"Anche se voi vi credete assolti /siete lo stesso coinvolti."Altri tempi, altre situazioni.Ma non riesco a togliermi dalla testa questi versi di Fabrizio De Andrè pensando alla vicenda kazaka ed alle incredibili situazioni che giorno dopo giorno vengono fuori.Ora è toccato al Prefetto Valeri. Racconta, non ha dubbi e non ha reticenze: «L'ambasciatore Yelemessov pretese la seconda irruzione nella villa».Non ne era bastata una, prontamente eseguita senza trovare traccia del disidente kazako.Ma quel che più angoscia è sapere che questo blitz fu ordinato ai poliziotti italiani da autorità straniere dentro l'Ufficio di gabinetto del Ministro.Il quale - come siamo stati informati - non sapeva nulla.Ma Alfano ed il governo indecente dovevano essere salvati.Anche Napolitano lo aveva detto senza mezzi termini .Lui decide ed è l'unico che conta qualcosa nella politica senza istituzioni alla quale stiamo pericolosamente facendo abitudine.Tutti assolti, dunque, tutti fuori.Lo richiede il BENE pubblico e dobbiamo tacere.Si può anche dire in generale che la sitazione era semplicemente inaccettabile, perfino schifosa....si potrà essere duri nei giudizi, sferzanti nelle conclusioni .... ma guai a trarre conseguenze ulteriori.Prima di tutto gli interessi della stabilità dell'Italia.Delle male figure non se ne ricorderà poi nessuno.Sarà anche così e ...si salvi chi può....ma di queste cose muore la democrazia, il sentimento dell'appartenenza, la coscienza di identità di un popolo.Vi siete assolti da soli.Ma siete coinvolti....tutti.Lo sappiamo. Ce ne ricordiamo, lo ricorderemo.
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