Intrallazzava sin dai tempi del Partito socialista e cercava - ed in parte ci era riuscito - ad avere un certo credito in quel di Venezia.E' nel carattere dell'uomo, piccoletto e tenace....pronto a farsi strada ed a trovare - e si capisce perchè- una certa visibilità.Ora scende nei particolari e, cortigiano d'assalto, piange con Berlusconi e ricorda che lui ,solo grazie al Grande Silvio, è passato da figlio di un venditore ambulante a ministro della Repubblica.Alla vergogna non c'è limite.Si può offendere così un papà che chissà quante albe ha fatto e quanti tramonti, quanto caldo ha preso e quanto freddo ha sofferto....per far studiare il pargolo piccolo piccolo che la sorte gli aveva mandato...non i suoi sacrifici gli hanno permesso di trovare al meglio gli strumenti per navigare nel procelloso mare della vita.. no.....glieli ha offerto il grande evasore fiscale che - tra un conticino ed un altro - ha potuto "sollevarlo" ai fasti ministeriali.Quanto grande è la riconoscenza degli appartenenti alla corte dei miracolati.Ora dunque, con l'imperturbabile Schifani, ha deciso di chiedere la Grazia per il Silvione.E' incredibile l'analfabetismo istituzionale di questi personaggi....incredibile che abbiano e che ricoprano incarichi e scranni di un potere nient'affatto trascurabile.E' gara a chi la spara più grossa e tutti - senza eccezione oramai -sono li a dare la disponibilità a dimissioni rassegnate nelle mani del condannato.Ora anche Bondi - quello dei crolli di Pompei e di altri misfatti - dice la sua. Evoca nientemeno la guerra civile.Raccontateglielo agli elettori del centro destra che stanno beatamente sotto l'ombrellone o si beano al fresco delle valli alpine.Gli rideranno in faccia.Sanno di sicuro che questi personaggi da opera dei pupi stanno finendo la recita......al puparo hanno anche tolto il passaporto....e col caldo che fa - stiamo tutti sicuri - un buon gelato basta ed avanza...
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