non cedere sulla dignità di uomini liberi.Ricordiamolo ,ancora una volta, tutti.. in questi giorni di passione e di inganni..
giovedì 5 settembre 2013
PRETI
Pare che il Papa abbia telefonato ad Assad, contestato Presidente Siriano.Nessuna conferma....nessuna smentita...dunque è unaconferma.logiche della diplomazia.Il telefono è un buon amico di questo Pontefice che si dimostra un buon Prete della Parrocchia del Mondo. Da Theran il Presidente della Repubblica Hassan Rohani si è
rivolto via twitter agli ebrei nel giorno del loro Capodanno. Anche lui è un Prete, Musulmano...ma un Prete.Si rivolge agli ebrei? possibile? possibile! e fa bene.Telefoni e Preti sono in gran movimento per dare al Pianeta Terra un segnale di pace e di ragionevolezza.Non è poco...mentre si contano i giorni per l'attacco al quale Obama, oramai, non può più rinunciare.Anche lui è prigioniero delle logiche di potenza e...non è un Prete, purtroppo.Ieri pomeriggio scrutavo la lunga scia lasciata nel cielo degli aerei " a reazione" come da bambino già li chiamavamo.Compaiono sempre , quando c'è un teatro di guerra a noi vicino.E pare che l'Italia, intanto, stia armando sul mare le poche nostre corazzate..... a protezione di eventuali forze ONU che dovessere intervenire nella Regione mediorientale...e delle nostre coste...suppongo. Siamo nuovamente negli impicci.La benzina ha superato i due euro a litro e tutto si va facendo più difficile.E guarda tu se in queste condizioni dobbiamo rivolgere l'orecchio ad Arcore per sentire l'ennesima minaccia del condannato e dei suoi lacchè.Pare abbia già registrato il messaggio con il quale farà cadere il governo.Ma si rende conto costui ed i servi che lo circondano, che almeno questa è, finalmente, una buona notizia?
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mercoledì 4 settembre 2013
DIGIUNO
Il ministro degli esteri italiano digiuna per la pace.Lo fa anche il ministro della difesa Mauro.Si allineano alla posizione - che è posizione morale soprattutto - del Papa argentino.La cosa sul piano strettamente personale mi fa anche piacere....ma sul piano politico e dei doveri verso l'Italia ed il mondo la posizione dei Ministri non mi convince. Mi sembrano adesioni in qualche modo stonate.Nulla da obiettare sulla buona volontà che ci sta sotto...ma il loro mestiere mi sembra che sia un altro.Dicano, invece,i ministri quale è la posizione dell'Italia con ancor maggior forza di quanto finora abbiano fatto ed indichino le strade da percorrere.Non siamo i nessuno della scena internazionale.Lo siamo solo se lo vogliamo a tutti i costi...come spesso sappiamo dimostrare.Sediamo al G7 ed al G20 e, pur in crisi, siamo una potenza economica di tutto rispetto.E politicamente lavorare per una sola voce europea non è fuori luogo in questo tempo di divisioni, di incertezze e di dubbi sul futuro del nostro continente.Spiace dirlo ma non sarà il digiuno a fermare i missili americani mentre ancora paghiamo cara ed amara la pazzia dei Bush, padre e figlio, per le loro belle pensate nel Golfo e nel territoruio dell'Iraq.La politica può fare di più, perchè ha creato i problemi ed ha in mano la possibilità di risolverli.E' triste ma è così.Le nostre preghiere sono gli archi e le frecce nel mondo delle atomiche.
martedì 3 settembre 2013
USCITA DI SICUREZZA
La Francia si schiera.Almeno Obama non è solo.Intanto i cieli del medioriente incrociano missili americani ed israeliani, in esercitazioni di guerra: non si sa mai, bisogna verificare che funzionano.Ai confini della Siria è l'inferno di migliaia di uomini, donne e bambini che cercano riparo nei paesi vicini.Già due milioni sono i rifugiati: una emergenza umana devastante. Non si riesce a ragionare.Non lo vuol fare nessuno.Ma la situazione è incerta e difficile e nessuno vuole assumersi una responsabilità con la Storia.Il Parlamento inglese ha negato al Governo la libertà di azione.E Obama - premio nobel per la Pace - vuole l'assenso del Congresso per sparare per primo....I ministri italiani della difesa e degli esteri digiuneranno Sabato con il Papa....per la Pace...Noi italiani non vogliamo la guerra..e questo è già tanto e poi...non c'è una lira.Questo mondo non sa trovare la strada dell'umanità.Si affida alle armi o a Dio.Non è semplice nè è possibile banalizzare.La Storia cammina lentamente perchè lento è l'uomo.E la strada della ragione e della tolleranza è piena di buche, di insidie, di trabocchetti....Ne usciremo?.
