Ho seguito in diretta TV la apparizione del Condannato sul palchetto abusivo di via del Plebiscito.Volevo capire a che punto si potesse arrivare.Francamente è stata una delusione.Non per le poche persone venute a sventolare le bandiere fresche fresche di stampa, a sollevare i cartelli in finto corsivo ed in due colori.......non per il viso bello ed austero-circostanza della fidanzatina Francesca....no! ed infine nemmeno per i servetti che, affacciandosi a turno dal balcone, ricordavano che loro ancora c'erano...Gasparri l'intellettuale...il Cicchitto pensoso.....monsignor Bondi...La delusione è stata nel discorso.....l'abbiamo sentito tutti e....poteva farne tranquillamente a meno.Una brutta copia - ripetitiva ed ossessiva - del messaggio urbi et orbi lanciato nell'etere dopo la condanna.Con la differenza che i pagatissimi scrivani potevano fare certamente meglio....avevano avuto tutto il tempo...Non trovano più l'ispirazione, sono ancora sotto shock....Ed il risultato s'è visto.Un uomo confuso, il volto trasformato...volgente alle lacrime....consapevole della perduta libertà.....malconsigliato a dire cose che gli saranno immediatamente rimproverate dal capo dello Stato - del quale ha tanto bisogno : è Presidente del Consiglio superiore della Magistratura, che diamine!....Un quarto d'ora di banali frasi ....di quelle che non rimarranno - non dirò nella Storia - ma nemmeno nella cronaca.Una occasione perduta per essere all'altezza di qualcosa....tempi lontani,lontanissimi dal discorso del predellino...quello del colpo d'ala....di chi in un momento indicò la strada e seppe riorganizzare la destra perdente per marciare verso la vittoria....altri tempi.....Passano gli imperi, Cesare è sepolto da un pezzo....ed anche Silvio,l'unto dal Signore, con le pie Daniela e Micaela ai piedi, una ragione se la fara!
Nessun commento:
Posta un commento