E re Giorgio parlò..Non Zaratustra....non l'Oracolo di Delfi. Ha parlato.Poteva non farlo.I più 'avveduti costituzionalisti ritengono che non dovesse parlare.L'ha fatto .Ha fatto bene.Così la finiranno di tirarlo per la giacchetta,a supporre per suo conto , a prevedere le sue mosse, a indovinare le sue iniziative, a pensare e ragionare al suo posto.Non ha detto molto.Ha detto che la legge è uguale per tutti e che lui è il Presidente della Republica....che lui conosce il suo mestiere....che altri lo imparino.A cominciare dal Condannato che deve imparare le regole dei condannati ....Poi, quando il condannato si esprimera secondo le regole,....se dovrà ancora intervenire... interverrà.....secondo legge, prassi costituzionale, precedenti etc....Ci accorgeremo nei prossimi giorni, nelle prossime settimane che non c'e'spazio per privilegi....che necessità....non fa sempre rima con autorità volontà serieta' e che siamo ancora una repubblica europea...non lo stato sudamericano delle banane marca marina, daniela,michaela....E lo capisca per una buona volta Santanche' della qiuale nessuno in Italia ancora ha compreso ruolo ed utilità......Si rassegni - tutto valutato e con pgni rispetto - la Santanchè ......non è nessuno e delle sue non richieste opinioni non sappiamo cosa fare....si dia una regolata!
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