lunedì 2 settembre 2013
MORIRE PER KABUL?
Siamo tanto abituati alle guerre degli altri che non ci viene in mente che possiamo esserne coinvolti.Non dico, naturalmente, delle missioni che si pretendono siano di pace.Là, si capisce, c'è da pagare un tributo e noi lo dobbiamo pagare.E' una logica internazionale dominata dai mercati...e partecipare ha un senso ed uno scopo....Non entro in alcuna polemica.....e non lo faccio con Fassino, Sindaco di Torino.Ma questi giorni sono giorni difficili.La Siria è veramente vicina ed un coinvolgimento mondiale non può essere escluso.Le logiche dell'attentato di Sarajevo - e da li l'occasione della prima guerra mondiale - non abbandonano le politiche degli Stati che hanno vocazioni imperialiste.Ecco perchè vedo con fondato timore le polemiche e le politiche che stanno distruggendo la Siria.Già 100.000 morti, guerra economica, guerre di religione, Sunniti contro Sunniti, Sunniti contro sciiti, tutti contro tutti.L'Europa c'è passata da qualche secolo e le guerre durarono secoli ed ancora, come ci ricorda l'Irlanda del Nord, non sono del tutto sopite.Ma la Pace è un'altra cosa.E ce lo ricorda il Papa, che ogni giorno di più si va dimostrando cristiano.E " morire per Kabul ", caro Fassino,sarà pure una dura necessità internazionale - sicchè siamo grati a quei ragazzi che hanno perso la vita - ..ma è difficile spiegarla alle mamme dei caduti.....che hanno partorito i loro figli solo per vederli liberi e felici...
domenica 1 settembre 2013
COLGATE
Chi della mia generazione non ricorda Virna Lisi che, a Carosello, faceva la "reclame" al dentifricio Colgate?...lo spot ( ma allora non si chiamava così) finiva sempre allo stesso modo :"con quella bocca può dire ciò che vuole".Ed ognuno lo pensava, pur fregandosene del dentifricio...era la Virna che sorrideva come mai nessuna....Ah..la vita..cosa ti riserva mentre qualche ombra del tramonto comincia ad far capolino tra gli ancor numerosi raggi di sole...ah la vita...chi avrebbe pensato che un altro - con la bocca un pò danneggiata da una mal indirizzata copia del Duomo di Milano, senza capelli ma con tanta cromatina color mogano in testa - pensasse di sè la stessa cosa ??...ed ha i mezzi per farlo sapere avendo la proprietà di gran parte dei media scritti e videodiffusi !! E , purtroppo, pensa di dire e di fare e.. dice e fa ..quel che vuole.Non mi soffermo sulle ultime minacce :" se decado, cade Letta" regolarmente registrate, proclamate e diffuse...e poi smentite...a quello siamo abituati da sempre....e tutti a ridere sulla assoluta tempestività dei servi a incoraggiare le affermazioni ed a sostenere le smentite ...No..oggi mi importa accennare alla firma dei referendum radicali..ben 12.Li ha firmati tutti.Vuole abrogare le leggi....volute dai suoi Governi, Bossi-Fini compresa....tra qualche minuto sentiremo Gasparri che sostiene la figura del Capo, democratico e rivoluzionario che non teme di dare la parola al popolo...e via scemeggiando.Perchè questa è democrazia...mentre il rispetto e la esecuzione delle sentenze appartengono ai califfati sauditi....Che bella la vita...e che tranquillità c'è nel Paese, tollerante ed aperto....fino a non temere di morirne..Ma forse, Colgate o no, c'è poco veramente da ridere..e forsanco per sorridere.
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