sabato 10 agosto 2013

PUPI E PUPARI A CASA


La sentenza con la quale il Tribunale di Reggio Calabria ha dichiarato la incandidabilità dell'ex sindaco Demi Arena ed altri pupari reggini, a cominciare da Luigi Tuccio e finire a Pasquale Morisani, è momento di chiarezza nel possibilismo trasformistico della politica calabrese.Si dice nero su bianco - e non ci sono equivoci - che questi signori sono stati la causa dello scioglimento del Consiglio comunale di Reggio Calabria.Si da un nome e cognome alla "contiguità" con le le cosche reggine.Non c'è altra spiegazione o interpretazione.E sono stati dichiarati, pertanto, non candidabili alla carica che non hanno onorato ed alle cariche di  amministratori locali e regionali.Ed  intanto Arena, per premio, come si sa, siede beato tra gli assessori  della Regione Calabria.....il premio lo ha dato Scopelliti...del quale Arena era il continuatore del disastro in Città.Dunque nel teatro dell'Opera dei Pupi Calabresi la Magistraura reggina ha provveduto a cancellare dalla lista degli attori personaggi intoccabili....Ci saranno proteste...diranno che la regìa togata spoglia la volontà popolare....che il potere dei giudici è sproporzionato e segna l'agenda della politica e promuove o boccia al posto del popolo sovrano....Ed allora?...dovremmo continuare a dire che va tutto bene, con Peppe al suo posto...la Fallara al cimitero....onori e prebende ai soliti noti che  scorazzano sui lidi inquinati della nostra Regione...dovremmo continuare a subire?...e perche mai??

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